27 Luglio 2022

FMI e Pirelli a braccetto, ora ci sono 21 Istruttori Federali in più

I ventuno collaudatori Pirelli, per strada e fuoristrada, adesso sono anche Istruttori Federali. Ecco chi ha tenuto il corso e perchè

pirelli, fmi

Un progetto comune fra Pirelli e Federazione Motociclistica Italiana che ha visto tornare sui banchi i 21 collaudatori moto dell’azienda di pneumatici. L’obiettivo è una sempre maggiore sicurezza per chi fa il motociclista di professione, attraverso un corso organizzato nel proving ground Pirelli di Pergusa. I collaudatori del reparto testing moto hanno seguito le lezioni degli esperti della Federmoto, conseguendo a fine corso la qualifica di Istruttori Federali sia su strada che in fuoristrada. Un esempio unico nel comparto, che conferma l’attenzione massima verso la sicurezza da parte di FMI e Pirelli.

Il Coordinatore Direzione Tecnica della Federmoto e Consigliere Federale Raffaele Prisco ha organizzato il corso. Gli Istruttori Federali FMI impegnati erano Alex De Angelis (ex pilota MotoGP e Superbike) per la guida su strada e Davide Degli Esposti (ex Campione italiano ed europeo supercross) per quella in fuoristrada. Un’occasione di confronto per Pirelli e Federazione Motociclistica Italiana sui metodi di lavoro, un arricchimento reciproco fra professionisti della motocicletta.

Interesse ed immediata utilità

“Vorrei ringraziare la FMI e il suo Presidente per questa opportunità” ha commentato Salvo Pennisi, Responsabile Testing Moto & Velo di Pirelli. “I docenti si sono dimostrati estremamente preparati ed abili nel trasmettere concetti non semplici. Gli argomenti trattati si sono rivelati non solo molto interessanti, ma anche di immediata utilità. È stato altrettanto utile notare quanti fossero i parallelismi tra la nostra metodologia e quella della Federazione. Il lavoro del collaudatore è estremamente impegnativo, richiede grande attenzione e livelli di concentrazione costanti. Questo corso fa parte dell’impegno che Pirelli ha assunto in tema di sostenibilità e del costante lavoro che svolgono i dipartimenti HR e HSE. Ora si ha sicuramente una maggiore conoscenza delle migliori pratiche di prova e d’insegnamento, elementi che arricchiscono la nostra continua formazione. È importante sapere che il valore dei pneumatici è anche dato dagli investimenti che Pirelli fa nel nome della sostenibilità e della sicurezza.”

Forte unione di intenti

“Ringrazio Pirelli per aver voluto e creduto fortemente in questa collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana” ha aggiunto Giovanni Copioli, Presidente FMI. “Anche grazie a queste attività sviluppiamo quel “sistema Italia” che reputo fondamentale per la crescita del nostro motociclismo sotto ogni punto di vista. Abbiamo trovato una forte unione di intenti e grande intesa sia negli obiettivi di sicurezza da raggiungere che nei criteri da utilizzare per ottenere sempre maggiori riscontri. La FMI ha voluto fornire a Pirelli una esperienza didattica completa e di alto livello viste le abilità dei collaudatori, molto preparati sia dal punto di vista teorico che pratico. Crediamo fortemente nell’interazione con Case, aziende ed Enti: il confronto è necessario per dare una direzione ben precisa ai nostri progetti di Formazione. Adattandoli alle esigenze di un mondo, quello motociclistico, in continuo sviluppo non solo dal punto di vista tecnologico.”

L’impegno Pirelli

Il dipartimento sperimentazione moto di Pirelli vanta 40 anni di attività ed è riconosciuto come una realtà di eccellenza a livello internazionale. Questo grazie alla continua formazione di tipo tecnico, ma anche agli investimenti in ambito sicurezza e alla fitta rete di contatti con le case motociclistiche. Il testing moto Pirelli collabora da oltre vent’anni al continuo sviluppo dei sistemi airbag con le principali aziende del settore. I suoi collaudatori sono stati tra i primi al mondo ad introdurre l’airbag come componente standard delle loro dotazioni di sicurezza. L’attività del reparto testing moto di Pirelli produce ogni anno 8000 prove di comportamento, per un totale di circa 600.000 chilometri percorsi. Per ottenere una costante qualità di prodotto il dipartimento sperimentazione ha bisogno di formazione continua sia tecnica sia operativa. Pirelli valorizza le persone che impiega, investendo su sicurezza attiva e passiva ma anche e soprattutto sulla formazione.

Sessioni intense

I Corsi di Formazione della FMI tenuti dal Settore Tecnico si sviluppano in sessioni teoriche e pratiche molto approfondite. Sono generalmente strutturati su tre giorni durante i quali si affrontano lezioni in aula, su piazzale e su strada. L’impianto di Pergusa è stato utilizzato esclusivamente secondo scopi di formazione e guida sicura. Durante la teoria, sono stati trattati diversi argomenti tra i quali fisica, dinamica della motocicletta e primo soccorso. Oltre a tematiche all’avanguardia come fisiologia, psicologia e biomeccanica del motociclista. Il tutto considerando la specificità del ruolo di collaudatore. Relativamente alla pratica, le sessioni sono state adeguate alla già ottima preparazione del personale Pirelli. Molto alto il livello di abilità richiesto e riscontrato negli esercizi su piazzale, mirati a un’ottima gestione della moto. Così come sono state particolarmente intense e di alto tasso tecnico le ore di Guida Sicura sia su asfalto che fuoristrada.

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