8h Suzuka: lotta accesa per il primato, HARC-PRO davanti a Yoshimura

Dopo la prima sosta ai box, alla 8 ore di Suzuka si è accesa la bagarre per la prima posizione: F.C.C. TSR Honda, Yoshimura Suzuki e HARC-PRO Honda nell’ordine hanno concluso nella top-3 la seconda ora di gara doppiando i più diretti inseguitori. Al rientro in pista dopo il primo rifornimento era stato Makoto Tamada, con la Honda #634, a conquistare il comando delle operazioni per una manciata di centesimi su Josh Waters (Yoshimura Suzuki) con Kousuke Akiyoshi più staccato complice una prolungata sosta al box F.C.C. TSR.

Il campione All Japan Superbike in carica ci ha messo davvero poco a recuperare i 6 secondi di svantaggio dal duo di testa. Dopo soltanto 7 giri “Aki” aggancia e passa i due fuggitivi, dando vita ad una fuga conclusa anzitempo per un banale errore giusto alle 12:00 locali. Si rifanno sotto Tamada e Waters, con proprio l’ex MotoGP che riesce nel sorpasso alla velocissima piega sinistrosa della “130R”, ma Akiyoshi è abile a replicare alla successiva staccata della variante “Casio” (nessuno riesce ad interpretarla come lui) e riportarsi in prima posizione.

Il capitano del team F.C.C. TSR Honda ben presto riesce nuovamente ad allungare, ma in prossimità della seconda sosta ai box è Josh Waters il grande protagonista: passa Tamada (dal rendimento inspiegabilmente in calo) e si porta a pochi decimi da Akiyoshi. Insieme si presentano in pit-lane e ancora una volta i più veloci sono al team HARC-PRO: Tadayuki Okada rileva Tamada ed è il nuovo leader, vicinissimo c’è Nobuatsu Aoki (Yoshimura Suzuki), ancora una sosta da dimenticare in casa F.C.C. TSR Honda con il tre volte vincitore della 8 ore Shinichi Itoh che riparte attardato di 29″.

Giunti alla conclusione della seconda ora è grande bagarre per il primato: Aoki passa subito Okada alla nuova variante realizzata per rallentare la 200R (denominata “Coca Cola Chicane”), l’ex pilota ufficiale HRC nel mondiale 500cc risponde subito. Lotta tra veterani con Itoh che, al momento, resta a quasi 30 secondi dalla coppia in fuga.

Parlando degli altri equipaggi protagonisti, purtroppo BMW Motorrad France 99 ha perso la 4° posizione assoluta per una scivolata di Sebastien Gimbert all’Hairpin: adesso con Erwan Nigon in sella la struttura di riferimento BMW è in 6° piazza preceduta da Sakurai Honda e Teleru HoneyBee Racing, subito dietro Suzuki S.ER.T e la Kawasaki del Trick Star Racing in rimonta dopo una partenza, con 1 minuto di ritardo, dalla pit lane per un problema tecnico. A terra si segnalano la Kawasaki del BEET Racing, la Suzuki del Team M II R e la Honda del Team Okayama TroubleTribe. Capitolo team dell’EWC: detto di BMW Motorrad France e S.E.R.T., in 14° posizione c’è Yamaha GMT94, 47° con diversi problemi Bolliger Team Switzerland, 48° Honda TT Legends dopo la caduta di John McGuinness, praticamente fuori gioco Yamaha Austria doppiata di 36 giri.

Coca Cola Zero Suzuka 8 hours 2011
Classifica dopo la 2° ora (Top 10)

01- MuSASHi RT HARC-PRO Honda – Honda CBR 1000RR – Takahashi/Tamada/Okada – 60 giri
02- Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Kagayama/Waters/Aoki – + 0.068
03- F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – Akiyoshi/Itoh/Kiyonari – + 30.426
04- Honda Dream RT Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – Stauffer/Maxwell – a 1 giro
05- Teleru HoneyBee Racing – Honda CBR 1000RR – Noda/Sekiguchi/Iwata – a 1 giro
06- BMW Motorrad France 99 – BMW S1000RR – Gimbert/Nigon/Cudlin – a 1 giro
07- Suzuki Endurance Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Philippe/Delhalle/Sakai – a 1 giro
08- EVA Test Type-01 Trick Star – Kawasaki ZX-10R – Deguchi/Serizawa/Takeishi – a 1 giro
09- Crown Keibihosyou Racing – Honda CBR 1000RR – Hamaguchi/Kitaguchi – a 1 giro
10- MotoMap Supply – Suzuki GSX-R 1000 – Konno/Teshima – a 2 giri

Alessio Piana