1 Maggio 2010

CIV Monza Sabato: Tarozzi, Cruciani, Foret, Zanetti e Badovini in pole

Sotto il grigio cielo dell’Autodromo Nazionale di Monza si è disputata la giornata di qualifiche per il Campionato Italiano Velocità. Sul veloce circuito brianzolo, utilizzato per la prima volta questo week-end con le modifiche alla prima variante, sono scesi in pista i piloti della più importante competizione italiana su pista delle due ruote. Nella classe […]

Sotto il grigio cielo dell’Autodromo Nazionale di Monza si è disputata la giornata di qualifiche per il Campionato Italiano Velocità. Sul veloce circuito brianzolo, utilizzato per la prima volta questo week-end con le modifiche alla prima variante, sono scesi in pista i piloti della più importante competizione italiana su pista delle due ruote.

Nella classe 125GP il miglior riferimento è stato fatto segnare da Mattia Tarozzi del team Faenza Racing, grazie ad un crono di 2’00.947. Il pilota romagnolo, come tutti quelli scesi in pista per questa categoria, ha abbassato notevolmente nel pomeriggio i propri riferimenti cronometrici, ottenendo quindi la prima casella dello schieramento per la gara in programma domani. Dietro di lui si è classificato colui che gli ha conteso la vittoria nella gara di esordio a Vallelunga, ovvero il marchigiano Alessandro Tonucci con l’Aprilia del team Junior GP Racing Dream, seguito dal duo Grillini Bridgestone con Nicolas Stizza più veloce di Massimo Parziani. Apre la seconda fila Luigi Morciano, davanti al ceco Miroslav Popov della squadra Ellegi Racing e da due giapponesi, Toshimitsu Gondo e la novità Hiroki Ono, quest’ultimo velocissimo con l’artigianale Rumi GP, non certo competitiva quanto le Aprilia in pista.

Stefano Cruciani ottiene invece la pole per quanto riguarda la Superbike. Il pilota Ducati Barni Racing riesce a strappare il primo posto a Danilo Petrucci, molto performante in sella alla Kawasaki ZX-10R del team Pedercini, con il quale corre nella FIM Superstock 1000 Cup. Dietro al pilota di Terni si classifica L’Aprilia RSV4 di Federico Sandi, con il compagno di squadra Fabrizio Pellizzon nel team Gabrielli Michelin quinto e preceduto da Alex Polita, secondo pilota Barni Racing. In sesta posizione troviamo il veterano Marco Borciani con la 1198RS Pata Great Wall, davanti al primo pilota Suzuki Alessio Aldrovandi, ex conoscenza del mondiale 125cc e reduce dalla 24 ore di Le Mans, e al campione in carica Norino Brignola, in sella alla Honda Nuova M2.

La wild-card Fabien Foret partirà dalla prima casella dello schieramento per la gara 600 SuperSport di domani. il transalpino del team Kawasaki Lorenzini by Leoni, reduce dalla sfortunata gara di Assen nel mondiale di categoria, ha avuto la meglio nel finale, grazie ad un tempo di 1’48.920, sul pilota Yamaha Bike Service Racing Team Roberto Tamburini e  su Ilario Dionisi, attuale capo classifica grazie alla vittoria nel primo round di questa stagione 2010. Quarto è Mirko Giansanti con la Daytona 675 della squadra Padova Corse, davanti all’esperto Cristiano Migliorati con la Kawasaki Puccetti Racing e a Gianluca Vizziello, autore di una caduta senza conseguenze verso la fine del secondo turno di qualifiche. Uscita di pista anche per il pilota Yamaha Giuseppe Barone.

Nella Stock 600 la pole è stata conquistata dal bresciano Lorenzo Zanetti, pilota per diversi anni del mondiale 125cc ora in sella alla Yamaha del team TNT Racing, con il tempo di 1’51.387 ottenuto in mattinata. Non è bastato il solo sabato di pista per Fabio Massei e la sua YZF-R6 Piellemoto che si piazza comunque in seconda posizione con due decimi e mezzo di distacco, davanti alla wild-card Dino Lombardi del team Yamaha Martini Corse, col quale corre l’europeo Superstock 600, ed Emanuele Russo in sella alla Yamaha della squadra Bike e Motoracing. Apre la seconda fila  diciannovenne pilota Elle 2 Ciatti Giuliano Gregorini, caduto nel finale della seconda sessione, che precede Simone Sancioni sempre su Yamaha preparata da RCGM 2B Team Corse e il compagno di squadra Tommaso Lorenzetti. La prima moto non “made in Iwata” è quella dell’argentino Leandro Mercado, con la ZX-6R BWG Racing.

Non ci sono state sorprese per il finale di giornata, rappresentato dal secondo turno di qualifiche della Superstock 1000, che ha visto la wild-card di lusso Ayrton Badovini volare in sella alla BMW S1000RR del team Motorrad Italia, e col tempo di 1’45.462 rifilare poco meno di un secondo e quattro decimi al secondo classificato e altro pilota della FIM Superstock 1000 Cup  Michele Magnoni, con la Honda S.C.I. Garvie Image. A seguire troviamo Ivan Goi con l’Aprilia TRD Racing Cavazzin, Domenico Colucci in sella alla 1098R Barni Racing e Luca Verdini su Honda Emmebi.

Valerio Piccini

Foto: Diego De Col

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