29 Marzo 2012

Superstock 1000: Imola primo round della stagione 2012

Dopo Badovini e Giugliano, l'Italia punta al tris

Dal 2005 “FIM Cup”, la Superstock 1000 dal 1999 affianca nei principali round europei il Mondiale Superbike, presentando diverse novità tecnico-sportive per la stagione 2012 prossima al via questo fine settimana all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Promossi nell’elite del motociclismo i primi tre classificati del 2011 (il campione Davide Giugliano e Lorenzo Zanetti in Superbike, Danilo Petrucci in MotoGP), la serie internazionale Superstock under-26 propone per il Santerno uno schieramento di partenza di 24 piloti (23 titolari più 1 wild card), la presenza di cinque differenti case costruttori (in rigoroso ordine alfabetico Aprilia, BMW, Ducati, Honda e Kawasaki), andando a scoprire diversi cambiamenti regolamentari destinati a rivoluzionare il programma di lavoro di squadre e piloti. Tre motori per 10 gare Da quest’anno per ciascun pilota iscritto al campionato sarà imposto l’utilizzo di un massimo di 3 propulsori per disputare i 10 round del calendario 2012. Una norma particolarmente restrittiva, a maggior ragione pensando alla penalità comminata per chi sarà obbligato a “punzonare” un quarto propulsore: partenza dal fondo dello schieramento di partenza non soltanto nel round in cui è avvenuta la sostituzione, ma anche nel successivo evento del calendario. In poche parole, già qui si può decidere il campionato: kilometraggio minimo “salva-motore”, legittime perplessità sulla tenuta dei propulsori per 10 round. Uno scoglio (insormontabile per qualcuno?) da superare, ma in linea con quel che sarà il futuro del Mondiale Superbike, proponendo una nuova sfida per i validi tecnici al seguito dei giovani talenti della Superstock 1000 FIM Cup. La Ducati 1199 Panigale all’esordio Con questo regolamento sarà subito messa alla prova la Ducati 1199 Panigale, grande novità della stagione 2012, omologata soltanto in data 12 febbraio (la “ratifica” della FIM è giunta in data 1 marzo) presso le competenti sedi della Federazione Motociclistica Internazionale. Andando ad affiancare la 1098R vittoriosa di tre titoli nelle ultime quattro stagioni (quattro su cinque contando il trionfo del 2007 ad opera di Niccolò Canepa con la 1098 versione “S”), la Panigale è stata scelta da tre squadre per cinque piloti a cominciare dal Barni Racing Team, in gara con l’investitura ufficiale del Team Italia FMI ed i suoi due portabandiera Eddi La Marra (terzo anno tra le Stock 1000) e Lorenzo Savadori (già campione italiano ed europeo 125 GP, alla seconda stagione tra le Superstock). Oltre alla formazione pluri-decorata nel CIV che ha lanciato lo scorso anno Danilo Petrucci, non mancherà all’appello il DMC Racing Ducati Manchester con due 1199 per il russo Alexey Ivanov e lo scozzese Kev Coghlan, già campione europeo e del CEV Supersport, vantando trascorsi nel mondiale Moto2. All’ultim’ora si è unito al plotone di Ducatisti anche Federico Sandi, ingaggiato dall’Althea Racing (nell’ambito della Superstock campione 2011 con Davide Giugliano) a seguito del clamoroso passo indietro del Team Effenbert-Liberty Racing comunicato a 2 settimane dall’esordio stagionale. BMW cerca il secondo titolo Se la Ducati 1199 Panigale è la grande novità della stagione 2012, già a podio nel CIV settimana scorsa al Mugello con Ivan Goi, la BMW ha risposto presentando una nuova “fiche” d’omologazione per la S1000RR 2012 a disposizione dei due alfieri di BMW Motorrad Italia: il riconfermato Sylvain Barrier (per molti il grande favorito per la conquista del campionatoo) ed il nuovo acquisto Lorenzo Baroni, con BMW dopo un biennio trascorso in Ducati. Correrà invece sotto le insegne “ufficiali” di alpha Racing Markus Reiterberger, rivelazione lo scorso anno all’esordio assoluto nella categoria, tra i candidati al titolo con la BMW S1000RR sviluppata in proprio da alpha Technik anche in vista di “interessanti” progetti per il prossimo futuro (leggi “CRT”). Sarà l’anno buono della Kawasaki? Nei 13 anni di storia tra Europeo e FIM Cup, l’unica casa giapponese a mancare l’appuntamento con la vittoria finale è la Kawasaki. Favorita da una Ninja ZX-10R giunta al massimo dello sviluppo e alla piena maturazione, i piloti della “Verdona” risultano senza dubbio tra i pretendenti al titolo: l’ex campione australiano Superbike Bryan Staring, reduce da una strepitosa top-10 in Gara 1 a Phillip Island nel WSBK, difenderà insieme a Jeremy Guarnoni (vincitore dell’Europeo Stock 600 nel 2010) i colori del Team Pedercini con il pieno supporto di Kawasaki Motors Europe. Un altro ex-campione Superstock 600 come Loris Baz tornerà invece in pianta stabile nella categoria con il MRS Racing di Adrien Morillas, passato nel corso dell’inverno da Yamaha a Kawasaki ufficiale. Tra i potenziali “outsider” da segnalare lo scandinavo Christoffer Bergman, sorpresa nelle apparizioni da wild card del 2011, riconfermato con il team BWG Racing Kawasaki, mentre il Team ASPI affronterà la stagione con tre Ninja per Matthieu Lussiana ed i brasiliani Philippe Thiriet ed Heber Pedrosa, vestendo i colori del “Team Brazil”. Fabio Massei con Ten Kate, ritorna la Aprilia con Parziani, Bussolotti con Ducati A completare il lotto dei piloti italiani iscritti alla FIM Cup 2012, il campione italiano Stock 600 2010 Fabio Massei dopo un buon esordio con BMW si è guadagnato un posto al Ten Kate Junior Team, mostrandosi velocissimo all’esordio con la Fireblade nei test privati al Motorland Aragon. Dopo esperienze con Honda e Kawasaki correrà invece con una Ducati 1098R del team slovacco SK Energy l’ex vice-campione europeo Stock 600 Marco Bussolotti, mentre dalla 125 GP Massimo Parziani esordirà tra le 1000cc 4 tempi con una Aprilia RSV4 APRC del M.V. Racing. Sempre con la 4 cilindri di Noale correrà da wild card ad Imola Federico Dittadi, abitualmente impegnato nel Campionato Italiano Velocità sempre con il Team Riviera. Superstock 1000 “antipasto” della Superbike la domenica mattina Secondo tradizione i giovani emergenti della Stock 1000 “scalderanno” il pubblico del Mondiale Superbike la domenica mattina, con il via di una gara “sprint” (distanza da 70km) alle 10:30 e la diretta televisiva confermata su Eurosport 2. Per il 2012 sono previsti 10 round nel calendario della FIM Cup, mancando l’appuntamento soltanto a Donington Park e Mosca per ragioni organizzative. Superstock 1000 FIM Cup 2012 L’entry list ufficiale al campionato 5- Marco Bussolotti – SK Energy Racing Team – Ducati 1098R 11- Jeremy Guarnoni – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R 14- Lorenzo Baroni – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR 15- Fabio Massei – EAB Ten Kate Junior Team – Honda CBR 1000RR 20- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR 21- Markus Reiterberger – Team alpha Racing – BMW S1000RR 23- Federico Sandi – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale 24- Kev Coghlan – DMC Racing – Ducati 1199 Panigale 30- Bogdan Vrajitoru – CSM Bucharest – Kawasaki ZX-10R 32- Lorenzo Savadori – Barni Racing Team Italia – Ducati 1199 Panigale 36- Philippe Braga Thiriet – Team Brazil by ASPI – Kawasaki ZX-10R 37- Andrzej Chmielewski – Red Devils Roma – Ducati 1098R 39- Randy Pagaud – Team OGP – Kawasaki ZX-10R 40- Alen Gyorfi – MetalCom Adrenalin H-Moto Team – Honda CBR 1000RR 42- Heber Pedrosa – Team Brazil by ASPI – Kawasaki ZX-10R 47- Eddi La Marra – Barni Racing Team Italia – Ducati 1199 Panigale 55- Tomas Svitok – SK Energy Racing Team – Ducati 1098R 61- Alexey Ivanov – DMC Racing – Ducati 1199 Panigale 65- Loris Baz – MRS Racing – Kawasaki ZX-10R 67- Bryan Staring – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R 71- Christoffer Bergman – BWG Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R 88- Massimo Parziani – M.V. Racing Team – Aprilia RSV4 APRC 93- Matthieu Lussiana – Team ASPI – Kawasaki ZX-10R 155- Tiago Dias – Team Dias – Kawasaki ZX-10R L’albo d’oro Superstock 1000 FIM Cup (fino al 2004 Campionato Europeo) 1999: Karl Harris (Suzuki GSX-R 750) 2000: James Ellison (Honda CBR 900RR) 2001: James Ellison (Suzuki GSX-R 1000) 2002: Vittorio Iannuzzo (Suzuki GSX-R 1000) 2003: Michel Fabrizio (Suzuki GSX-R 1000) 2004: Lorenzo Alfonsi (Yamaha YZF R1) 2005: Didier Van Keymeulen (Yamaha YZF R1) 2006: Alex Polita (Suzuki GSX-R 1000) 2007: Niccolò Canepa (Ducati 1098S) 2008: Brendan Roberts (Ducati 1098R) 2009: Xavier Simeon (Ducati 1098R) 2010: Ayrton Badovini (BMW S1000RR) 2011: Davide Giugliano (Ducati 1098R) Il Calendario 2012 della Superstock 1000 FIM Cup 01/04: Imola (Italia) 22/04: Assen (Olanda) 06/05: Monza (Italia) 10/06: Misano (San Marino) 01/07: Aragon (Spagna) 22/07: Brno (Repubblica Ceca) 05/08: Silverstone (Gran Bretagna) 09/09: Nurburgring (Germania) 23/09: Portimao (Portogallo) 07/10: Magny Cours (Francia) Alessio Piana

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