29 Marzo 2012

Superstock 1000: le novità regolamentari della FIM Cup 2012

3 motori per disputare una stagione, novità anche tra le 600

Anno nuovo, “rivoluzione” regolamentare per la Superstock 1000 FIM Cup. La principale novità introdotta per la stagione 2012, discussa ampiamente dagli addetti ai lavori lo scorso inverno, riguarda senza dubbio il numero di motori a disposizione di ciascun pilota per affrontare l’intero campionato (10 gare): soltanto 3 unità, sigillate (sul cilindro e basamento), controllate e verificate dai commissari di gara in gara.

All’utilizzo del quarto propulsore, il pilota in questione sarà costretto a scattare dal fondo della griglia di partenza nel round in cui è avvenuta la “punzonatura” del 4° motore, ma anche nell’evento successivo in calendario. Discorso diverso per quanto concerne le wild card (o piloti iscritti “one event”), che potranno contare sull’apporto di 2 motori per disputare l’intero week-end di gara (senza dubbio un vantaggio non di poco conto).

Oltre alla 1000, anche l’Europeo Superstock 600 quest’anno presenterà diverse novità nel regolamento tecnico/sportivo. Partendo dal numero di pneumatici, ciascun pilota quest’anno potrà contare su di un massimo di 4 pneumatici posteriori Pirelli (180/60 R17), 3 all’anteriore.

Rivisto anche il format di gara: se non saranno completati i 2/3 della distanza, si ripartirà da zero con una nuova corsa, seguendo la filosofia già intrapresa per i principali campionati motociclistici internazionali (Superbike su tutti).

Servizio Fotografico: Diego De Col

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