24 Febbraio 2017

Supersport Phillip Island FP2 La MV Agusta vola con PJ l’Amerikano

A Phillip Island la MV Agusta fa debuttare PJ Patrick Jacobsen e vola in pole provvisoria. Ma le Yamaha sono in agguato.

Quando aveva 17 anni Patrick Jacobsen approdò alla Supersport Ama sotto l’ala di un grande scopritori di talenti, Eraldo Ferracci, per decenni uomo Ducati negli Usa. “Venite a vedere questo ragazzo, come derapa lui ne ho visti pochi…”

Eraldo ci aveva visto giusto anche stavolta. PJ è un bel manico che con la Honda è rimasto un po’ nel limbo ma che con la MV Agusta F3 può esplodere e volare alla conquista del Mondiale. Vi immaginate un amerikano che succede a Giacomo Agostini? Sarebbe una storia da cinema. Ma la strada è lunga, la Supersport ha appena archiviato la prima giornata con Patrick Jacobsen largamente in testa davanti ad uno dei suoi avversari più temibili, Jules Cluzel, che ha fatto il cammino inverso, dalla MV alla Honda.

Dietro, in agguato, ci sono le Yamaha ufficiali gestite dal team GRT con Federico Caricasulo che ha il terzo tempo e per adesso vince il confronto diretto con il velocissimo Lucas Mahias, pure caduto con una certa violenza, ma senza danni fisici, in FP2. Subito dietro Roberto Rolfo, con la spalla sinistra lussata ma sempre velocissimo sull’Isola. Settimo crono per Alex Baldolini: sulla MV Agusta del team Race Department ATK25 è al lavoro anche Nando De Cecco, uno dei grandi preparatori della Superbike anni ’90. E’ stato bellissimo rivederlo di nuovo nel paddock, appena ripresosi da un grave malanno.

Polveri bagnate, per adesso, per il finlandese Niki Tuuli, una delle potenziali sorprese del Mondiale per adesso solo 17° con la Yamaha Kallio. Ma è solo il primo venerdi. La gara Supersport si corre domenica alle 13:30 locali, le 3:30 in Italia.

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