7 Giugno 2009

CIV Stock 1000 Vallelunga: Cruciani precede Colucci

Il veterano Stefano Cruciani, con la Ducati 1098R del team Stop & Go Dunlop, ha conquistato il successo nel CIV Stock 1000 a Vallelunga, precedendo Domenico Colucci che si conferma al vertice della classifica di campionato. Proprio il ventenne materano allo spegnimento del semaforo parte bene il ventenne bruciando Cruciani nelle prime battute della gara, […]

Il veterano Stefano Cruciani, con la Ducati 1098R del team Stop & Go Dunlop, ha conquistato il successo nel CIV Stock 1000 a Vallelunga, precedendo Domenico Colucci che si conferma al vertice della classifica di campionato. Proprio il ventenne materano allo spegnimento del semaforo parte bene il ventenne bruciando Cruciani nelle prime battute della gara, abbandonata subito dalla wild card Faccietti, caduto nel corso del primo giro. La battaglia tra i due Ducatisti è serrata: Cruciani ha un ritardo di soli 71 millesimi al primo passaggio mentre Danilo Petrucci, terzo a Monza, è nella medesima posizione seguito a ruota dal sorprendente australiano Chris Seaton.

Cadute durante il secondo passaggio per Gino Salvatore, Fabio Massei (all’esordio con Lorenzini by Leoni), Simone Saltarelli e Matteo Garino, mentre si ritirano anche Chris Seaton, protagonista di una battaglia con Massei durata però poche battute. Davanti Stefano Cruciani supera Domenico Colucci e inizia a fare l’andatura infliggendogli un distacco di oltre un secondo, mentre c’è da segnalare la buona prestazione fino a questo momento di Loic Napoleone, quarto a quasi cinque secondi dalla vetta della gara. Cruciani tenta la fuga staccando Colucci di due secondi; nel frattempo, Emanuele Russo, quinto, si avvicina al suo ex-compagno di squadra Loic Napoleone: il distacco tra i due è di soli sei decimi.

Al comando il divario tra i duellanti Cruciani e Colucci si riduce a un secondo e mezzo, mentre dietro è sempre bagarre tra Napoleone e Russo che continuano a scambiarsi la posizione. Un ottimo Michele Magnoni, ex pilota del team RCGM nel Mondiale Superstock 1000 è sesto a otto giri dal termine, mentre Alessio Aldrovandi è in estrema difficoltà dopo una partenza discreta. Ogni giro che passa vede il distacco tra Cruciani e Colucci assottiliarsi notevolmente: il giovane pilota del team Barni Racing recupera altri cinque decimi a Cruciani, mentre Riccardo Della Ceca supera Magnoni e si porta in sesta posizione. Emanuele Russo riesce a scrollarsi di dosso Napoleone, mettendo tra lui e il pilota del team Celani un secondo abbondante.

Colucci “vede” Stefano Cruciani all’undicesimo giro, recuperando altri tre decimi: la battaglia per la vittoria è una faccenda tra i due ducatisti, mentre Michele Magnoni passa dalla settima alla nona posizione, sorpassato da Enrico Sirch e Ivan Goi. All’ultimo giro, Cruciani da tutto il gas possibile per tener lontano Colucci, aumentando il margine fino alla bandiera a scacchi, che vede per l’appunto il ducatista primo davanti a Domenico Colucci, staccato di 1″157. Terzo Danilo Petrucci, quarto Loic Napoleone, quindi Emanuele Russo, Della Ceca, Goi, Sirch, Magnoni e Baroni. La classifica provvisoria vede in testa Domenico Colucci con 45 punti, grazie alla vittoria sul circuito di Monza e al secondo posto di Vallelunga, seguito da Danilo Petrucci con 32.

Campionato Italiano Velocità Superstock 1000 2009
Vallelunga, Classifica Gara

01- Stefano Cruciani – Ducati 1098R – 13 giri in 21’45.648
02- Domenico Colucci – Ducati 1098R – + 1.157
03- Danilo Petrucci – Yamaha YZF R1 – + 9.961
04- Loic Napoleone – Suzuki GSX-R 1000 – + 12.256
05- Emanuele Russo – Honda CBR 1000RR – + 13.252
06- Riccardo Della Ceca – Yamaha YZF R1 – + 20.437
07- Ivan Goi – Yamaha YZF R1 – + 23.555
08- Enrico Sirch – Honda CBR 1000RR – + 23.959
09- Michele Magnoni – Yamaha YZF R1 – + 24.547
10- Lorenzo Baroni – Honda CBR 1000RR – + 26.704
11- Michele Conti – Honda CBR 1000RR – + 29.793
12- Luca Verdini – Yamaha YZF R1 – + 31.696
13- Luca Morelli – Kawasaki ZX 10R – + 33.817
14- Federico De Toni – Yamaha YZF R1 – + 41.839
15- Michal Drobny – Honda CBR 1000RR – + 42.753
16- Livio Zampieri – Honda CBR 1000RR – + 46.177
17- Andrea Liberini – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’06.526
18- Mauro Goffi – Honda CBR 1000RR – + 1’06.788
19- Gabriel Berclaz – Yamaha YZF R1 – + 1’08.023
20- Stefano Cantagallo – Yamaha YZF R1 – + 1’09.108
21- Haralmbos Paraskevopoulos – Honda CBR 1000RR – + 1’13.315
22- Luca Zorzi – Aprilia RSV4 – + 1’27.816
23- Andrea Pasetto – Honda CBR 1000RR – a 3 giri

Sara Vimercati

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