12 Giugno 2011

Supersport Misano Gara: vince Broc Parkes, secondo Foret

Chiude il podio Sam Lowes, quinto Ilario Dionisi

Tante sorprese in pista per questa gara Supersport di Misano. Le premesse davano Sam Lowes come favorito e come possibile sfidante per il successo Chaz Davies, ma ad uscirne vincitore è stato l’australiano Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com), che ha tagliato il traguardo in solitaria dopo aver piegato le resistenze della wild-card Ilario Dionisi (Honda Scuderia Improve), autore di una straordinaria prova sul circuito di casa, terminata al quinto posto finale a causa di problemi alle gomme nel finale. Secondo posto per Fabien Foret (HANNspree Honda Ten Kate), incredibilmente competitivo soprattutto nella seconda parte della corsa. Conclude dietro al pilota transalpino l’autore della pole Sam Lowes, vittima di una brutta partenza ed apparso in difficoltà sul passo di gara, rispetto a quello mostrato in prova. Quarto posto finale per David Salom (Kawasaki Motocard.com), a precedere Ilario Dionisi e Chaz Davies (Yamaha ParkinGO).

Il pilota di Knighton, dopo un ottimo scatto al via, è apparso particolarmente in difficoltà ed incapace sia di essere veloce sul giro che costante sul passo di gara. A causa di questa prestazione sottotono, Davies perde la leadership di campionato. La prima posizione è detenuta ora proprio da Parkes con 85 punti, cinque in più rispetto a Davies e quindici su Luca Scassa che, scontata la squalifica, rientrerà il prossimo fine settimana sulla pista di Aragon.

Ben 11 i piloti ritirati, di cui ben sei sono italiani: si parte dal duo Kawasaki Lorenzini by Leoni, con Massimo Roccoli vittima di un problema tecnico e Vittorio Iannuzzo protagonista di una scivolata. Fuori anche Luca Marconi (Yamaha Bike Service Racing, anch’egli a causa di problemi tecnici), William Marconi (Yamaha Marconi Racing), Mirko Giansanti (Kawasaki Puccetti Racing) e Danilo Dell’Omo (Triumph Suriano Racing).

Cronaca di gara

Partenza perfetta per Chaz Davies, seguito da Broc Parkes, la wild-card Ilario Dionisi, David Salom e un Sam Lowes in difficoltà al via, tanto che quest’ultimo si vede pressato dal francese Florian Marino. Alla curva numero due c’è la caduta per Pawel Szkopek (Bogdanka PTR Honda) e Stefano Cruciani (Kawasaki Puccetti Racing, wild-card). Diverse battaglie in pista in queste battute iniziali. Sorpasso di James Ellison su Florian Marino, con Lowes che si mette a ruota di Salom e Parkes che insidia la leadership di Davies. Nel corso del terzo passaggio Parkes affianca e supera Davies sul rettilineo che porta alla “Quercia”, ma il pilota gallese in staccata si riprende la testa della corsa. La lotta tra i due permette a Dionisi di rifarsi pericolosamente sotto.

Lungo di Davies alla curva 1 ad inizio del quinto giro. Il centauro britannico è costretto a far passare sia Parkes che Donisi, rientrando in terza posizione e venendo subito pressato dagli inseguitori. Stessa sorte, un giro più tardi, per Lowes, che perde così momentaneamente contatto da Davies e Salom, venendo insidiato da Ellison.

Il giro numero sette vede i ritiri causa problemi tecnici per Luca Marconi (Yamaha Bike Service Racing) e Massimo Roccoli (Kawasaki Lorenzini by Leoni). Nel passaggio seguente un rinato Sam Lowes ingaggia un duello senza esclusione di colpi vede protagonisti Sam Lowes e David Salom, nella bagarre incappano in un errore e vengono passati entrambi da Fabien Foret.

Dopo qualche errore di troppo e un paio di posizioni perse, il veterano del team Honda Ten Kate si riprende il quinto posto grazie ad un’imperiale staccata al “Carro”, nel corso del decimo giro. Nei giri seguenti il francese ha la meglio prima su Chaz Davies (sempre al “Carro”) e poi su Davies. Lo imita Sam Lowes, che si ritrova in quarta posizione e prova a spingere per tenere il passo di Foret. Nel sorpasso compiuto ai danni di Davies, Lowes lo costringe all’esterno, facendo perdere molto terreno al pilota Yamaha ParkinGO, con quest’ultimo che appare in evidente difficoltà.

A quattro giri dal termine Foret riesce ad agguantare il secondo posto su Dionisi. Quest’ultimo è in crisi di gomme e deve difendersi con i denti prima da Lowes e poi all’ultimo giro da Salom. Perse tutte queste battaglie, il pilota Scuderia Improve concluderà in quinta posizione, dopo aver disputato una gara incredibile.

Vince Broc Parkes davanti a Fabien Foret, con Sam Lowes a chiudere il podio. Quarto classificato è David Salom, che precede Ilario Dionisi, Chaz Davies, James Ellison (PTR Bogdanka Honda), Robbin Harms (Honda Harms Benjan Racing) e Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing). Tra i pochi italiani rimasti in pista, troviamo in tredicesima posizione Alessio Velini (Honda Velmotor 2000), Iuri Vigilucci (Yamaha Vigi Racing Team) è ventiduesimo e Stefano Cruciani chiude in ventiquattresima posizione (Kawasaki Puccetti Racing), a tre giri di distanza a causa della caduta di inizio gara.

Supersport World Championship 2011
Misano Adriatico, Classifica Gara

01- Broc Parkes – Kawasaki Provec Motocard.com – Kawasaki ZX-6R – 22 giri in 37’00.851
02- Fabien Foret – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 600RR – + 1.933
03- Sam Lowes – Parkalgar Honda – Honda CBR 600RR – + 2.890
04- David Salom – Kawasaki Provec Motocard.com – Kawasaki ZX-6R – + 3.262
05- Ilario Dionisi – Honda Italia – Honda CBR 600RR – + 4.976
06- Chaz Davies – Yamaha ParkinGO Team – Yamaha YZF R6 – + 7.024
07- James Ellison – Bogdanka PTR Honda – Honda CBR 600RR – + 7.344
08- Robbin Harms – Harms Benjan Racing Team – Honda CBR 600RR – + 16.093
09- Roberto Tamburini – Bike Service Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 16.353
10- Gino Rea – Step Racing Team – Honda CBR 600RR – + 16.427
11- Florian Marino – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 600RR – + 29.225
12- Miguel Praia – Parkalgar Honda – Honda CBR 600RR – + 35.517
13- Alessio Velini – Velmotor 2000 – Honda CBR 600RR – + 36.188
14- Roman Stamm – MAC Racing – Honda CBR 600RR – + 36.368
15- Alexander Lundh – Cresto Guide Racing Team – Honda CBR 600RR – + 41.190
16- Vladimir Ivanov – Step Racing Team – Honda CBR 600RR – + 44.311
17- Vladimir Leonov – Yakhnich Motorsport – Yamaha YZF R6 – + 48.359
18- Balazs Nemeth – Team Hungary Toth – Honda CBR 600RR – + 58.136
19- Marko Jerman – MD Team Jerman – Triumph Daytona 675 – + 58.741
20- Imre Toth – Team Hungary Toth – Honda CBR 600RR – + 1’08.274
21- Ronan Quarmby – Suriano Racing Team – Triumph Daytona 675 – + 1’10.559
22- Iuri Vigilucci – Vigi Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 1’29.418
23- Oleg Pozdneev – RivaMoto – Yamaha YZF R6 – a 1 giro
24- Stefano Cruciani – Puccetti Racing – Kawasaki ZX-6R – a 3 giri

Valerio Piccini

Servizio Fotografico Diego De Col

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