12 Luglio 2009

CIV Supersport Mugello: ancora vittoria per Michele Pirro

La gara odierna della Supersport 600, disputatasi sulla distanza di quattordici giri, ha visto ancora una volta la vittoria di Michele Pirro, la terza consecutiva dopo quelle di Monza e Vallelunga. Allo spegnimento del semaforo rosso, è il portacolori del team Yamaha Lorenzini By Leoni a imporsi sui diretti avversari, seguito a quattro decimi dalla […]

La gara odierna della Supersport 600, disputatasi sulla distanza di quattordici giri, ha visto ancora una volta la vittoria di Michele Pirro, la terza consecutiva dopo quelle di Monza e Vallelunga. Allo spegnimento del semaforo rosso, è il portacolori del team Yamaha Lorenzini By Leoni a imporsi sui diretti avversari, seguito a quattro decimi dalla Kawasaki di Cristiano Migliorati e da Battaini: brutta partenza per Giansanti, che perde diverse posizioni. Sembra non esserci storia sin dalle prime battute di gara, con Pirro che aumenta il suo vantaggio grazie a un’andatura impressionante, rifilando un secondo e sette dopo soli due giri: tra le due Yamaha in testa c’è una differenza sostanziale, ma Velini non demorde e recupera qualche decio sul foggiano: 1’56.030 è il crono più veloce fatto registrare appunto dal capoclassifica, mentre nelle posizioni indietro Giansanti tenta di recuperare sugli avversari passando nell’ordine Narduzzi, Milanese e Totti, ingaggiando con Raffaele Vargas una lotta per la ventesima posizione.

Al terzo giro, Velini recupera un altro decimo su Pirro e si porta a un secondo, che diventano nove decimi al secondo intertempo: al primo settore del quarto giro, un disperato Velini è a soli sei decimi da Pirro, la cui andatura dei primi due giri poteva far pensare a una fuga in solitaria, mentre nelle posizioni retrostanti il distacco è già importante. Migliorati, ora in terza posizione, è a cinque secondi abbondanti e perde un secondo al giro, seguito a ruota da Sanna. Incredibile recupero di Velini nel corso del quinto giro, che passa Pirro e si porta al comando della classifica, con cinque decimi sul pilota del team Lorenzini, sei secondi e mezzo su Migliorati che resiste in terza posizione. Il sesto passaggio si apre con la caduta della Yamaha numero 100 di Brugnoni, mentre la davanti l’andatura di Velini aumenta il distacco di Pirro di un decimo ulteriore: nel secondo settore il pilota di San Giovanni Rotondo è però più forte, recuperando oltre cinque decimi e portandosi quasi alla ruota di Velini.

Anche il giro successivo, il settimo, vede Alessio Velini aumentare il suo vantaggio su Pirro, mentre la dietro Migliorati, Brannetti, Sanna e Palumbo lottano per la terza posizione, distaccati gli uni dagli altri di soli 4 decimi. A cinque giri dal termine, due decimi separano Pirro dalla vetta della classifica, fino a questo momento saldamente in mano ad Alessio Velini; nel frattempo, c’è da registrare il ritiro di Ruggiero. Le ultime tornate vedono il tentativo di recupero di Michele Pirro su Velini che però mantiene la posizione fino al penultimo giro, quando avviene il sorpasso decisivo, mentre è sempre più aperta la lotta per il terzo gradino del podio, con Palumbo e Migliorati staccati di pochi millesimi.

Al penultimo giro, colpo di scena, con Velini che accusa problemi tecnici mentre stava disputando una gara eccellente ed è costretto a rientrare ai box: peccato davvero per il pilota della Yamaha, autore fino a questo momento di una prova sopra le righe: il suo ritiro lascia vila libera a Michele Pirro, seguito dalle due Kawasaki di Palumbo e Migliorati, in lotta per la seconda posizione e staccati di un decimo, mentre il recupero di Mirko Giansanti si concretizza con la quinta posizione provvisoria, quando mancano poche curve al termine del penultimo passaggio.

La gara si conclude con Michele Pirro vincitore, davanti a Cristiano Migliorati e Mirko Giansanti. Giù dal podio Simone Sanna, seguito da Brannetti, Palumbo, Battaini, Marrancone, Corradi ed Erbacci. Ora il pilota pugliese del team Yamaha Lorenzini By Leoni guida in solitaria la classifica provvisoria con 75 punti.

Sara Vimercati

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