6 Ottobre 2013

Moto3 European Championship Albacete Gara: Karel Hanika Campione, Migno 4°, Manzi 7°

Podio senza piloti spagnoli, Marini subito KO

Sei giovani talenti del motociclismo internazionale in rappresentanza di sei differenti nazioni ai primi sei posti. Questo il verdetto al termine di 18 emozionanti giri della prova unica del Campionato Europeo Moto3 disputatasi oggi per il sesto anno consecutivo al Circuito de Albacete che ha incoronato in qualità di nuovo Campione continentale della “entry class” Karel Hanika. Classe ’96 di Brno, 17 anni compiuti lo scorso 14 aprile, il giovane pilota ceco si è assicurato questo prestigioso riconoscimento al culmine di una contesa che ha visto a tratti addirittura 9 effettivi pretendenti alla vittoria. Laureatosi Campione quest’anno della Red Bull MotoGP Rookies Cup con un round (due gare) d’anticipo a Misano Adriatico, nell’ultimo lustro sostanzialmente imbattibile nei vari campionati 125cc dell’Est Europeo (titoli in Repubblica Ceca, Austria e nell’Alpe Adria), Hanika sin dallo spegnimento del semaforo si è ritrovato nel “plotone” di piloti in lizza per la “medaglia d’oro” FIM Europe, costruendo nel finale l’ennesima impresa di un 2013 da incorniciare. Al via con la stessa KTM RC 250 R del Freudenberg Racing Team condotta più volte alla vittoria (6 su 6!) nelle poche gare disputate (Zeltweg, Sachsenring, Hockenheim) nell’IDM Moto3 complici le concomitanze con la Rookies Cup, Hanika si è presentato all’ultimo giro in testa rispondendo colpo-su-colpo agli assalti di Bryan Schouten, del figlio d’arte Remy Gardner e del nostro Andrea Migno, scattato dalla pole grazie al riferimento cronometrico (record) siglato ieri in 1’33″248. Con una maturità inusuale per un 17enne da soltanto due anni sulla scena del motociclismo internazionale, Hanika è transitato sul traguardo vincendo la volata sull’olandese Schouten per l’inezia di 86 millesimi, quanto basta per centrare la doppietta Europeo Moto3-Red Bull Rookies Cup senza precedenti nella storia. Corsa capolavoro per Hanika, presto, prestissimo protagonista nel mondiale di categoria: contratto in tasca con il Red Bull KTM Ajo Factory Team per il 2014, ma potrebbe già esordire nel finale di stagione da sostituto (Zulfahmi Khairuddin non è al meglio per la frattura al posto destro rimediata ad Aragon) o da wild card (da confermare) tra un mese all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia. Karel Hanika diventa così il primo pilota della Repubblica Ceca sul trono d’Europa, ma sul podio sventola anche la bandiera olandese grazie a Bryan Schouten, già Campione 125cc e Moto3 in madrepatria, quest’anno protagonista del CEV con una FTR Honda M312 preparata da Ten Kate Racing Products ed iscritta dal Dutch Racing Team. Il talentuoso pilota “Orange” si è giocato fino all’ultimo la vittoria che tuttora insegue nel campionato spagnolo (secondo nella generale ed in piena corsa per il titolo) così come Remy Gardner, figlio di quel Wayne iridato 500cc nel 1987, terzo assoluto con la KTM del Team LaGlisse, a conferma dei progressi maturati nelle ultime apparizioni nel CEV. Risultato apprezzabile per l’ex vice-Campione della PreMoto3 Series che ha “sottratto” il podio proprio all’ultimo giro, con un bel sorpasso alla curva 10, al nostro Andrea Migno, quarto e miglior pilota italiano sul traguardo. Autore della pole, la seconda dopo quella conseguita sempre ad Albacete nel CEV, il giovane pilota romagnolo si è difeso egregiamente con la FTR Honda M312 del GMT Racing sfiorando una potenziale quarta vittoria in sei anni per l’Italia nell’Europeo Moto3/125cc in prova unica. Per Migno resta un piazzamento invidiabile, medesimo discorso per il 14enne Fabio Quartarano, più giovane poleman nel biennio di storia del CEV Moto3, quinto assoluto con la FTR Honda del Wild Wolf Racing di Juan Bautista Borja a precedere la velocissima Maria Herrera, sesta dopo due affermazioni (Aragon e Navarra) nel CEV con la KTM del Monlau Competicion di Emilio Alzamora. La talentuosa motociclista di Toledo risulta la miglior esponente della Spagna sul traguardo con l’Italia che ha ben figurato anche grazie a Stefano Manzi, autore di una pregevole rimonta (18° in griglia a seguito di una scivolata nelle prime qualifiche) ricongiungendosi ben presto al gruppo di testa tanto da condurre la FTR Honda del Twelve Racing a soltanto 2″1 dal vincitore Hanika, suo rivale quest’anno nella Red Bull MotoGP Rookies Cup dove ha concluso terzo in campionato ed in crescendo con tre podi (o meglio: vittorie sfiorate) nelle ultime tre gare. Il riminese del programma “Talenti Azzurri” di San Carlo e della Federazione Motociclistica Italiana è il secondo di tre piloti italiani nella top-10: Fabio Di Giannantonio, Campione italiano PreGP 250 4 tempi lo scorso anno, porta la rinnovata Oral CR014A1 del Cruciani Racing Team in nona posizione assoluta a precedere Michael Ruben Rinaldi, undicesimo dopo una combattiva prima parte di gara, ma pur sempre davanti al compagno di squadra in Mahindra Racing e Campione italiano Moto3 2013 Andrea Locatelli, inaspettatamente dodicesimo sul traguardo. Nei primi 15 ha concluso anche Stefano Valtulini (14°) mentre Lorenzo Petrarca è 23°, Alessio Castelli 27°, Federico Fuligni 28°, fuori gioco due attesi protagonisti come Luca Marini e Luigi Morciano. L’alfiere Twelve Racing si è ritrovato fuori gioco alla prima curva a seguito di una caduta apparentemente provocata da un contatto con Borja Quero (per primo finito a terra), con lo stesso Morciano costretto a cambiar repentinamente traiettoria, suo malgrado vanificando una buona qualifica (9°) prima di vedersi costretto al ritiro nel corso del penultimo giro. Cronaca di Gara Per la terza volta in sei edizioni un pilota italiano scatta dalla pole nell’Europeo in prova unica ad Albacete. Si tratta di Andrea Migno, autore ieri nel secondo e decisivo turno di prove ufficiali del miglior riferimento cronometrico in 1’33″248, davanti a tutti in griglia affiancato in prima fila da Karel Hanika e Alejandro Medina, più staccati gli altri nostri portabandiera: Luigi Morciano 9°, Luca Marini 14°, Fabio Di Giannantonio 15°, Andrea Locatelli 16°, Michael Ruben Rinaldi 17°, Stefano Manzi 18°, Stefano Valtulini 20°, Lorenzo Dalla Porta 27°, Lorenzo Petrarca 29°, Alessio Castelli è 32° con Federico Fuligni che si schiera dalla 37° casella. Alle 13:02 in punto lo spegnimento del semaforo Migno parte benissimo, ancor più Medina che si presenta in testa alla staccata della prima curva affiancato da Maria Herrera, come di consueto partita benissima dalla seconda fila, non Luca Marini: highside (forse causato da un contatto con Borja Quero) e gara conclusa dopo pochi metri, evitato di un soffio alle sue spalle da Luigi Morciano. Fuori uno degli attesi protagonisti, la corsa prosegue con Migno che si riappropria del comando alla conclusione del primo dei 18 giri previsti su Medina, Herrera, Navarro, Hanika e Gardner a comporre il plotoncino dei piloti di testa. E’ subito gran bagarre, ancor più al terzo giro: Medina passa Migno per la leadership, Hanika si inventa un gran sorpasso all’esterno della curva 7 su Maria Herrera che vale la terza piazza. Il pilota ceco è scatenato: quarto giro, staccata in fondo al rettilineo dei box, doppio-attacco su Medina e Migno con il risultato di ritrovarsi subito a comandare le operazioni. Il Campione della Red Bull MotoGP Rookies Cup ha tuttavia il suo bel daffare per resistere ad uno scatenato gruppo di contendenti alla vittoria formato nell’ordine da Medina, Migno, Navarro, Gardner, Schouten, Herrera, ma anche i nostri Rinaldi e Manzi mentre Locatelli e Morciano viaggiano ai margini della zona punti. Il quinto giro riserva ancora una serie di sorpassi da antologia cominciando da Alejandro Medina, in grado di riappropriarsi della leadership su Hanika, ma questi due tornate più tardi risponde con pieno merito e titolo. La corsa che finora non ha risparmiato emozioni, ma è lungi dal presentare gli effettivi valori in campo: una prima selezione tra i pretendenti alla vittoria la si registra proprio al giro di boa della contesa con Medina, Schouten, Navarro, Hanika, Maria Herrera e Migno che si staccano dal gruppo di inseguitori capeggiato da Quartarano con presenti anche i nostri Manzi, Rinaldi e Di Giannantonio, rivelazione della corsa con la Oral. Raggiunti e superati i 2/3 di gara, Karel Hanika prova a scappar via: doppio-sorpasso in piena staccata della “Bernard Tramont” al culmine del rettilineo dei box, ora Medina, Navarro, Maria Herrera, Schouten ed i nostri Migno e Manzi (in rimonta) sono costretti ad inseguire. Il nativo di Brno è presto costretto ad accantonare questi propositi, tanto che già al tredicesimo dei 18 giri previsti Medina alla curva 7 si ripropone in testa. Stessa curva, un giro più tardi, ecco il primo effettivo colpo di scena della contesa: Jorge Navarro esagera in staccata, contatto con Alejandro Medina, il primo si ritrova proiettato in aria e successivamente a terra con il portacolori del Team LaGlisse costretto a ripartire dal fondo del gruppo. Fuori gioco due dei potenziali pretendenti alla vittoria, ma sono in 7 racchiusi in un fazzoletto: Hanika, Schouten, Migno, Gardner, Herrera, Quartarano e Manzi, bravi ad evitare i doppiati scandinavi Emil Sachmann e Hans Pedersen con più soltanto tre giri da percorrere. Alla 17° e penultima tornata della contesa Hanika, Schouten e Migno hanno preso qualche metro di vantaggio sugli altri giovani talenti in lizza per il titolo continentale, ne fa le spese Manzi il quale ingaggia un bel confronto con Quartarano e Maria Herrera per la quinta piazza. Inizia così l’ultimo giro e con una “testa” da pilota navigato Karel Hanika chiude tutte le porte e, per soli 86/1000 su Bryan Schouten, si laurea Campione Europeo Moto3 2013. Completa il podio Remy Gardner dopo un bel sorpasso alla curva 10 a scapito del nostro Andrea Migno, quarto e primo dei piloti italiani a precedere Fabio Quartarano, Maria Herrera e Stefano Manzi, 7°. FIM Europe Moto3 European Championship 2013 Circuito de Albacete, Classifica Gara 01- Karel Hanika – Freudenberg Racing Team – KTM RC 250 R – 18 giri in 28’32.343 02- Bryan Schouten – Dutch Racing Team – FTR Honda M312 – + 0.086 03- Remy Gardner – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 0.368 04- Andrea Migno – GMT Racing – FTR Honda M312 – + 0.449 05- Fabio Quartarano – Wild Wolf Racing – FTR Honda M312 – + 2.039 06- Maria Herrera – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 R – + 2.062 07- Stefano Manzi – San Carlo FMI Twelve Racing – FTR Honda M312 – + 2.183 08- Alejandro Medina – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 7.117 09- Fabio Di Giannantonio – Oral Cruciani Racing Team – Oral CR014A1 – + 7.222 10- Marcos Ramirez – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 R – + 7.368 11- Michael Ruben Rinaldi – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 9.080 12- Andrea Locatelli – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 9.126 13- Gabriel Rodrigo – dVRacing RBA – KTM RC 250 R – + 14.356 14- Stefano Valtulini – AX52 Racing Team – Honda NSF250R – + 14.465 15- Emiliano Lancioni – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 17.731 16- Kyle Ryde – KRP/Racing Steps Foundation – KRP M3-02 Honda – + 18.089 17- Daniel Saez – Team Machado – FTR Honda M312 – + 26.039 18- Wayne Ryan – KRP/Racing Steps Foundation – KRP M3-02 Honda – + 26.298 19- Gabriel Ramos – Team Venezuela – Honda NSF250 – + 29.993 20- Alexandre Sirerol – The Family Team – Honda NSF250R – + 29.993 21- Loris Cresson – LC84 Promotion – Honda NSF250R – + 33.382 22- Xavier Cardelus – Cardelus Racing BST – FTR Honda M312 – + 40.832 23- Lorenzo Petrarca – Elle2 Ciatti – Honda NSF250R – + 41.047 24- Jonas Geitner – Freudenberg Racing Team – KTM RC 250 R – + 41.180 25- Edgar Gallipoli – Team Venezuela – Honda NSF250R – + 41.382 26- Olly Simpson – Olly Simpson Racing – Honda NSF250R – + 44.061 27- Alessio Castelli – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 R – + 44.306 28- Federico Fuligni – Elle2 Ciatti – FTR Honda M312 – + 44.478 29- Marlon Velandia – Team Venezuela – Honda NSF250R – + 45.066 30- Juan Bellver – H43 Team Nobby Talasur Blumaq – Honda NSF250R – + 1’00.648 31- Lorenzo Dalla Porta – Oral Cruciani Racing Team – Oral CR014A1 – + 1’17.324 32- Juan Nunez – Team JJSaez – Honda NSF250R – + 1’20.524 33- Emil Sachmann – Nordgren Racing – Honda NSF250R – a 1 giro 34- Hans Pedersen – Nordgren Racing – Honda NSF250R – a 1 giro Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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