1 Ottobre 2012

Coppa Italia: le gare dell’ultimo round al Mugello

Oltre 340 piloti hanno preso il via oggi alle dodici gare che hanno caratterizzato la sesta e ultima tappa della Coppa Italia Velocità moto. “Piatti forti” della giornata le sfide del Campionato Italiano PreGp e Sp, al termine delle quali sono stati assegnati i titoli tricolori. PreGP. Con l’assenza del leader Manzi per il titolo […]

Oltre 340 piloti hanno preso il via oggi alle dodici gare che hanno caratterizzato la sesta e ultima tappa della Coppa Italia Velocità moto. “Piatti forti” della giornata le sfide del Campionato Italiano PreGp e Sp, al termine delle quali sono stati assegnati i titoli tricolori.

PreGP. Con l’assenza del leader Manzi per il titolo PreGp 125 tutti si aspettavano una battaglia tra Bulega e Gabellini e così è stato. I due non sono stati protagonisti delle primissime posizioni ma si sono dati del filo da torcere per i posti a ridosso del podio. Alla fine degli otto giri, la quarta piazza centrata dal romagnolo Lorenzo Gabellini (Honda) non è bastata per il titolo: a vincerlo, per un solo punto, è stato Niccolò Jarod Bulega (RMU), settimo al traguardo e nuovo campione tricolore della “ottavo di litro” grazie ad una splendida prima parte di stagione e ad un finale gestito con buona intelligenza tattica. A fare sua la gara grazie ad una prestazione perfetta e ad una bella rimonta dalle retrovie è stato Matteo Romeo (Honda): il giovanissimo romano ha centrato così il primo successo, seguito al secondo posto per soli quattro decimi da una bella sorpresa del fine settimana, Antonio Pio Gravina (RMU). Terzo al traguardo Fabio Spiranelli (Honda). Da segnalare le squalifiche di Mattia Casadei e Mario Tocca: quest’ultimo aveva vinto gara e titolo ma nel corso delle verifiche post-gara è stato squalificato per irregolarità tecnica.

Vittoria romana nella 250, grazie alla prestazione di Fabio Di Giannantonio (Moriwaki). Al via, il 13enne capitolino aveva nove punti da amministrare sul diretto rivale Axel Bassani (Sherco) ed in gara ha messo in atto una tattica perfetta: “FabioKid” ha controllato l’avversario fino alle fasi finali, quando ha fatto la differenza superandolo e andando a conquistare il quarto successo stagionale e la corona tricolore della sua categoria. Terzo Walter Sulis (Moriwaki). I campioni delle due categorie sono stati premiati sul podio da Kevin Schwantz, campione del mondo 500 Gp nel 1993 su Suzuki presente oggi al Mugello per seguire alcuni giovani talenti azzurri.

SP. Assegnati al Mugello anche i due titoli riservati alle derivate di serie Sp. Nella “piccola” 125 la vittoria di tappa è andata al “padrone di casa” Alessio Chessa (Aprilia), sul pugliese Marco De Luca. Per il titolo si è deciso tutto nel giro conclusivo, con Federico Drago e Elia Veronesi (al vertice del campionato e staccati in classifica di sue soli punti) che si sono ritrovati terzo e quarto a giocarsi la corona in un finale perfetto. Purtroppo nel momento decisivo il ligure è andato ko ed ha spianato la strada al romano Veronesi (Aprilia), bravo a chiudere terzo e a portarsi a casa la meritata tabella tricolore. Nella 250, l’abruzzese Fausto Mincione (Kawasaki) conferma di avere un grande feeling con il Mugello, vincendo a braccia alzate. La vittoria non gli è bastata per portarsi a casa il titolo, andato a Nicodemo Matturro (Kawasaki). Il potentino si è rivelato il più costante durante la stagione nel centrare risultati al top ed è stato bravo a conquistare la corona tricolore con una gara intelligente e accorta.

Trofei. Tra le altre sfide, in evidenza la prestazione di Martina Fratoni (Yamaha). La 21enne marchigiana di Jesi ha fatto suo il titolo del Trofeo Femminile FMI “Beatrice Bossini” grazie ad una vittoria in solitaria davanti a Ilena Faeckl e Manuela La Licata. Negli altri trofei si sono imposti Patrizio Binucci (Aprilia – 250 Gp Franco Santirocchi), Giovanni Altomonte (Honda – Bridgestone 600), Flavio Gentile (KTM – Bridgestone 1000), Nicola J. Morrentino (Yamaha – Motorex 600) e Marco Marcheluzzo (BMW – Motorex 1000). Nei quattro monomarca Honda le vittorie sono andate a Sebastiano Zerbo (CBR 600 RR Cup), Andrea Locatelli (NSF 250R), Michael Mazzina (Hornet Cup) e Mattia Gollini (CBR 600 F Cup). La gara del Kawasaki Ninja Trophy è stata annullata a causa del maltempo sceso nel tardo pomeriggio sulla pista toscana.

Ufficio Stampa F.M.I.

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