8h Suzuka Top 10 Trial: Yoshimura Suzuki in pole con Kagayama, YART sfiora l’impresa

Grazie ad uno strepitoso Yukio Kagayama, sarà nuovamente il team Yoshimura Suzuki a scattare dalla pole position alla 8 ore di Suzuka, 34° edizione della principale competizione motociclistica del Sol Levante. Già il più veloce nelle qualifiche ufficiali (unico a scendere sotto il muro del 2’08”), Kagayama è riuscito proprio all’ultimo tentativo nella decisiva seconda sessione del “Top 10 Trial” (ex “Special Stage”, più comunemente conosciuta come “Superpole” riservata ai 10 migliori equipaggi) a spiccare il best time in 2’08″001, soltanto 24 millesimi di vantaggio nei confronti di Katsuyuki Nakasuga che con la Yamaha R1 della YART ha sfiorato una storica impresa. Tornato quest’anno in Giappone nell’All Japan Superbike dopo otto stagioni trascorse in Europa tra World Superbike e BSB, Yukio Kagayama centra così la prima personale pole alla 8 ore di Suzuka nonchè la seconda consecutiva per Yoshimura Suzuki, uscendo fuori al momento giusto in una giornata tormentata dalle mutevoli condizioni. Nonostante un doppio scroscio di pioggia nel corso delle prove libere (con conseguente slittamento del programma) ed una bandiera rossa esposta nella decisiva sessione di Superpole per la caduta di Osamu Deguchi (Kawasaki Trick Star Racing) all’Hairpin, il team Yoshimura Suzuki ha mantenuto la calma studiando una perfetta strategia: Yukio Kagayama, con il classico giro… alla morte, ha poi fatto il resto, celebrato con pieno merito e titolo per un obiettivo inseguito da diversi anni. A completare la giornata da ricordare per il leggendario squadrone di Pop Yoshimura ci ha pensato l’australiano Josh Waters, protagonista nel primo turno riservato ai secondi piloti designati dalle squadre, spiccando il terzo crono alle spalle soltanto di due veterani come Shinichi Itoh (8 pole e tre vittorie alla 8 ore) e l’ex MotoGP Makoto Tamada (HARC-PRO Honda): non male come esordio assoluto a Suzuka… Se domani la Suzuki GSX-R 1000 #12 scatterà dalla pole, per un battito di ciglia Katsuyuki Nakasuga ha mancato l’impresa. Campione All Japan Superbike 2008 e 2009, da quest’anno tester Yamaha MotoGP, il giapponese riconosciuto per l’inconfondibile stile di guida è arrivato a 24 millesimi dall’impresa di portare un team europeo (Yamaha Austria, oggi “Monster Yamaha YART“) in pole alla 8 ore di Suzuka. Vero, la struttura teutonica quest’anno può contare sul pieno apporto di YEC e del Reparto Corse di Iwata, ma ci è mancato davvero poco per vedere una compagine del Mondiale Endurance battere gli squadroni nipponici in casa loro come non succedeva dagli anni ’80. Piccola amarezza, ma allo stesso tempo grande soddisfazione per YART e per un formidabile Nakasuga, paradossalmente assente da 3 anni a Suzuka per il disimpegno in forma ufficiale di Yamaha dalla manifestazione. “Sconfitti” dello “Special Stage” sono stati invece i due top-team supportati da HRC: F.C.C. TSR Honda ha pagato un errore di Kousuke Akiyoshi nell’ultimo tentativo (arrivato lungo alla prima curva in fondo al rettilineo dei box) ritrovandosi soltanto in 4° posizione, preceduto anche dal vincitore dello scorso anno Takumi Takahashi (22 anni) con la Fireblade #634 di HARC-PRO Honda. Sarà così una lotta interna tra i due top-team made in HRC per consentire alla casa dell’ala dorata di conquistare la 24° vittoria in 34 edizioni della 8 ore di Suzuka: F.C.C. TSR può contare su un dream team composto da Kousuke Akiyoshi, Shinichi Itoh e Ryuichi Kiyonari (in panchina in Superpole), Honda Auto Racing Corporation (HARC-PRO) sul velocissimo Takuki Takahashi, un Makoto Tamada ritrovato e l’esperienza di Tadayuki Okada che domani potrebbe seguire le operazioni soltanto dai box senza salire in sella. Apprezzabile l’operato anche di Honda Suzuka Racing Team con il vincitore dell’edizione 2009 Kazuki Tokudome e Takashi Yasuda in 5° posizione, completano la top-10 invece il Crown Keibihosyou Racing (Honda #3 per Koji Kitaguchi e Toshiyuki Hamaguchi), Sakurai Honda (con il duo australiano composto da Wayne Maxwell e Jamie Stauffer, piloti Honda Australia nell’ASBK) ed il Trick Star Racing Kawasaki, come detto con Osamu Deguchi a terra nell’ultima sessione. Oltre a YART giornata positiva per altre due compagini del Mondiale Endurance: Yamaha GMT94 è 6° con il velocissimo quattro volte iridato Matthieu Lagrive (2’09″409, correrà insieme a David Checa e Kenny Foray), subito davanti a BMW Motorrad France 99 con Erwan Nigon in 2’09″545, affiancato da Sebastien Gimbert e Damian Cudlin con l’obiettivo di guadagnare punti importanti per la classifica ai danni della S.E.R.T., eccellente esclusa di un “Top 10 Trial” da ricordare. Top 10 Trial 2nd Rider: Itoh piega Tamada, Waters 3° con Yoshimura Doppio scroscio di pioggia nella precedente ora di attività, ma incredibilmente a Suzuka adesso splende il sole, anche se non abbastanza per asciugare la pista nei primissimi minuti di attività. Scendono subito in pista Gwen Giabbani (Yamaha Austria), Kazuki Tokudome (Honda Suzuki Racing Team) e Josh Waters (Yoshimura Suzuki), quest’ultimo rientra subito ai box per il cambio-gomme: la traiettoria va man mano asciugandosi, bisogna soltanto pazientare qualche minuto prima di montare le slick. Lo fanno subito Tamaki Serizawa (Kawasaki Trick Star Racing) e Wayne Maxwell (Sakurai Honda), pazientano invece i top team che aspettano un quarto d’ora prima di dare l’assalto alla pole. Sceglie forse un momento sbagliato Shinichi Itoh, otto pole in carriera alla 8 ore di Suzuka, che in sella alla F.C.C. TSR Honda #11 è costretto ad abortire il primo tentativo rientrando anzitempo in corsia box. Ben altra vita per Makoto Tamada che a 7 minuti dalla bandiera a scacchi inizia a fare sul serio: subito 2’10″689, migliorato in 2’09″684 ed in 2’09″853 al terzo passaggio consecutivo in sella alla Honda #634 HARC-PRO. “Tamayan” in pole provvisoria, bene Josh Waters che all’esordio a Suzuka porta provvisoriamente la Suzuki Yoshimura in 2° posizione (niente male il suo 2’09″689), ma tutti adesso si aspettano la zampata di Shinichi Itoh che non si fa attendere. Nel suo primo giro arriva a pochi centesimi da Tamada, ma è nel secondo che sigla uno strepitoso (per le condizioni climatiche) 2’08″541. Tutto il box F.C.C. TSR Honda, il compagno di squadra Kousuke Akiyoshi compreso (grande favorito per la prossima sessione), applaude per questo exploit di “nonno” Itoh, ma bisogna attendere ancora qualche minuto perchè Makoto Tamada è in pista per l’ultimo decisivo tentativo. Al primo split paga 277 millesimi di svantaggio, al secondo 0″444, cresce il distacco arrivando a 0″910 sul traguardo. Pole provvisoria dunque per Shinichi Itoh (F.C.C. TSR Honda), Makoto Tamada (HARC-PRO Honda) è secondo, a seguire Josh Waters (Yoshimura Suzuki), Kazuki Tokudome (Honda Suzuka Racing Team), Tamaki Serizawa (ottimo 5° con la Kawasaki multicolore del Trick Star Racing). Gwen Giabbani è 6° con la Yamaha Austria, primo dei team dell’EWC viaggiando in 2’12″167, 8° Yamaha GMT94 con David Checa sul 2’13″175 davanti a BMW Motorrad France 99. Spazio adesso ai “capitani” con Akiyoshi, Kagayama, Takahashi, Nakasuga e compagnia in pista per la decisiva sessione del “Top 10 Trial”. La classifica del Top 10 Trial 2nd Rider 01- F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – Shinichi Itoh – 2’08.541 02- MuSASHi RT HARC-PRO Honda – Honda CBR 1000RR – Makoto Tamada – 2’09.451 03- Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Josh Waters – 2’09.689 04- Honda Suzuka Racing Team – Honda CBR 1000RR – Kazuki Tokudome – 2’09.754 05- EVA RT Test Type-01 Trick Star – Kawasaki ZX-10R – Tamaki Serizawa – 2’11.088 06- Monster Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Gwen Giabbani – 2’12.167 07- Honda Dream RT Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – Wayne Maxwell – 2’12.380 08- Yamaha Racing France GMT94 – Yamaha YZF R1 – David Checa – 2’12.614 09- BMW Motorrad France 99 – BMW S1000RR – Damian Cudlin – BMW S1000RR – 2’13.175 10- Crown Keibihosyou Racing – Honda CBR 1000RR – Koji Kitaguchi – 2’13.394 Top 10 Trial 1st Rider: Condizioni climatiche ottimali per la decisiva seconda sessione del “Top 10 Trial”, ex “Special Stage”, riservata ai “capitani” dei primi dieci equipaggi. Al semaforo verde, eccezion fatta per Kousuke Akiyoshi (F.C.C. TSR Honda), tutti in pista, si forma subito un primo trenino con Kagayama (l’unico a scendere sotto il muro del 2’08” nelle qualifiche) prontamente seguito da Tokudome e Nakasuga. L’ex pilota Suzuki Alstare decide così di abortire il primo tentativo dando strada ai suoi colleghi, sfrutta quest’occasione Katsuyuki Nakasuga che porta subito la R1 di Yamaha Austria al comando in 2’08″025 davanti proprio a Kazuki Tokudome. Scende finalmente in pista Akiyoshi, prova a dare l’assalto alla pole, ma proprio in quest’istante Osamu Deguchi vola a terra all’Hairpin: nessuna conseguenza, ma la moto è ferma in mezza alla pista ed i commissari decidono così di esporre la bandiera rossa con ancora 6 minuti di prove da disputarsi. La classifica recita così Nakasuga in pole provvisoria su Tokudome, Kagayama, Takahashi, Nigon, Lagrive, Deguchi, Akiyoshi (soltanto 8°), Stauffer e Hamaguchi, ma finalmente tutto è pronto per il restart: semaforo verde, via al rush finale. Il primo a sferrare l’attacco alla pole è Akiyoshi, ma si ferma al 2’08″258 e arriva lungo alla prima curva abbandonando così le speranze di bissare la pole position del 2009; ci prova anche il vincitore dell’edizione 2010 Takumi Takahashi, ma con la Honda HARC-PRO non va oltre il 2’08″832. Siamo allo scadere, ultimissima possibilità per tutti e Yukio Kagayama realizza un piccolo, grande capolavoro: 2’08″001, prima pole personale alla 8 ore, seconda consecutiva per Yoshimura Suzuki. Sfuma per 25 miseri millesimi il sogno di Yamaha Austria e di un eccezionale Katsuyuki Nakasuga, secondo in griglia davanti alle Honda HARC-PRO e F.C.C. TSR, buon sesto tempo di Yamaha GMT94 con Matthieu Lagrive a precedere BMW Motorrad France 99 con Erwan Nigon in sella. La partenza della 34° edizione della 8 ore di Suzuka è ora in programma per domani alle 10:30 locali, le 03:30 italiane. La classifica del Top 10 Trial 1st Rider 01- Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Yukio Kagayama – 2’08.001 02- Monster Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Katsuyuki Nakasuga – 2’08.025 03- MuSASHi RT HARC-PRO Honda – Honda CBR 100RR – Takumi Takahashi – 2’08.162 04- F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – Kousuke Akiyoshi – 2’08.258 05- Honda Suzuka Racing Team – Honda CBR 1000RR – Takashi Yasuda – 2’09.770 06- Yamaha Racing France GMT94 – Yamaha YZF R1 – Matthieu Lagrive – 2’09.409 07- BMW Motorrad France 99 – BMW S1000RR – Erwan Nigon – 2’09.545 08- Crown Keibihosyou Racing – Honda CBR 1000RR – Toshiyuki Hamaguchi – 2’09.725 09- Honda Dream RT Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – Jamie Stauffer – 2’10.300 10- EVA RT Test Type-01 Trick Star – Kawasaki ZX-10R – Osamu Deguchi – 2’10.979 La Griglia di Partenza 01- Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Kagayama/Waters/Aoki 02- Monster Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Nakasuga/Giabbani/Jerman 03- MuSASHi RT HARC-PRO Honda – Honda CBR 100RR – Takahashi/Tamada/Okada 04- F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – Akiyoshi/Itoh/Kiyonari 05- Honda Suzuka Racing Team – Honda CBR 1000RR – Yasuda/Tokudome 06- Yamaha Racing France GMT94 – Yamaha YZF R1 – Lagrive/Checa/Foray 07- BMW Motorrad France 99 – BMW S1000RR – Nigon/Cudlin/Gimbert 08- Crown Keibihosyou Racing – Honda CBR 1000RR – Hamaguchi/Kitaguchi/Watanabe 09- Honda Dream RT Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – Stauffer/Maxwell 10- EVA RT Test Type-01 Trick Star – Kawasaki ZX-10R – Deguchi/Serizawa/Takeishi 11- Teleru HoneyBee Racing – Honda CBR 1000RR – Iwata/Sekiguchi/Noda 12- Toho Racing Hiroshima Desmo – Ducati 1098R – Yamaguchi/Kunikawa/Eguchi 13- Woodstock BEET Racing Team – Kawasaki ZX-10R – Osaki/Nishijima/Kikugawa 14- MotoMap Supply – Suzuki GSX-R 1000 – Teshima/Konno 15- Suzuki Endurance Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Philippe/Sakai/Delhalle 16- Bolliger Team Switzerland – Kawasaki ZX-10R – Higashimura/Stamm/Saiger 17- Team M II R Z-Tech – Suzuki GSX-R 1000 – Inagaki/Yoshida/Namekata 18- Team Tras – BMW S1000RR – Teramoto/Takada/Katahira 19- Confia H.M.F. – Aprilia RSV4 Factory – Suma/Takamiya/Takahashi 20- Honda TT Legends – Honda CBR 1000RR – Donald/McGuinness/Amor 21- Winner Z-Tech – Suzuki GSX-R 1000 – Okuda/Kunimatsu/Okuda 22- Team Sugai Racing Japan – Aprilia RSV4 Factory – Sugai/Ogata 23- B-Square Racing & Osaka SAM-RT – Kawasaki ZX-10R – Tanaka/Ota/Sato 24- All Honda Joint Team of Company – Honda CBR 1000RR – Noyori/Oyama 25- Honda Escargot & PGR & Sayaama – Honda CBR 1000RR – Kuboyama/Nakatsuhara 26- Team Shinsuke – Honda CBR 1000RR – Nakaki/Tsuda/Suzuki 27- GreenTec Toukai Yamasina – Kawasaki ZX-10R – Mizusawa/Yamasaki/Noda 28- Team Etching Factory 15 – Yamaha YZF R1 – Usami/Bito/Takemi 29- Honda Ryokuyokai Kunamoto – Honda CBR 1000RR – Yoshida/Iida/Kitaori 30- Suzuka Community Racing Team – Honda CBR 1000RR – Matsui/Shimohi 31- Honda QCT Meiwa Racing – Honda CBR 1000RR – Ando/Yamanaka 32- Team Hashimotogumi – Suzuki GSX-R 1000 – Soma/Tani 33- Arrow Tree Pleasing & O-Tec – Honda CBR 1000RR – Ouchida/Yagi/Watanabe 34- Team 38 PS-K – Kawasaki ZX-10R – Karita/Yamashita/Keyes 35- Club Next & Nakamura – Honda CBR 1000RR – Yoshihiro/Kitada/Shimizu 36- Hokkaido Sabeder – Yamaha YZF R1 – Nanba/Abiko/Kitajima 37- Dog House Drag with Kota – Suzuki GSX-R 1000 – Higuchi/Iwatani/Hisazumi 38- Team Honda Technical College – Honda CBR 1000RR – Furusawa/Hamaguchi 39- BullDocker Tagos Halumoto – Aprilia RSV4 Factory – Mogi/Kato/Okajima 40- Team Frontier CWR – Yamaha YZF R1 – Kishida/Fukami/Shinjo 41- Ridez & Panolin – Honda CBR 1000RR – Sato/Igarashi/Shimizu 42- Honda EG Racing – Honda CBR 1000RR – Kuribayashi/Honda/Hondo 43- Honda Dream RT Wakayama – Honda CBR 1000RR – Nishinaka/Miki/Gonzui 44- La Bellezza Speed & Wild7 – Ducati 1098R – Takasugi/Kawahara/Hori 45- Plus One MCRT – Kawasaki ZX-10R – Imazu/Nishikawa 46- Team Etching Factory 16 – Yamaha YZF R1 – Nakaoka/Tanaka/Nakai 47- Team Okayama Trouble Tribe – Honda CBR 1000RR – Hanafusa/Sato/Tamura 48- Banner Racing – Ducati 1098R – Kaneda/Dan/Inagaki 49- Motokids CSS Kawauso RT – Yamaha YZF R1 – Kojima/Yoshida/Higuchi 50- Motokids Nergal YSP Mitaka – Yamaha YZF R1 – Wakamatsu/Nakao/Takano 51- Honda Blue Helmets MSC – Honda CBR 1000RR – Otsuka/Kurita 52- Kouyoukai Dream Racing Team – Honda CBR 1000RR – Ebinuma/Nakamura/Kurayama Alessio Piana