5 Gennaio 2017

Endurance FIM EWC Disimpegno della Metiss per il 2017

L'avveniristica Metiss, per anni protagonista della classe Open/Experimental, non correrà alla 24 ore di Le Mans e Bol d'Or: le ragioni per un'assenza di rilievo...

Accolta inizialmente con scetticismo e con un pizzico di curiosità da parte degli addetti ai lavori, l’originale Metiss, avveniristica moto caratterizzata da una forcella non convenzionale (doppio triangolo stile Formula 1 a geometria variabile), nel corso degli anni ha fatto man bassa di successo nella classe Open/Experimental tra la 24 Heures Moto di Le Mans ed il Bol d’Or. Una presenza storica nelle maratone Endurance d’Oltralpe che, a sorpresa, non si ripeterà nel corso del 2017.

Metiss JLC Moto ha infatti annunciato, esattamente a 100 giorni dalla 24 ore di Le Mans, la temporanea sospensione del programma sportivo per la stagione 2017. “Cattive notizie“, ha comunicato la squadra. “Dopo 16 partecipazioni alla 24 ore di Le Mans, 15 al Bol d’Or, 4 alla 24 ore di Spa Francorchamps, 2 alla 24 ore di Oschersleben, 1 alla 500 km di Assen e 1 alla 6 ore di Zolder, il Team Metiss JLC Moto non prenderà parte quest’anno alla 24 ore di Le Mans ed al Bol d’Or, principalmente per ragioni economiche. Non disponiamo di un budget minimo per accrescere il livello di competitività della nostra moto per ambire, come da nostri programmi, alla top-10“.

La Metiss come detto è caratterizzata da una forcella non convenzionale a doppio triangolo, imperniata sul motore della Suzuki GSX-R 1000 a “funzione portante”. Al Bol d’Or disputatosi lo scorso mese di settembre ha preso parte all’evento la versione 2016, caratterizzata da una piccola modifica alla forcella realizzata da ADM Partner ed un nuovo sistema di raffreddamento del freno anteriore.

L'originale Metiss 1000 con la forcella non convenzionale

L’originale Metiss 1000 con la forcella non convenzionale

Nel corso di questi tre lustri di partecipazione alle gare Endurance la Metiss 1000 progettata dall’Ingegner Jean Bertrand Bruneau ha monopolizzato la scena nella classe Open, classificandosi 7 volte nella top-10 al Bol d’Or (6° nel 2003 e 2004, 10° nel 2005, 8° nel 2006, 7° nel 2010, 9° nel 2011 e 2014) e 3 alla 24 ore di Le Mans (7° nel 2003, 8° nel 2005, 10° nel 2010). Budget permettendo l’obiettivo è di ripresentarsi al via nel 2018, perché no con un progetto completamente inedito: si parla di ibrido…

Photo Courtesy Moto Revue

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