12 Luglio 2009

CIV Stock 600 Mugello: strepitosa battaglia, vince Boscoscuro

I dieci giri della categoria Superstock 600 hanno portato alla vittoria di Andrea Boscoscuro, protagonista di una bagarre a quattro con il poleman Lamborghini, Massei e Tamburini. Al via scatta subito bene Lamborghini, partito dalla pole position, che si mette dietro Massei e Tamburini, mentre c’è da registrare l’ottima partenza di Gallina, che recupera cinque […]

I dieci giri della categoria Superstock 600 hanno portato alla vittoria di Andrea Boscoscuro, protagonista di una bagarre a quattro con il poleman Lamborghini, Massei e Tamburini. Al via scatta subito bene Lamborghini, partito dalla pole position, che si mette dietro Massei e Tamburini, mentre c’è da registrare l’ottima partenza di Gallina, che recupera cinque posizioni allo spegnimento del semaforo, ma anche di Farinelli, in quinta posizione. I primi due gri passano senza troppi scossoni nella classifica, con Lamborghini saldamente al comando, inseguito da Massei e da Boscoscuro, che ha sorpassato Tamburini, seguiti da Tommaso Lorenzetti e da Gallina, mentre nelle retrovie c’è da registrare la caduta di Rimondo.

Anche Sancioni e Filice finiscono a terra, mentre la davanti i tempi si abbassano notevolmente e gli inseguitori riescono a recuperare terreno su Lamborghini, passato ora in terza posizione a favore di Andrea Boscoscuro, capace di passare sia il giovane romagnolo che il romano Massei tra il secondo e il terzo settore: il nuovo leader della gara tenta la fuga, non riuscita perchè Massei gli rimane incollato, fino a passarlo nel corso del quarto giro.

Il giovane romano, reduce da un infortunio e dalla sua prima gara nel mondiale Superstock 1000 con la Yamaha del team Lorenzini By Leoni, incappa in una bella lotta per la leadership con Boscoscuro, staccato di soli 23 millesimi al giro di boa; Lorenzetti sorpassa Tamburini mentre Marcheluzzo cade e abbandona cosi la gara, mentre Massei cerca di aumentare il suo distacco, vedendolo vanificato quando Lamborghini compie un doppio-magistrale sorpasso e si porta a capo della carovana della 600, ma la bagarre si fa più aperta e Tommaso Lorenzetti si inserisce nel gruppo di testa passando i primi tre e portandosi al comando.

Lettieri cade e Agnelli si ritira, mentre la davanti la lotta per la vittoria è sempre più aperta: Massei passa Lorenzetti al terz’ultimo giro, Lamborghini lo segue a Ruota, mentre Boscoscuro recupera terreno, facendo segnare un 1’57.130, giro più veloce fino a quel momento. Un altro sorpasso, l’ennesimo, porta Ferruccio Lamborghini in testa alla corsa, staccando Massei di soli tredici millesimi, mentre Lorenzetti ripiomba in sesta posizione, preceduto da Tamburini, Gallina e, appunto, Boscoscuro.

L’ultimo giro vede Massei leader della gara, seguito da Boscoscuro e Lamborghini, mentre Roberto Tamburini perde una posizione e si ritrova in quarta posizione, ma al secondo intertempo è Boscoscuro a strappare il primo posto a Massei per quattro millesimi di secondo. La gara si conclude con la vittoria di Boscoscuro, il secondo posto di Lamborghini staccato di 218 millesimi, Massei è terzo a 247. Giù dal podio Roberto Tamburini, seguito da Gallina, Lorenzetti, Lombardi, Gregorini, Marconi e Fanelli. Boscoscuro si conferma in testa alla classifica di campionato, con 90 punti, seguito da Lamborghini con 70 e Massei con 62.

Campionato Italiano Velocità Superstock 600
Mugello, Classifica Gara

01- Andrea Boscoscuro – Yamaha YZF R6 – 8 giri in 19’46.740
02- Ferruccio Lamborghini – Yamaha YZF R6 – + 0.218
03- Fabio Massei – Yamaha YZF R6 – + 0.247
04- Roberto Tamburini – Yamaha YZF R6 – + 1.478
05- Jonathan Gallina – Kawasaki ZX-6R – + 1.729
06- Tommaso Lorenzetti – Yamaha YZF R6 – + 3.786
07- Dino Lombardi – Yamaha YZF R6 – + 6.469
08- Giuliano Gregorini – Yamaha YZF R6 – + 12.183
09- William Marconi – Yamaha YZF R6 – + 12.342
10- Davide Fanelli – Yamaha YZF R6 – + 12.384
11- Fabio Menghi – Yamaha YZF R6 – + 13.126
12- Roberto Farinelli – Yamaha YZF R6 – + 13.150
13- Gabriele Cottini – Honda CBR 600RR – + 13.589
14- Kevin Dittadi – Yamaha YZF R6 – + 18.277
15- Daniele Rossi – Honda CBR 600RR – + 18.448
16- Francesco Scicchitano – Yamaha YZF R6 – + 19.804
17- Gabriele Poma T- Yamaha YZF R6 – + 19.835
18- Simone Piermaria – Yamaha YZF R6 – + 21.048
19- Alessandro Colatosti – Honda CBR 600RR – + 21.073
20- Pietro Maglioni – Yamaha YZF R6 – + 22.602
21- Federico Dittadi – Yamaha YZF R6 – + 22.648
22- Thomas Caiani – Kawasaki ZX-6R – + 22.871
23- Gianluigi Busiello – Kawasaki ZX-6R – + 22.897
24- Marco Colandrea – Yamaha YZF R6 – + 22.937
25- Alessia Polita – Yamaha YZF R6 – + 23.525
26- Federico D’Annunzio – Yamaha YZF R6 – + 29.063
27- Gabriele D’Alessandro – Yamaha YZF R6 – + 29.099
28- Kevin Terranova – Yamaha YZF R6 – + 29.312
29- Simone Ziglioli – Yamaha YZF R6 – + 29.322
30- Remo Castellarin – Yamaha YZF R6 – + 29.462
31- Nicolò Lagiongada – Yamaha YZF R6 – + 32.470
32- Luca Coletto – Honda CBR 600RR – + 34.721
33- Michael Mazzina – Yamaha YZF R6 – + 38.424
34- Andrea Pirazzoli – Yamaha YZF R6 – + 43.533

Sara Vimercati

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