3 Maggio 2009

CIV STK 1000: Colucci vince in volata davanti a Corti e Petrucci

Grandissima gara per la classe Stock 1000, per questo secondo round del Campionato Italiano Velocità sul circuito di Monza, prima gara visto l’annullamento a Misano causa pioggia. E’ stata una lotta serrata fino al traguardo che ha visto vincitore Domenico Colucci, pilota Barni Racing seguito da Claudio Corti con la Suzuki Alstare e Danilo Petrucci […]

Grandissima gara per la classe Stock 1000, per questo secondo round del Campionato Italiano Velocità sul circuito di Monza, prima gara visto l’annullamento a Misano causa pioggia. E’ stata una lotta serrata fino al traguardo che ha visto vincitore Domenico Colucci, pilota Barni Racing seguito da Claudio Corti con la Suzuki Alstare e Danilo Petrucci con la Yamaha della squadra Piellemoto.

Tutto ha avuto inizio con una brutta caduta che ha coinvolto Ismael Ortega e Leonardo Biliotti, con quest’ultimo catapultato dopo aver investito la moto dello spagnolo. L’ex pilota dell’Europeo Superstock 600 è stato trasportato direttamente all’ospedale, con la leva del freno che ha sfondato la visiera ed è finito nell’occhio. La gara è stata sospesa e la bandiera rossa è stata sventolata lungo il circuito.

Alla partenza numero due Colucci è scattato meglio di tutti seguito da Corti, Petrucci e Fores, con un ottimo Chris Seaton quinto. La gara perde un suo protagonista, Stefano Cruciani, caduto alla parabolica alla fine del secondo giro. Nella prima metà ha luogo un’agguerritissima lotta a quattro, fatta di sorpassi al limite e continui cambi al vertice. Al termine del sesto giro purtroppo Javier Fores con la Kawasaki del team Pedercini è autore di un largo alla Parabolica, che lo taglia fuori dalla lotta per il podio.

La battaglia quindi è rimasta con tre attori, con Corti che ha provato all’ultima staccata a prendere la leadership ma è stato costretto ad “accontentarsi” della seconda posizione davanti a Danilo Petrucci. Quarto è Javier Fores, seguito da Luca Verdini ed Emanuele Russo, rispettivamente coi team Supersonic Racing e Celani. Settimo l’australiano Chris Seaton con la Yamaha Real Racing, a lungo quinto ma ripreso e passato nel finale dai due piloti sopra citati, anche a causa della mancanza di velocità di punta.

Concludono la top 10 Loic Napoleone e Simone Saltarelli con le Suzuki dei team Celani Race e Bossell Races,e Gino Salvatore con la R1 del team Fucile.

Valerio Piccini

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