18 Dicembre 2022

La svolta ecologica nel motociclismo che piace a Honda

Honda punta forte sulla svolta ecologica nel motociclismo: biofuel in MotoGP 2024, per il 2023 previsto impegno Factory nell'All Japan.

La svolta ecologica nel motociclismo che piace a Honda

Chi ha avuto modo di seguire la presentazione dei programmi sportivi nel Motorsport di Honda per il 2023, avrà notato quando spazio è stato espressamente riservato alla “svolta ecologica“. Nel (lungo…) discorso introduttivo di Shinji Aoyama, Direttore e Senior Managing Executive Officer, questa tematica ha ribadito la ferma intenzione dell’azienda di abbinare l’impegno nelle corse all’ecosostenibilità. Che si tratti di far correre già nel 2023 la Honda CR Electric nel Motocross (con programmi da definire), che sia l’adozione del biocarburante per la MotoGP 2024. Con già un test all’attivo nelle scorse settimane e, contestualmente, anche previsto un impegno più sostanziale nella Velocità su pista nell’All Japan Superbike 2023.

LA SVOLTA ECO DI HONDA

Honda oggi ha un’altra missione fondamentale da perseguire nell’area degli sport motoristici“, ha spiegato Shinji Aoyama. “Si tratta del conseguimento della carbon neutrality. Honda ha già condotto ricerca e sviluppo di tecnologie per la neutralità del carbonio sfruttando in modo proattivo il campo degli sport motoristici. D’ora in poi, miglioreremo ulteriormente le nostre iniziative per mettere in pratica tali tecnologie nelle nostre attività nel Motorsport“. Alle parole, si è già passati ai fatti, anticipando l’impegno corsaiolo della Honda CR Electric Motocross. “Inoltre, a partire dalle motociclette, esploreremo le possibilità di introdurre veicoli elettrificati nelle gare reali in cui gareggiamo“, ha concluso Aoyama.

CON REPSOL E MARQUEZ PRIMO TEST BIOFUEL

Se la Honda Cross elettrica (presumibilmente in Giappone) presto affronterà le prime gare, per la svolta “eco” in MotoGP bisognerà attendere il 2024. Tra poco più di un anno sarà introdotto il carburante bio almeno al 40 %, anticipando la transizione ad un carburante 100 % sostenibile dal 2027. In vista di questo passaggio, nelle scorse settimane Marc Marquez ha affrontato un breve test per conto di Repsol a Jarama in sella ad una Honda RC213V-S. Dodici giri compiuti, responsi e crono incoraggianti, ma soprattutto l’aver fornito a Honda e Repsol feedback preziosissimi sullo sviluppo del biocarburante. Una prima uscita, tra l’altro, diffusa con grande spazio e risalto nel corso della conferenza stampa dei programmi Motorsport 2023 dei giorni scorsi.

IMPEGNO NELL’ALL JAPAN 2023

In MotoGP bisognerà attendere il 2024, ma nell’All Japan Superbike (top class JSB1000) il biocarburante è realtà già per il 2023. Come annunciato nel corso del MFJ Grand Prix di Suzuka, dal 2023 tutte le moto al via correranno con il biocarburante Renewablaze NIHON R100 fornito da ETS Racing Fuels, benzina sostenibile e rinnovabile al 100 %. Dal costo per il momento elevatissimo (1.500 yen al litro, intorno i 10 €), destando tuttavia qualche (legittima) preoccupazione alle squadre impegnate. Le garanzie sono arrivate dalla Federmoto giapponese stessa (MFJ) e dal fatto che questo biocarburante sarà sviluppato in costante collaborazione con le case costruttrici impegnate, Suzuki (ebbene sì…) compresa.

HONDA FACTORY NELL’ALL JAPAN CON IL TEAM HRC?

L’adozione del biocarburante nell’All Japan Superbike 2023 potrebbe portare Honda stessa ad un ritorno in forma ufficiale. Dal 2020 il Team HRC non è più presente nella JSB1000, concentrandosi esclusivamente sulla 8 ore di Suzuka. Tuttavia, nelle ultime settimane, si è sparsa la voce di un ritorno anche nell’All Japan, con il chiaro intento di cogliere la palla al balzo anche da un punto di vista d’immagine, sviluppo e marketing. Inoltre HRC ha da “piazzare” due suoi piloti sotto contratto: il 4 volte vincitore della 8 ore di Suzuka Takumi Takahashi ed il giovane Ryo Mizuno. Entrambi, dopo un difficile biennio 2021-2022, non proseguiranno infatti l’impegno nel BSB.

Lascia un commento