19 Ottobre 2013

Superstock 600 Jerez Gara: Franco Morbidelli Campione

Vince Smith, Nocco 2° in campionato, fuori Morbidelli

La trionfale stagione 2013 per i colori italiani nell’Europeo Superstock 600 targato FIM Europe è servita. Autore della pole position, con il secondo posto nell’odierna gara disputatasi a Jerez de la Frontera Franco Morbidelli, 18enne nativo di Roma da anni ormai trasferitosi a Tavullia, è il nuovo Campione Europeo Superstock 600, il secondo italiano a centrare questo traguardo nella storia dopo Claudio Corti, in trionfo nell’inaugurale stagione della categoria del 2005. Un successo meritato per il “Morbido”, già sesto lo scorso anno nella serie continentale riservata ai giovani talenti under-22 (e 2° nell’italiano), vincitore quest’anno a Portimao ed al Nurburgring, ma grazie ad un rendimento costante ora sul trono europeo della categoria.

Un successo da rimarcare per Morbidelli, velocissimo con la Kawasaki Ninja ZX-6R preparta dal Puccetti Racing ed iscritta sotto le insegne del San Carlo Team Italia che concretizza una sensazionale doppietta con il 16enne salentino Alessandro Nocco terzo sul traguardo, ma soprattutto vice-Campione alla sua prima stagione di presenza nell’Europeo. Storico 1-2 del Team Italia, scivola invece al terzo posto in campionato a completare un podio tutto tricolore Christian Gamarino, apparentemente fermato da un problema tecnico nel corso del 2° giro, costretto a rimontare dalle retrovie per poi chiudere in 11° posizione.

L’Italia con (nell’ordine) Morbidelli, Nocco e Gamarino monopolizza così le prime tre posizioni della classifica in una giornata che ha visto altri nostri portabandiera in evidenza: Stefano Casalotti, a due settimane dalla frattura al radio sinistro rimediata a Magny-Cours, è quinto assoluto con la Yamaha R6 del VFT Racing. Ben figura anche il Campione italiano STK600 2013 Andrea Tucci, nono con la Honda CBR 600RR supportata dalla filiale italiana, seguito da Luca Vitali, il già menzionato (sfortunatissimo) Christian Gamarino, Federico D’Annunzio, fuori dalla zona punti Riccardo Cecchini (16°), Nicola Morrentino (17°), all’esordio Thomas Ciccio è 24°, fuori dai giochi Simone Pellegrini (caduto) e Luca Salvadori, fermato al via da un problema tecnico.

Cronaca di Gara

Il capoclassifica di campionato Franco Morbidelli grazie all’1’47″049 scatta dalla pole in una prima fila completamente italiana con tutti e tre i principali contendenti nella corsa al titolo a stretto contatto: Christian Gamarino è 2° con Alessandro Nocco 3°, entrambi ritrovatisi a terra nel secondo turno di qualifiche ufficiali, ma completamente OK per la gara. Allo spegnimento del semaforo delle 18:05 in punto sorprende tutti dalla seconda fila Kyle Smith, leader alla staccata della “Expo 92” su Nocco, Gamarino e Morbidelli, quest’ultimi due si vedono sorpresi alla successiva curva “Michelin” da un determinatissimo Stefano Casalotti. I piloti, eccezion fatta per Robin Mulhauser e Luca Salvadori (fermo in corsia box), transitano sul traguardo al termine del primo giro con Smith a far l’andatura su Nocco, Chesaux, Casalotti e Morbidelli, ma proprio in questo momento si registra un clamoroso colpo di scena: appena superata la “Expo 92”, Christian Gamarino rallenta vistosamente per un problema tecnico alla propria Kawasaki Ninja ZX-6R: riuscirà a ripartire, ma in fondo al gruppo.

La corsa alla vittoria ed al titolo under-22 perde uno degli attesi protagonisti, spalancando di conseguenza le porte ai due alfieri del Team Italia: Alessandro Nocco controlla la situazione dalla seconda piazza, medesimo discorso per Franco Morbidelli in quinta ed in piena bagarre con Casalotti e Chesaux davanti a sé. Al terzo giro il capoclassifica di campionato decide di rompere gli indugi passando in un sol colpo in terza posizione e, grazie al giro più veloce in 1’47″453, si porta a ridosso del compagno di squadra Nocco. Per il sorpasso è questione di tempo, basta attendere il giro di boa della contesa con un chirurgico attacco alla curva da quest’anno intitolata a Jorge Lorenzo.

Il “Morbido” è così secondo e sempre più Campione “virtuale”, ma sconta 8/10 da Kyle Smith che controlla la situazione in testa. Mentre Stefano Casalotti è in piena bagarre con Bastien Chesaux per la quarta piazza, la corsa volge al termine senza Simone Pellegrini incappato in un rovinoso highside alla curva 3, il tutto mentre le Kawasaki del Team Italia hanno praticamente ripreso l’ormai ex-fuggitivo Smith. Morbidelli all’ultimo giro è praticamente a ruota della Honda CBR 600RR #3, ma non forza l’attacco: chiude 2° ed è il nuovo Campione Europeo Superstock 600, sul podio sale Alessandro Nocco (3° e 2° in campionato), in rimonta Christian Gamarino è 11°.

FIM Europe Superstock 600 European Championship 2013
Circuito de Jerez, Classifica Gara

01- Kyle Smith – Agro-On Racedays Honda – Honda CBR 600RR – 10 giri in 18’03.265
02- Franco Morbidelli – San Carlo Team Italia – Kawasaki ZX-6R – + 0.308
03- Alessandro Nocco – San Carlo Team Italia – Kawasaki ZX-6R – + 0.827
04- Bastien Chesaux – EAB Ten Kate Junior Team – Honda CBR 600RR – + 4.860
05- Stefano Casalotti – VFT Racing – Yamaha YZF R6 – + 6.406
06- Marco Nekvasil – LEXWARE-SKM by Knobi.at – Yamaha YZF R6 – + 9.094
07- Lukas Trautmann – HAGN-SKM by Knobi.at – Yamaha YZF R6 – + 9.347
08- Dakota Mamola – Yakhnich Motorsport – Yamaha YZF R6 – + 9.492
09- Andrea Tucci – Tucci Racing Team – Honda CBR 600RR – + 14.748
10- Luca Vitali – Suriano Racing Team – Suzuki GSX-R 600 – + 14.765
11- Christian Gamarino – Team GoEleven – Kawasaki ZX-6R – + 14.995
12- Federico D’Annunzio – PATA by Martini Team – Yamaha YZF R6 – + 15.200
13- Jan Buhn – AGR Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 15.486
14- Niki Tuuli – Niki Tuuli Racing – Yamaha YZF R6 – + 17.054
15- Hugo Clere – SL Moteur – Yamaha YZF R6 – + 22.612
16- Riccardo Cecchini – Team Lorini – Honda CBR 600RR – + 25.834
17- Nicola Morrentino – Team Trasimeno – Yamaha YZF R6 – + 28.330
18- Lukas Wimmer – Agro-On Racedays Honda – Honda CBR 600RR – + 34.446
19- Gauthier Duwelz – MTM-MVR Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 34.651
20- Jean Francois Demoulin – JFA Performances – Honda CBR 600RR – + 35.635
21- Jiri Klejch – Montaze Broz Racing Team – Kawasaki ZX-6R – + 36.722
22- Sergio Mora Barrio – Halcourier MS – Kawasaki ZX-6R – + 39.674
23- Wayne Tessels – Waynes Racing Team – Suzuki GSX-R 600 – + 43.777
24- Thomas Ciccio – PATA by Martini Team – Yamaha YZF R6 – + 1’16.394

Servizio Fotografico: Diego De Col

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