4 Luglio 2022

Michele Pirro non si rilassa mai: in bici sulle Dolomiti con Carlos Checa

Michele Pirro si racconta a Corsedimoto: le gare in bicicletta, il figlio in arrivo, la Ducati elettrica e molto altro

Michele Pirro; Ducati

Michele Pirro non si ferma mai. Il test Ducati ha un’agenda ricchissima di appuntamenti e tra un impegno di lavoro e l’altro partecipa anche alle gare ciclistiche. Ma non passeggiate, cose molto serie. Domenica ha gareggiato alla Maratona delle Dolomiti, una gara di 138 km con 4.400 metri di dislivello, terminata in sei ore.

Michele Pirro, come ti è venuto in mente di partecipare ad una gara del genere?

Sono venuto in montagna alla Maratona delle Dolomiti perché mi avevano invitato, faccio parte del gruppo di ragazzi di Technogym. E’ stata una grandissima esperienza: faticosa ma è stata una grande soddisfazione poi sulle Dolomiti lo scenario è molto bello e particolare”.

Come ti sei avvicinato alle gare ciclistiche?

“Ho sempre usato la bici per allenarmi per le gare in moto poi nell’ultimo anno e mezzo ho iniziato a gareggiare per gioco, divertimento. Nel 2021 ho partecipato alla Gran Fondo dei Campioni a Misano e questa gara ci sarà anche a settembre. Quest’anno ho fatto anche la Nove Colli e la Gran Fondo degli Squali”.

Sulle Dolomiti ha gareggiato anche Carlos Checa. Lui com’è andato?

“Carlos Checa è sicuramente meno allenato di me, poi lui ha avuto sfortuna che ha rotto il cambio e ci ha messo circa 2 ore in più di me a fare il giro ma è stato bello anche per lui. La bici accomuna molti motociclisti, sono sempre due ruote: su una devi dare il gas, sull’altra pedalare”.

Ora ti aspetta un’altra grande avventura, la più importante della tua vita.

“Diventerò papà, se va tutto bene, dopo metà agosto. Sono molto contento, sarà una nuova esperienza e un nuovo inizio della mia vita”.

Intanto Ducati ha presentato la MotoE. Come ti sembra?

“Come abbiamo visto negli ultimi anni, Ducati è sempre all’avanguardia. E’ una grande opportunità portare avanti lo sviluppo nel Campionato MotoE. Credo che per Ducati sia una grandissima prova. E’ importante portare a casa informazioni, esperienza, visto che il mondo sta cambiando.

La V21L è molto particolare ma ha le caratteristiche vere di una moto. Non ha il cambio ma l’erogazione simile, ergonomia assomiglia ad una moto a combustione. In Ducati le moto le sanno fare, con l’esperienza della MotoGP, ci sono tanti parametri che sono stati riportati anche sulla MotoE. Il sound ovviamente è diverso, non c’è il cambio ma il mondo si evolve e bisogna adeguarsi. Saremo pronti per il campionato dell’anno prossimo e credo che la moto parta già da un livello molto alto”.

Quali sono i tuoi prossimi appuntamenti sportivi?

“Per quanto riguarda il CIV Abbiamo fatto la gara al Mugello 2 settimane fa, staremo fermi altre 3 settimane. Il mio prossimo appuntamento è il WDW che sarà una grande festa per i Ducatisti dopo alcuni anni che non si è potuta fare. Ci sarà la gara con tutti i piloti Ducati e ci sarà da divertirsi con una grande bagarre. Come ha detto qualcuno sarà la gara dell’anno, con giovani agguerriti. Io cercherò di divertirmi e fare del mio meglio, certamente non mi tirerò indietro.

A fine mese ci sarà il CIV con la spettacolare gara in notturna ed ha il suo fascino. Anno scorso vinto la prima edizione della racing night quindi il mio obbiettivo rimane confermarmi al top e divertirmi”.

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