12 Agosto 2012

8h Oschersleben: vittoria “mondiale” per Suzuki SERT, 4 case ai primi 4 posti

Motors Events in Superstock

Tutto ancora in gioco nel Mondiale Endurance FIM a seguito dei responsi del penultimo appuntamento stagionale andato in scena sabato 11 agosto alla Motorsport Arena di Oschersleben. La 8 ore, disputatasi nell’ambito della “German Speedweek 2012”, ha decretato la prima affermazione in campionato dei Campioni del Mondo in carica di Suzuki S.E.R.T., acronimo del Suzuki Endurance Racing Team di Dominique Meliand, in trionfo con la GSX-R 1000 Yoshimura #1 gommata Dunlop ed affidata alla rodata coppia composta da Vincent Philippe ed Anthony Delhalle più l’ex alfiere Suzuki di WSB e BSB Yukio Kagayama. Scattati dalla pole, il terzetto S.E.R.T. ha letteralmente dominato la contesa controllando la situazione nelle prime fasi di gara, guadagnando 1 giro sui più diretti inseguitori nel “rush finale”, sufficiente per celebrare la prima vittoria 2012 e guadagnare un consistente margine nel mondiale FIM EWC. Nonostante l’ingresso, in due distinte occasioni, della Safety Car, l’equipaggio di Suzuki S.E.R.T. ha costruito un margine utile amministrato nelle ultime ore di gara, ritrovandosi ora con 19 punti di vantaggio in campionato rispetto a BMW Motorrad France (2° sul traguardo) e Honda TT Legends (4°) con più soltanto 40 punti in palio nell’ultimo evento del calendario iridato in programma l’8-9 settembre prossimi, la 24 Heures Moto di Le Mans. Alla compagine transalpina potrebbe così bastare soltanto un 4° posto sul tracciato della Sarthè per celebrare la conquista del dodicesimo (quindicesimo considerati i due “Master of Endurance” del biennio 2002-2003 e la Coppa del Mondo Endurance 2001) titolo mondiale, anche se a Le Mans manca sul gradino più alto del podio dal 2008… Insomma, chance importanti per recuperar terreno da parte dei vice-iridati in carica di BMW Motorrad France Team Thevent, secondi sul traguardo ad Oschersleben con la BMW S1000RR #99 Michelin affidata a Damian Cudlin, Erwan Nigon e Sebastien Gimbert, capaci di recuperare nell’ultima ora ben 15″ nei confronti di Yamaha GMT94 nella corsa al secondo posto e 4 preziosi punti in più per il campionato. La formazione di Michael Bartholemy puntava a vincere sul tracciato di casa BMW Motorrad, ma si è dovuta arrendere alla supremazia di Suzuki S.E.R.T., duellando a lungo con GMT94 nuovamente sul podio dopo l’eccezionale 3° posto alla 8 ore di Suzuka, questa volta con David Checa (che ad Oschersleben ha festeggiato il 10° anniversario di permanenza con il Guyot Motorcycle Team) e Kenny Foray affiancati dall’iridato 2009 Gwen Giabbani, “in prestito” da Yamaha Austria. A proposito di YART, la gara è stata compromessa nella prima ora a seguito della caduta (l’ennesima) del tester Yamaha MotoGP, bi-Campione e capo-classifica All Japan Superbike nonchè poleman a Suzuka Katsuyuki Nakasuga, a terra quando si trovava in piena bagarre per la prima posizione con la Suzuki SERT. Al terzo errore nelle ultime tre gare ripensando a Doha 2011 (travolto l’incolpevole Sebastien Gimbert) e alla 8 ore di Suzuka (KO dopo 40′ quando si trovava in testa), “Kats” ha riportato la R1 #7 Michelin in corsia box con 7 giri da recuperare. La furiosa rimonta di Yamaha Austria è stata pregiudicata nell’ultim’ora da una serie di problemi elettrici che hanno collocato l’equipaggio numero 7 in dodicesima posizione assoluta e matematicamente fuori dai giochi campionato. In piena corsa invece, al secondo anno del progetto finanziato da Honda Motor Europe, il team Honda TT Legends, 4° assoluti e secondi ad ex-aequo in campionato con BMW Motorrad France a 19 punti dai capo-classifica di Suzuki SERT. Gli australiani Jason O’Halloran (il più veloce del trio), Cameron Donald ed il leggendario 19 volte vincitore al TT John McGuinness sono stati protagonisti di una gara esente da errori, ma conclusa soltanto con la “medaglia di legno” a 4 giri dai vincitori: a Le Mans servirà un miracolo per aggiudicarsi il titolo EWC. Passando alla classe Superstock (o “Stocksport”) della FIM Endurance World Cup, i Campioni in carica di Motors Events con la Suzuki #50 sono tornati alla vittoria con l’ex S.E.R.T. Guillaume Dietrich, Michael Savary e Baptiste Guittet in vantaggio di poco meno di 20″ sul traguardo rispetto alla Kawasaki del 3D Endurance Moto Center (Valentin Debise, Remy Echard, Gregory Di Carlo), lasciando al terzo posto il Qatar Endurance Racing Team penalizzato da una caduta dell’ex MotoGP e attuale protagonista del mondiale Anthony West nella prima ora di gara per un contatto con la Kawasaki del Bolliger Team Switzerland. Ha avvicinato la top-3 Gianluca Vizziello, 4° con la Yamaha DG Sport, medesimo discorso per il team No Limits, 7° di classe con Simone Saltarelli, Alessio Aldrovandi e Cristiano Erbacci ai comandi della Suzuki #44, penalizzati da un problema nella prima ora dando vita ad un’impressionante rimonta nelle fase conclusiva della contesa. FIM Endurance World Championship 2012 German Speedweek 8h Oschersleben, Classifica Gara 01- Suzuki Endurance Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Philippe/Delhalle/Kagayama – 313 giri (EWC) 02- BMW Motorrad France Team Thevent – BMW S1000RR – Gimbert/Cudlin/Nigon – a 1 giro (EWC) 03- Yamaha France GMT94 Michelin – Yamaha YZF R1 – Checa/Foray/Giabbani – a 1 giro (EWC) 04- Honda TT Legends – Honda CBR 1000RR – Donald/McGuinness/O’Halloran – a 4 giri (EWC) 05- Motors Events AMT – Suzuki GSX-R 1000 – Guittet/Dietrich/Savary – a 7 giri (SST) 06- 3D Endurance Moto Center – Kawasaki ZX-10R – Debise/Echard/Di Carlo – a 7 giri (SST) 07- Q.E.R.T. – Suzuki GSX-R 1000 – West/Prinz/Al Malki – a 8 giri (SST) 08- Yamalube Folch Endurance – Yamaha YZF R1 – Ribalta/Tizon/Gasca – a 9 giri (EWC) 09- DG Sport Herock – Yamaha YZF R1 – Van Keymeulen/Cudlin/Vizziello – a 10 giri (SST) 10- AM Moto Racing Competition – Suzuki GSX-R 1000 – Loiseau/Maitre/Masson – a 13 giri (SST) 11- Bolliger Team Switzerland – Kawasaki ZX-10R – Saiger/Stamm/Tangre – a 13 giri (EWC) 12- Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Jerman/Martin/Nakasuga – a 15 giri (EWC) 13- RS Speedbikes Racing – BMW S1000RR – Albrecht/Hanke/Kollan – a 16 giri (Open) 14- Motobox Kremer by Shell – Suzuki GSX-R 1000 – Scherrer/Paavilainen/Szalai – a 16 giri (EWC) 15- TSV Volpke by Schubert – BMW S1000RR – Bergau/Reichamann/Stuppi – a 17 giri (Open) 16- Atomic Motorsport – Suzuki GSX-R 1000 – Egea/Jond/Diss – a 17 giri (SST) 17- No Limits Motor Team – Suzuki GSX-R 1000 – Aldrovandi/Erbacci/Saltarelli – a 22 giri (SST) 18- KTM Endurance Battle Crew 53 – KTM RC8R – Helldobler/Matias/Schmidt – a 24 giri (Open) 19- MCS Racing Ipone – Suzuki GSX-R 1000 – Saseta/Erceg/Pedoni – a 24 giri (SST) 20- Union Lilja Racing – BMW S1000RR – North/Lilja – a 25 giri (EWC) 21- 2Fast4you by Sven4Race – Yamaha YZF R1 – Behrendt/Schoder/Hoffelner – a 26 giri (Open) 22- Evers Zab Endurance – Triumph Daytona 675R – Evers/Karthin/Horvarth – a 35 giri (Open) 23- Starteam 67 – Suzuki GSX-R 1000 – Lucas/Hardt – a 43 giri (SST) 24- Team R2CL – Suzuki GSX-R 1000 – Chevaux/Buisson/Prulhiere – a 44 giri (EWC) 25- Penz13 Kraftwerk Herpigny – BMW S1000RR – Vallcaneras/Filla/Fastre – a 45 giri (SST) 26- Flemmbo Dijamant Serbia – Kawasaki ZX-10R – Dehaye/Perisic/Demarey – a 71 giri (EWC) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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