25 Luglio 2019

Ducati sotto attacco anche nel CIV, Aprilia non molla

Lorenzo Savadori proverà a battere di nuovo Michele Pirro: il derby italiano infiammerà il tricolore a Misano

Aprilia, Ducati

La Ducati ha pregiudicato il Mondiale Superbike con i sei “zero” in dieci gare di Alvaro Bautista. E adesso è sotto attacco anche nel CIV Superbike. Con la doppietta di Imola, per distacco, Lorenzo Savadori non solo ha interrotto la serie vincente di Michele Pirro, ma ha anche riportato l’Aprilia in gioco per il titolo. Restano sei gare (150 punti in palio), con l’inseguitore in svantaggio di 42 punti. Il primato della Ducati è ancora solido, ma se anche a Misano la RSV4 riuscisse a spuntarla,  la stagione tricolore potrebbe prendere una piega imprevista. Sulla pista adriatica il CIV ha già fatto tappa a marzo: Pirro vinse due volte (qui cronaca e risultati), Savadori fece quarto e terzo.

APRILIA MORALE ALTISSIMO

Il risultato di Imola ha dato ulteriore entusiasmo a Nuova M2 Racing, la struttura satellite che gestisce l’impegno Aprilia nel campionato nazionale. Il rilancio di Lorenzo Savadori, inspiegabilmente tagliato fuori dai giochi Mondiali dopo l’uscita di scena di Noale, si sta rivelando un grande successo. “A Imola eravamo convinti di potercela giocare, a  Misano sarà molto più dura” non si illude Lorenzo Savadori. “Ma daremo il massimo per ottenere il miglior risultato possibile. Nel mese di sosta non abbiamo fatto test, ma la squadra ha lavorato senza sosta per migliorare la nostra Aprilia RSV4 FW-STK.” 

NOVITA’ ANCHE PER DUCATI

Il team Barni, fiutato il pericolo, non è stato con le mani in mano. Michele Pirro avrà a disposizione una serie di evoluzioni, fin dalle prime prove. “Sono curioso di vedere come risponderà la Panigale V4 R con temperature molto diverse da quelle di fine marzo” sostiene Michele Pirro. “Era la prima uscita, e vincemmo due volte. Stavolta farà sicuramente molto più caldo e il comportamento della moto sarà diverso in condizioni più complicate. La squadra ha lavorato molto per cercare altre soluzioni per migliorare la moto e io sono pronto a dare il 100% in pista.”

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