10 Maggio 2018

8h SlovakiaRing: F.C.C. TSR Honda con la nuova CBR in pole provvisoria

Vincitori a Le Mans con la vecchia CBR, con la nuova Fireblade il team F.C.C. TSR Honda comanda le prime qualifiche della 8 ore dello SlovakiaRing del FIM EWC.

Con la “vecchia” Fireblade in trionfo alla 24 ore di Le Mans, con la “nuova” davanti a tutti nelle prime qualifiche della 8 ore dello SlovakiaRing. Da capo-classifica di campionato del FIM EWC 2017/2018, F.C.C. TSR Honda France ha monopolizzato la scena nelle prove cronometrate del giovedì centrando la pole position provvisoria a precedere le R1 della YART (con pneumatici Bridgestone) e dei Campioni del Mondo in carica di GMT94 (3° con il nostro Niccolò Canepa in equipaggio), il tutto in vista della 8 ore in programma sabato a partire dalle 12:30.

CONFERMA AI VERTICI DI F.C.C. TSR HONDA – Pensionata con il trionfo di Le Mans la “vecchia” Fireblade, per la 8 ore dello SlovakiaRing il team F.C.C. TSR Honda ha riportato in pista la nuova CBR 1000RR SP2, già condotta sul podio lo scorso anno (ma con propulsori ufficiali HRC…) alla 8 ore di Suzuka. Verificata la bontà del mezzo in un probante test settimana scorsa ad Alcarras, la nuova CBR non ha tradito le attese nelle prime qualifiche ufficiali guadagnandosi la pole position provvisoria con il tempo medio di 2’04″352 frutto dei riferimenti conseguiti da Josh Hook (2’04″619), Freddy Foray (2’04″217) e Alan Techer (2’04″221), terzetto omogeneo che ha regolato di soli 80 millesimi (!) il tempo-medio ottenuto dai tre piloti di YART Yamaha. Per un rimarchevole 1-2 Bridgestone che non ha badato a spese per il fine settimana (450 pneumatici portati in Slovacchia con specifiche, per la tipologia d’asfalto similare, non dissimili dalla 8 ore di Suzuka), YART si colloca provvisoriamente in seconda piazza con Broc Parkes e Marvin Fritz impegnati lo scorso weekend su questo tracciato nell’Alpe Adria, affiancati come a Le Mans da Max Neukirchner. Se in Francia il giovane jap Takuya Fujita era stato “panchinato” ufficialmente per un’influenza intestinale dopo la disputa delle qualifiche, in Slovacchia Mandy Kainz non l’ha nemmeno fatto scendere in pista preferendogli la “riserva di lusso” Max Neukirchner. D’altronde il 7° posto nella prima gara dell’Alpe Adria di sabato scorso non era proprio il massimo della vita per il giovane pilota originario di Chiba…

GMT94 YAMAHA A SEGUIRE – Con l’obiettivo di rimediare al passo-falso di Le Mans con la caduta di David Checa nel corso della diciassettesima ora di gara, GMT94 Yamaha punta a bissare il trionfo in Slovacchia dello scorso anno partendo con il terzo tempo provvisorio. Caduto martedì nella giornata di test pre-evento, Niccolò Canepa è regolarmente sceso in pista insieme a Mike Di Meglio ed allo stesso Checa, provvisoriamente terzi a precedere il Team SRC Kawasaki con Randy De Puniet e Jeremy Guarnoni affiancati da Julien Da Costa, di ritorno con la compagine di Gilles Stafler in sostituzione dell’infortunato Mathieu Gines. A seguire in classifica la Suzuki S.E.R.T., BMW NRT48, Honda Endurance Racing, BMW Mercury Racing e Suzuki Motors Events, con quest’ordine ai primi 9 posti.

GRAND’ITALIA NELLA SUPERSTOCK – Dalle prime qualifiche buone notizie per i nostri portabandiera del FIM EWC. Nella classe Superstock il team Moto Ain si è garantito la pole position provvisoria ed il decimo posto assoluto annoverando in equipaggio il nostro Roberto Rolfo, reduce da un positivo debutto nella specialità con il secondo posto conseguito a Le Mans. Sedicesimo assoluto e momentaneamente quarto di classe Superstock il No Limits Motor Team di Moreno Codeluppi, squadra-nazionale dell’Endurance “Made in Italy” che punta a bissare il 3° posto ottenuto lo scorso anno, questa volta con Luca Scassa, Christian Gamarino e Michael Mazzina in sella alla Suzuki GSX-R 1000 #44. Ventiquattresimo posto provvisorio (9° tra le Stock) infine per il team AvioBike di-e-con Giovanni Baggi affiancato dai fratelli Federico e Christian Napoli.

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