23 Settembre 2021

Moto3, Paolo Simoncelli conferma Voight e Agius per il CEV 2022

Paolo Simoncelli commenta il GP San Marino tra CEV (annunciando i suoi piloti 2022) e Moto3. Oltre a Gara 2 MotoE e l'entrata "in stile Capirossi '98".

voight agius cev moto3

Appena lasciata alle spalle la seconda tappa italiana della stagione mondiale, Paolo Simoncelli ne approfitta per il consueto riassunto del Gran Premio. Con anche un annuncio per quanto riguarda il suo impegno nel CEV Moto3. Harrison Voight ed Agius Senna infatti saranno nuovamente al via coi colori SIC58 nel Mondiale Junior 2022. Oltre a commentare il rendimento dei suoi tra entry class e categoria elettrica, ribadendo anche la partenza di Tatsuki Suzuki, fresco di firma con Leopard Racing.

“Ci tengo ad annunciarvi che per il 2022 Harrison Voight e Senna Agius rimarranno con noi in Moto3 nel CEV.” Queste le parole con cui Paolo Simoncelli rinnova la fiducia nei due giovani piloti australiani. “Ne sono molto contento perché c’è del potenziale e stanno crescendo assieme alla scuola del Sic.” Un riscatto soprattutto per il primo, protagonista di un brutto incidente ad inizio stagione in Portogallo e costretto ad un lungo recupero per fratture multiple. Un rientro a Misano fermato però dallo stesso Simoncelli. “Per ben due volte ha iniziato a piovere forte e non me la sono sentita di rischiare” ha sottolineato.

Per quanto riguarda il Mondiale Moto3, “Posso solo dire FP2 e FP3 disastrose. Entrambi i piloti finiscono fuori dalla Q2, mentre un sorridente Suzuki annuncia sui social il contratto con la nuova squadra.” Con un appunto sul suo rookie. “Un voto sufficiente per Fellon, che in gara ha girato con i tempi dei primi. Sono sicuro che ci darà delle soddisfazioni, è un ragazzo che vive per andare in moto e al giorno d’oggi ce ne sono pochi come lui.” Per concludere col gran finale MotoE. “Veniamo salvati da Casadei, che porta la Sic58 sul 3° gradino del podio sabato, con una bella gara aggressiva, ed al 2° posto la domenica.”

“Un ottimo lavoro dopo due mesi senza andare in moto, di cui uno a casa con il Covid” ha rimarcato il boss di SIC58 Squadra Corse. Non manca un commento su Gara 2 ed il contatto che ha deciso il campionato. “Entrata [di Aergerter su Torres] fatta in perfetto stile Capirossi 1998, quando entrò un po’ aggressivo e stese Harada a Buenos Aires. Con la differenza che questa volta Aegerter è stato penalizzato per guida scorretta. Beh, oggi si sfrutta la zona verde per fare le curve più forti quando una volta si sarebbe caduti nella ghiaia…. I tempi sono cambiati.”

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Lascia un commento