9 Maggio 2017

Supersport Imola Bis di Sofuoglu o quinto vincitore in cinque gare?

Il Mondiale Supersport approda a Imola e si prepara a vivere un altro weekend all’insegna dello spettacolo

Prima di Phillip Island ci si aspettava un Mondiale Supersport emozionante, ma quanto accaduto nei primi quattro round stagionali va ben oltre questo aggettivo. Le gare di Phillip Island, Buriram, Aragon e Assen, infatti, sono state tutte molto spettacolari e non prive di colpi di scena e a confermare l’imprevedibilità che ha finora caratterizzato il 2017 della SSP c’è il fatto che in quattro tappe abbiamo avuto quattro vincitori diversi (nell’ordine: Roberto Rolfo, Federico Caricasulo, Lucas Mahias e Kenan Sofuoglu) e si sono alternati sul podio ben 10 piloti (i quattro appena menzionati, Jules Cluzel, PJ Jacobsen, la wildcard thailandese Decha Kraisart, Anthony West, Niki Tuuli e Sheridan Morais).

Chi si dirige a Imola con l’obiettivo di vincere è Kenan Sofuoglu. Tornato alla vittoria due settimane fa ad Assen dopo gli zeri delle prime tre gare causati dell’infortunio rimediato nel prestagione e dalla caduta con Caricasulo ad Aragon, il pluricampione turco è tornato a dettare legge e in Olanda ha dominato le prove e guidato la gara dall’inizio alla fine. Il cinque volte Campione del Mondo Supersport insegue il suo quarantesimo successo nella categoria e proverà a ottenere il suo terzo successo consecutivo a Imola, ma dovrà comunque giocarsela con avversari molto agguerriti.

Sofuoglu. Ph. Philippe Damiens - WSBK Flat Out

Sofuoglu. Ph. Philippe Damiens – WSBK Flat Out

Il primo di questi è Lucas Mahias, attualmente in testa al campionato con 65 punti grazie alla vittoria di Aragon e ai secondi posti di Phillip Island e Assen, risultati che gli permettono anche di guidare la classifica con venti lunghezze di vantaggio su Sheridan Morais (45 punti). Il pilota francese del team GRT Yamaha è l’unico a essere salito sul podio più di una volta in questa stagione e tra pochi giorni cercherà di ottenere un altro bel risultato e di sfatare il tabù Imola, circuito dove si è ritirato per problemi tecnici nel 2015 (quando correva in Supersport col team Kawasaki Intermoto Ponyexpres, scomparso poche gare dopo) e si è fratturato tre vertebre toraciche lo scorso anno (quando sostituiva Sylvain Barrier nel Team Pedercini in Superbike).

Mahias in azione ad Assen. Ph. GRT Yamaha

Mahias in azione ad Assen. Ph. GRT Yamaha

La lista dei pretendenti alla vittoria del round italiano non finisce qui e tra questi possiamo senza dubbio annoverare Jules Cluzel, che ad Assen ha chiuso terzo alle spalle di Sofuoglu e Mahias ed è tornato sul podio dopo gli sfortunati ritiri rimediati in Australia (caduta) e Thailandia (rottura del motore mentre era in testa) e il quarto posto di Aragon. Il 28enne transalpino del team CIA Landlord Insurance Honda punta dichiaratamente a vincere il titolo della SSP dopo essere stato tre volte vicecampione (2012, 2014 e 2016) e vuole continuare la scalata verso il suo obiettivo a Imola, tracciato dove negli ultimi due anni ha chiuso secondo alle spalle di Sofuoglu. Che sia la volta buona per vincere?

Il round italiano del Mondiale rappresenta la gara di casa per molti piloti che finora si sono fatti valere in mezzo al mucchio selvaggio della SSP e la speranza è che almeno uno di loro riesca ad andare sul podio se non addirittura a giocarsi la vittoria. A guidare il gruppo troviamo il veterano Roberto Rolfo, vittorioso a Phillip Island e in cerca di riscatto dopo il deludente 15° posto di Assen. Oltre a “RR #44”, che comunque è terzo in campionato con 41 punti e a -24 da Mahias, l’Italia avrà in pista altri rappresentanti di indubbio talento pronti a lottare per le prime posizioni come Federico Caricasulo (in trionfo a Buriram), Michael Canducci (quinto ad Aragon e settimo ad Assen, dove si è qualificato al terzo posto) e Christian Gamarino (più volte in evidenza in questo inizio di stagione).

Caricasulo ad Assen. Ph. GRT Yamaha

Caricasulo ad Assen. Ph. GRT Yamaha

Dalla lotta per i primi posti non va escluso nemmeno il pilota ufficiale MV Agusta Alessandro Zaccone, compagno di squadra di PJ Jacobsen impegnato nell’Europeo e in cerca di riscatto dopo un inizio di stagione difficile, mentre c’è grande curiosità per il rientro di Alex Baldolini, che tornerà finalmente in pista dopo la frattura della caviglia sinistra rimediata a Buriram. Dopo aver saltato tre tappe, il pilota di Cesena salirà nuovamente in sella alla MV del suo team Race Department ATK #25 e tornerà ad affiancare il suo giovane compagno di squadra Davide Pizzoli, il quale continuerà il suo adattamento al WorldSSP così come il pilota Suzuki Phoenix Jacopo Cretaro.

A Imola vedremo al via anche le wildcard locali Marco Malone (Team Green Speed) e Daniele Corradi (SCS Racing Team), Anthony West (alla sua terza apparizione stagionale con la Yamaha del team EAB West Racing) e Loris Cresson (alla sua seconda wildcard stagionale e sul podio a Imola tre settimane fa nel CIV Supersport). Dulcis in fundo segnaliamo che il team Profile Racing dovrà fare a meno dell’infortunato Stefan Hill e schiererà al suo posto l’irlandese Jack Kennedy, pilota del British Supersport che in passato ha corso nel Mondiale di categoria per due stagioni (con Rivamoto nel 2013 e CIA Landlord Insurance nel 2014, sempre su moto Honda).

Seguite attentamente prove e gara della SSP, perché ci sarà da divertirsi!

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