24 Aprile 2018

Supersport 300: Sotto inchiesta la gara di Assen

Non si placa la tensione nel Mondiale Supersport 300: il risultato della gara di Assen (vinta da Luca Grünwald) è infatti sub iudice. Ecco perché.

Il Mondiale Supersport 300 2018 non è proprio iniziato nella migliore atmosfera. Dopo le proteste di Yamaha per la superiorità di Kawasaki e KTM ad Aragon, Dorna e FIM hanno modificato il peso minimo e il limite giri motore per ciascuna moto alla vigilia del round di Assen, in modo da ripristinare l’equilibrio e permettere alla casa di Iwata (e alla Honda) di giocarsi nuovamente le prime posizioni. (Qui le nuove regole)

Il cambio regolamentare non sembra però aver sortito gli effetti sperati e in Olanda, con l’eccezione di un fantastico quanto sfortunato Dani Valle (Yamaha MS Racing), la vittoria è stata nuovamente una questione tra Kawasaki e KTM, con le sole Ninja 400 e RC390R nelle posizioni che contano. Alla fine la vittoria è andata al pilota KTM Freudenberg Luca Grünwald, che nel finale ha regolato gli olandesi Glenn van Straalen (KTM Fortron Racing) e Scott Deroue (Motoport Kawasaki). (Qui cronaca e risultati completi)

Due ore dopo, però, la bomba: il risultato della gara è stato messo sub iudice da Dorna per le proteste di quattro squadre, che hanno presentato in tutto sei reclami contro presunte violazioni delle nuove regole sul limite rpm. Sembra, quindi, che alcuni piloti abbiano partecipato alla gara col limitatore impostato secondo la vecchia regolamentazione, la stessa oggetto di numerose critiche dopo quanto accaduto ad Aragon.

Dato che sono necessarie ulteriori analisi tecniche e dei dati al fine di prendere provvedimenti equi, una decisione definitiva verrà presa solo durante il round di Imola.” recita il comunicato Dorna. La vittoria dell’ex-Mondiale Moto3 e Superbike IDM Luca Grünwald è pertanto in discussione fino alla prossima tappa, così come la classifica della gara di Assen e quella del campionato. L’ennesimo schiaffo a una categoria nata con le migliori intenzioni, ma già a rischio…

Photo Credit: Luca Gorini

 

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