14 Maggio 2017

Supersport Imola Gara Secondo successo di fila per Sofuoglu

Kenan Sofuoglu rimonta dalla quinta posizione della griglia e vince la gara di Imola davanti a Mahias e Jacobsen 7° Gamarino 10° Zaccone

Dopo le due bandiere rosse per la caduta di Roberto Rolfo alla variante finale e poi per quella che ha coinvolto Rolfo, la wildcard Marco Malone e Watanabe alla Tosa (entrambe senza conseguenze fisiche per i piloti), la gara della Supersport è stata posticipata a dopo Gara 2 Superbike e alla fine è partita alle 14:40 sulla distanza di 11 giri.

Alla fine la gara è stata vinta da Kenan Sofuoglu, che ha così ottenuto la sua seconda vittoria stagionale e consecutiva con una performance magistrale davanti a un comunque ottimo Lucas Mahias e a PJ Jacobsen, che dopo essere scattato dalla pole è riuscito a ottenere un bel podio per MV Agusta. Sofuoglu ha costruito la sua vittoria passo dopo passo recuperando fino al terzo posto dopo una buona partenza per poi portarsi in testa al terzo giro superando Jacobsen e Mahias e rimanere davanti a tutti fino alla fine.

Per il francese della Yamaha Mahias quello ottenuto oggi è un secondo posto molto importante in ottica campionato conquistato dopo una gara ben gestita e insolitamente “tranquilla”, mentre per il pilota di New York questo è il secondo podio stagionale dopo il terzo posto ottenuto ad Aragon. Dopo le belle premesse post-qualifiche il bilancio finale degli italiani non è esaltante, dato che Caricasulo si è ritirato dopo aver dovuto scontare un ride through e Gamarino ha chiuso settimo dopo essere partito dalla prima fila, ma va comunque sottolineata la prima vittoria stagionale nell’Europeo per Alessandro Zaccone, decimo assoluto nonostante l’infortunio alla spalla sinistra rimediato cadendo nella Superpole 2.

CRONACA

Si riparte con lo schieramento originale e quindi scattano dalla prima fila Jacobsen, Mahias e il nostro Christian Gamarino. Roberto Rolfo non partecipa alla gara a causa delle cadute, mentre sono di natura tecnica le cause dell’assenza di Zulfahmi Khairuddin e Davide Pizzoli.

Alla partenza ottimo spunto di Mahias che si porta in testa superando Jacobsen. Ottimo scatto anche per Sofuoglu, che recupera due posizioni e si porta al terzo posto davanti a Gamarino.

Finisce il primo giro e Mahias guida la contesa davanti a Sofuoglu, che nel frattempo ha passato Jacobsen, mentre dietro cadute per Daniele Corradi (successivamente portato al centro medico) alla Rivazza e Kyle Ryde alla variante finale.

Sofuoglu si avvicina a Mahias e alla fine del secondo giro fa segnare il giro record in 1’52.450. Jacobsen occupa la terza posizione e dietro di loro Gamarino cerca di difendere la quinta posizione dagli attacchi di Kyle Smith. Sofuoglu sorpassa Mahias alla variante finale e si porta così al comando della corsa. Nel frattempo Alessandro Zaccone è 10° assoluto e primo nell’Europeo.

Mahias prova a rimanere dietro a Sofuoglu, mentre dietro Alex Baldolini è vittima di un’altra rottura del motore (la seconda per lui in questo weekend. La gara prosegue e il migliore italiano in classifica è sempre Christian Gamarino, che però è passato da quarto a sesto a causa di un errore alla Variante Alta ed è stato passato da Smith e Morais. Nel frattempo Federico Caricasulo ha scontato un ride through comminatogli per essersi schierato sulla sua piazzola e non in fondo alla griglia nella ripartenza di questa mattina ed è nelle retrovie.

Al quinto degli undici giri previsti caduta di Niki Tuuli in uscita dalla Variante Villeneuve, col finlandese finito a terra dopo aver perso il posteriore e portato al centro medico. In testa alla classifica Sofuoglu rimane davanti a Mahias di circa due decimi.

I giri passano e le prime tre posizioni rimangono invariate con Sofuoglu davanti a Mahias e Jacobsen. Il pilota turco fa anche segnare il giro record al nono passaggio sul traguardo girando in 1’51.991. Nel frattempo il migliore degli italiani è Gamarino 7°, mentre Zaccone è sempre 10° e primo nell’Europeo.

1’51.795 è il giro record fatto registrare da Mahias alla fine del decimo giro e il francese si avvicina a Kenan Sofuoglu, ma non abbastanza per impensierire il pluricampione turco, che alla fine vince la gara davanti al pilota GRT Yamaha e Jacobsen, terzo con la MV Agusta. Dietro arrivano Morais, Smith, Cluzel, Gamarino 7° e migliore degli italiani, un ottimo Loris Cresson, Okubo e Alessandro Zaccone a chiudere la top 10. “Zac” vince così la gara dell’Europeo davanti a Soomer e Hartog (16° e 17° assoluti).Gli altri italiani: 14° Michael Canducci e 22° Jacopo Cretaro (5° nell’Europeo dietro anche al giapponese Kunikawa). Ritirati Federico Caricasulo, Baldolini, Malone e Corradi.

In campionato Mahias rimane in testa a quota 85 punti davanti a Jacobsen (58), Morais (55), Sofuoglu (50) e Roberto Rolfo, fermo a quota 41 punti e migliore degli italiani.

Foto: Marco Lanfranchi

 

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