3 Settembre 2017

Bol d’Or Regolamento 2017/2018, quante novità nel FIM EWC

Con il Bol d'Or scattano alcune novità regolamentari introdotte per la stagione 2017/2018 del Mondiale Endurance FIM EWC: andiamo a scoprirle.

Con il Bol d’Or del 16-17 settembre prossimi scatterà la stagione 2017/2018 del Mondiale Endurance FIM EWC, presentando diverse novità introdotte nel regolamento tecnico e sportivo da parte dell’Endurance Bureau della Federazione Motociclistica Internazionale. Cambiamenti volti a render sempre più appetibile la specialità anche agli occhi del pubblico “generalista“, alcune delle quali che fanno già discutere…

CASCHI PROTETTIVI PER I MECCANICI – Come in MotoGP, a partire dal Bol d’Or anche i meccanici e/o personale al lavoro ai box/pit lane di ciascuna squadra dovranno indossare dei caschi protettivi. Da regolamento è permesso l’utilizzo anche di caschetti “da ciclista”, per quanto opportunamente approvati alle verifiche tecniche dai commissari.

POSTAZIONE STOP AND GO – Se fino alla stagione 2016/2017 è stata fatta un po’ di confusione in tal senso, dal Bol d’Or è prevista una postazione specifica dove poter scontare gli eventuali Stop & Go di 30 secondi comminati dalla direzione gara per infrazioni nel corso della gara. Una prassi consolidata alla 8 ore di Suzuka (postazione prevista in fondo alla pit-lane), ma non nelle altre gare: vedi a Oschersleben quando si è dovuto decidere praticamente in corso d’opera dove far scontare a GMT94 Yamaha uno Stop & Go…

RIFORNIMENTI – A partire dal 1 gennaio 2018 (deroga pertanto per il Bol d’Or) cambierà inoltre il diametro massimo delle valvole dove esce il carburante in fase di rifornimento che non potrà superare i 50.8 mm (2 pollici). Dalla stagione 2018/2019 sarà inoltre consentito l’utilizzo soltanto di valvole approvate e omologate presso le competenti sedi FIM, il tutto motivato per ragioni di sicurezza.

RESTART DOPO UNA CADUTA – Nell’eventualità di una caduta e gara in corso, la Race Direction può consentire ai mezzi di soccorso lungo il tracciato di riportare la moto ai box. In questo caso, se il pilota coinvolto nell’incidente è finito al centro medico, può riprendere il via della pista un suo compagno di squadra. In precedenza era obbligo del pilota riportare, con o senza l’aiuto dei mezzi di soccorso (leggi “a spinta”) la moto in pit lane.

COMUNICAZIONI RADIO PILOTA-BOX – In via del tutto sperimentale su spinta del promoter Eurosport Events, nei prossimi round del calendario FIM EWC alcune squadre proveranno le comunicazioni radio tra il muretto box ed il pilota in “stile Formula 1“. Queste trasmissioni radio dovranno essere “aperte” e rese disponibili per finalità di trasmissioni televisive.

TITOLO PILOTI – Mai più casi alla Lucas Mahias (Campione del Mondo Piloti 2016 per aver corso una gara con un’altra squadra) o alla Mike Di Meglio (titolo piloti 2016/2017 sfumato per non aver preso parte con GMT94 Yamaha il Bol d’Or). A partire dalla stagione 2017/2018, il titolo piloti del Mondiale Endurance FIM EWC sarà automaticamente assegnato anche ai piloti che hanno disputato solo il 75 % delle gare previste dal calendario con l’equipaggio rivelatosi vincitore. Di fatto, con questo regolamento, Mike Di Meglio si sarebbe assicurato il titolo piloti 2016/2017 insieme a Niccolò Canepa e David Checa, quest’ultimi due gli unici in grado di aggiudicarsi l’alloro per aver disputato tutte le gare con GMT94 Yamaha.

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