23 Giugno 2012

CIV Mugello: i risultati delle gare del sabato

Questo pomeriggio all’Autodromo Internazionale del Mugello si è disputata gara 1, di questo doppio round, per tutte le classi impegnate nel Campionato Italiano Velocità. A parte la corsa della 125GP-Moto3 dominata e vinta da Riccardo Moretti (Mahindra Racing) con Kevin Calia primo pilota delle 250 4 tempi prototipo e la prova della Superstock 600 vinta […]

Questo pomeriggio all’Autodromo Internazionale del Mugello si è disputata gara 1, di questo doppio round, per tutte le classi impegnate nel Campionato Italiano Velocità. A parte la corsa della 125GP-Moto3 dominata e vinta da Riccardo Moretti (Mahindra Racing) con Kevin Calia primo pilota delle 250 4 tempi prototipo e la prova della Superstock 600 vinta da Riccardo Russo (nonostante una buona bagarre in pista) le altre gare sono state tutte combattute ed incerte fino all’arrivo. Nella Stock 1000 si è assistiti al trionfo di Ivan Goi (Team Barni Ducati) e la sua 1199 Panigale in volata su Michele Magnoni (con la BMW S 1000 RR preparata da Feel Racing), con Alessio Velini terzo dopo aver “tirato il gruppo” per la maggior parte della corsa. In Superbike Ivan Clementi (BMW Asia Competition) ha avuto la meglio per soli 31 millesimi alla bandiera a scacchi su un rientrante Matteo Baiocco (Ducati Team Barni) dopo aver gettato alle ortiche nei giri finali un ottimo vantaggio sul rivale. Nella gara Supersport-Moto2 invece è risultato vincitore Massimo Roccoli, wild-card per questo doppio evento schierata dal Team Yakhnich Motorsport, al termine di una corsa giocata sul filo millesimi di secondo con un folto gruppo di piloti in testa, come è ben chiaro dal secondo posto in volata conquistato da Roberto Tamburini (Honda Lorini) su Stefano Cruciani (Kawasaki Puccetti Racing), con i due che sono stati a lungo in lotta per il successo della corsa. Quarto a transitare sul traguardo e primo dei piloti Moto2 è il campione in carica della categoria Alessandro Andreozzi (FTR Andreozzi Reparto Corse). Superstock 600: Russo vince ancora ed estende la leadership Riccardo Russo, alfiere del Team Italia FMI, conquista la vittoria all’Autodromo Internazionale del Mugello nella gara 1 di questo doppio round CIV. Il pilota campano porta quindi a tre i successi su quattro gare disputate e sale a quota 95 punti, 45 in più del primo inseguitore Franco Morbidelli (Yamaha Elle 2 Ciatti), terzo sul traguardo dietro a Gennaro Sabatino dopo una volata che ha premiato il pilota Yamaha Prorace Squadra Corse. Le condizioni estreme della pista provocate dalle elevatissime temperature hanno portato ad un numero enorme di cadute, tra cui spicca il pericoloso volo di Luca Oppedisano alla “Scarperia” nel corso del sesto giro, con il pilota Kawasaki Puccetti Racing che, in seconda posizione al momento della scivolata, si è visto per fortuna sfilare dal gruppo che lo inseguiva. Appena fuori dal podio, in quarta posizione, troviamo Stefano Casalotti (Yamaha Team Riviera), a precedere Luca Vitali, secondo portacolori del Team Italia, Alessandro Nocco (Kawasaki Nocco Racing Team), Franco Morbidelli (Yamaha Bike Service Racing Team), Davide Stirpe (Honda Monaco Racing Team) ed il duo del Team PATA by Martini con Francesco Cocco a precedere Luca Salvadori. Superstock 1000: gara incredibile, vince Goi in volata su Magnoni E’ stata una gara 1 al cardiopalma per la Stock 1000 CIV all’Autodromo Internazionale del Mugello, vinta in volata dal leader della classifica Ivan Goi (Barni Racing Team) in sella alla Ducati 1199 Panigale, che ha la meglio sulla wild-card Michele Magnoni di soli 30 millesimi di secondo con Alessio Velini (2R Antonellini by Bargy) ed Alessio Corradi (Aprilia Nuova M2) a ruota. Questo quartetto ha fatto gara a sé, viaggiando a ritmo serrato con Velini che ha condotto in testa quasi tutta la corsa salvo poi farsi “beffare” da Goi e da Magnoni, con quest’ultimo che ha condotto la parte centrale dell’ultimo giro in testa prima di essere beffato nel finale dal rivale di casa Ducati. Quinto posto a 11 secondi di distanza per Federico Dittadi (Aprilia Team Riviera), che chiude davanti a Marco Muzio (BMW DMR Racing Team), a Lorenzo Alfonsi (BMW Velmotor), a Diego Tocca (Kawasaki Tocca Racing Team) ed a Norino Brignola (Suzuki Falaschi Racing). Questa seconda vittoria stagionale porta Goi a quota 82 punti in classifica, sempre prima posizione ma ora con 19 punti di vantaggio sul primo inseguitore Alessio Velini. Superbike: Clementi vince in volata una gara quasi persa su Baiocco Sembrava una gara senza storia, ma per Ivan Clementi (BMW Asia Competition) si è trasformata in un quasi incubo, per fortuna sua non materializzatosi per soli 31 piccoli millesimi di secondo. Questo è il margine che al traguardo ha infatti diviso il centauro di Montegiorgio da Matteo Baiocco (Ducati Team Barni), capace di ricucire il gap di quasi quattro secondi accumulato nella prima parte della corsa ed arrivando ad un soffio dal colpaccio sul corregionale. Di colpaccio si tratta invece per il terzo gradino del podio, conquistato in volata da Luca Conforti per soli 2 millesimi di secondo su Federico Sandi (Team Althea Racing by Echo Ducati). Grazie a questo successo ed al contemporaneo “zero” di Gianluca Nannelli (Ducati Grandi Corse), “Broncos” sale al secondo posto in classifica con 65 punti e 20 lunghezze da recuperare sul compagno di squadra e campione in carica Baiocco. Quinto posto per Remo Castellarin, a precedere Lorenzo Mauri (Ducati M.Motocorsa), Davide Caselli (Ducati Grandi Corse) e Francesco Ciacci (BMW DMR Racing). 125 GP/Moto3: Moretti domina davanti a Dalla Porta, Calia 1° in Moto3 Ritorno al successo per Riccardo Moretti (Mahindra Racing) nella gara 125GP/Moto3 da poco conclusa all’Autodromo Internazionale del Mugello, la prima di due prove di questo round doppio. Per il 27enne pilota romagnolo è il terzo successo su quattro gare, che non gli vale comunque la prima posizione in classifica, sempre occupata da Lorenzo Dalla Porta (O.R. by 2B Corse-Zack M.), secondo sul traguardo con 4.7 secondi di ritardo. Moretti è partito molto forte già dal via ed in pochi giri ha accumulato un vantaggio che è arrivato a superare i 5 secondi e di lì in poi ha gestito comodamente il margine accumulato. Terzo sul traguardo è invece Kevin Calia (Honda Elle2 Ciatti), primo pilota Moto3 a precedere i compagni di categoria Matteo Ferrari (Honda San Carlo Junior Team) e Stefano Valtulini (Honda Imperiali Racing), a comporre il podio. Il terzo gradino della 125GP viene conquistato invece da Simone Mazzola (Aprilia GT Racing Publisport), sesto alla bandiera a scacchi davanti a Cristiano Carpi ed Andrea Mantovani (Aprilia Manto Racing). La classifica Moto3 vede invece leader Matteo Ferrari a quota 81, 3 lunghezze in più rispetto Kevin Calia e 20 su Andrea Locatelli. Supersport/Moto2: Roccoli vince una gara spettacolare, Andreozzi primo tra le Moto2 Nel momento forse più difficile della sua carriera, Massimo Roccoli torna come wild-card nel CIV per questo doppio round del Mugello in sella alla YZF-R6 del Team Yakhnich Motorsport (lo stesso con cui ha corso nel round iridato di Misano come sostituto dell’infortunato Vladimir Leonov) centrando la vittoria nella gara 1 appena conclusa. Non è stato un successo semplice per il pilota riminese, che ha dovuto avere a che fare con avversari agguerritissimi, a cominciare dal secondo classificato Roberto Tamburini (Honda Lorini), che ha avuto la meglio al photo-finish su Stefano Cruciani (Kawasaki Puccetti Racing) per soli 4 millesimi di secondo. E’ stata una gara molto combattuta dall’inizio alla fine e si è arrivati a vedere ben 7 piloti in bagarre assieme, in una categoria che a livello italiano non smette mai di stupire. Dopo una buona rimonta nel finale, è transitato quarto sul traguardo Alessandro Andreozzi (FTR Andreozzi Reparto Corse), a precedere il campione in carica ed ancora leader della classifica Supersport Ilario Dionisi (Honda Scuderia Improve), Mirko Giansanti (Kawasaki Puccetti Racing), Raffaele De Rosa (Honda Lorini) e l’ungherese Gabor Talmacsi (wild-card con Honda Prorace), coi primi nelle fasi iniziali ma incapace di restare col gruppo in lotta per il podio. Valerio Piccini

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