26 Aprile 2015

CEV Moto3 Portimao Gara: trionfo di Joan Mir, Bulega a terra da leader

6° Dalla Porta, 7° Valtulini

C’erano tutti i migliori presupposti: oggi poteva e probabilmente “doveva” esser il gran giorno di un italiano nuovamente sul gradino più alto del podio nel CEV Moto3. Nell’unica gara in programma del “Mondiale Junior FIM” all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão il (quasi) “Rookie” Joan Mir si è assicurato la vittoria, favorito tuttavia da un clamoroso colpo di scena registratosi al quattordicesimo e terz’ultimo giro in programma. Il nostro Nicolò Bulega, scattato dalla seconda casella dello schieramento e leader per gran parte della contesa, in piena bagarre per la vittoria ha commesso un errore in piena percorrenza della curva “Torre Vip” ritrovandosi mestamente a terra. Risalito pochi istanti più tardi in sella alla KTM #46 schierata dallo Junior Team VR46 Riders Academy, l’ex Campione italiano MiniGP e PreGP si è visto inoltre soffiare il secondo posto da Aron Canet (Honda NSF250RW HRC del Monlau Competición), archiviando così la prima gara della stagione sul terzo gradino del podio. Autore del giro più veloce della contesa (l’unico sceso sotto il muro dell’1’51” addirittura al secondo passaggio sul traguardo), il portacolori della VR46 Riders Academy sin dalle fasi iniziali della corsa si è giocato la vittoria con un determinatissimo Mir, vice-Campione Red Bull MotoGP Rookies Cup (con tre affermazioni all’attivo) in carica, trovatosi meravigliosamente (specie sul misto) in sella alla Moto3 Ioda motorizzata Honda by Geo Technology condotta in trionfo lo scorso anno ad Albacete da Jorge Navarro. Il maiorchino è rimasto costantemente a ruota della KTM di Bulega, sfruttando l’uscita di scena anticipata del rivale a tre tornate dal termine per concretizzare un’affermazione dal pronostico difficile soltanto poche settimane or sono. Alla terza gara disputata nel CEV Joan Mir inaugura pertanto il “FIM Moto3 Junior World Championship” con la vittoria e 25 preziosissimi punti per la classifica, mentre Bulega sarà atteso al riscatto il 17 maggio prossimo a Le Mans, evento in concomitanza con il Motomondiale dove andrà a caccia di una vittoria che per il motociclismo tricolore manca ormai da un triennio a questa parte. Nicolò Bulega Per Nicolò restano in ogni caso i 16 punti del terzo posto ed il terzo podio di categoria dopo Navarra e Portimao 2014, preceduto proprio nel finale da Aron Canet, secondo in rimonta su Honda NSF250RW HRC iscritta con i colori del Junior Team Estrella Galicia 0,0 dal Monlau Competición di Emilio Alzamora. L’ex Campione della PreGP iberica ha vinto non soltanto il confronto con Bulega, ma anche con l’olandese Bo Bendsneyder, quarto a seguito di una sbavatura nel finale alla curva “Portimão” su FTR Honda del Dutch Racing Team curata da Ten Kate Racing Products, seguito a distanza da Albert Arenas con la prima delle tre Husqvarna (KTM) del Team LaGlisse. Proprio in questa compagine c’è la soddisfazione per la rimonta di Lorenzo Dalla Porta, dalla quinta fila artefice di un prodigioso recupero fino al sesto posto sul traguardo a precedere un positivo Stefano Valtulini, settimo con la prima KTM della Sic 58 Squadra Corse dando prova del proprio valore. Per la compagine di Paolo Simoncelli resta l’amaro in bocca per la scivolata al penultimo giro di Tony Arbolino, ritrovatosi sesto al suo secondo gettone di esperienza nel CEV, riuscendo tuttavia a ripartire per concludere 21° davanti a Cristiano Carpi (22°), preceduto da Lorenzo Petrarca (14° con l’unica KTM del TMR Competicion) e da Davide Pizzoli, 20° su Husqvarna LaGlisse. Per tutti loro appuntamento a Le Mans, si correrà il prossimo 16 maggio al termine delle qualifiche ufficiali delle tre classi del Motomondiale. Cronaca di Gara Un forte vento accoglie i giovani talenti under-23 del CEV Moto3 al via dell’unica gara in programma all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão con Joan Mir che scatta dalla pole, accanto a lui in prima fila il nostro Nicolò Bulega e Bo Bendsneyder, a seguire Arbolino è 9° in griglia, Petrarca 10°, Valtulini 12°, Pizzoli 14°, Dalla Porta 15° e Carpi 28°. Allo spegnimento del semaforo ottimo spunto di Mir che conquista l’holeshot alla “Primeira” su Arenas, Bulega, Canet, Arbolino (!), Bendsneyder (spunto non esaltante allo start) e Masia. Il primo giro va in archivio con Mir in fuga, 1″1 di vantaggio su Arenas, ma Bulega, facendo valere le doti motoristiche della propria KTM ed una decisa staccata alla “Primeira”, passa in un sol colpo Arenas e Canet guadagnando la seconda posizione. Lorenzo Dalla Porta Il portacolori della VR46 Riders Academy è scatenato, già nel corso del terzo giro grazie al crono di 1’50″939 (primo ed unico sotto il muro dell’1’51”) arriva a ridosso di Mir e per il sorpasso è questione di momenti: si registra ancor prima della chiusura del terzo giro in uscita dal velocissimo curvone “Galp”. Bulega transita con 38 millesimi di vantaggio sul traguardo ed ingaggia un avvincente confronto con Mir, a proprio agio sul “misto” tanto da riuscire in due distinte occasioni al 4° e 5° giro a riprendersi la prima posizione. Se per questo confronto bisognerà attendere l’epilogo della contesa, per il terzo posto sono tre i piloti in bagarre a 4″ dalla vetta: Canet (Honda HRC Monlau), Arenas (Husqvarna LaGlisse) e Bendsneyder (FTR TKRP Honda), a seguire Arbolino passa Masia facendo sua la sesta piazza con Dalla Porta 8° in rimonta e Valtulini 10°. Mentre viene comminato un ride through (che non rispetterà con conseguente bandiera nera) a Vicente Perez per un’irregolarità al via, Bulega al giro di boa della contesa si riporta davanti a Mir, ma il maiorchino riesce a tenersi a ruota della KTM #46. Bisogna pertanto attendere gli ultimi giri per decretare il vincitore a seguito di un clamoroso colpo di scena: alla 14° e terz’ultima tornata della contesa Bulega, in quel momento al comando, sbaglia in piena percorrenza della curva “Torre Vip” e si ritrova a terra. Porta spalancata verso l’affermazione di Joan Mir mentre Bulega riuscirà sì a ripartire, salvo vedersi beffare nella lotta per il secondo posto da Aron Canet. Stefano Valtulini Epilogo altrettanto sfortunato per Tony Arbolino, scivolato al penultimo giro quando si ritrovava 6°, lasciando così la posizione ad un rimontante Lorenzo Dalla Porta a precedere un positivo Stefano Valtulini (7°), 2 punti per Lorenzo Petrarca (14°) mentre Cristiano Carpi è 22° preceduto proprio da Arbolino. FIM CEV Repsol 2015 Autódromo Internacional do Algarve di Portimão CEV Moto3, Classifica Gara 01- Joan Mir – Machado Leopard CAME – Ioda TR004 Honda – 16 giri in 29’55.578 02- Aron Canet – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – Honda NSF250RW – + 10.419 03- Nicolò Bulega – Junior Team VR46 Riders Academy – KTM RC 250 GP – + 10.844 04- Bo Bendsneyder – Dutch Racing Team – FTR TKRP Honda – + 15.805 05- Albert Arenas – LaGlisse Academy – Husqvarna FR 250 GP – + 16.423 06- Lorenzo Dalla Porta – LaGlisse Academy – Husqvarna FR 250 GP – + 18.187 07- Stefano Valtulini – Sic 58 Squadra Corse – KTM RC 250 GP – + 19.657 08- Jaime Masia – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – Honda NSF250RW – + 23.604 09- Khairul Idham Pawi – Honda Team Asia – TSR3 Honda – + 24.144 10- Aaron Polanco – Aspar Team Mahindra – Mahindra MGP3O – + 26.983 11- Martin Vanhaeren – KRP – FTR KTM – + 27.038 12- Sena Yamada – Junior Team VR46 Riders Academy – KTM RC 250 GP – + 27.378 13- David Sanchis – Aspar Team Mahindra – Mahindra MGP3O – + 28.089 14- Lorenzo Petrarca – TMR Competicion – KTM RC 250 GP – + 28.544 15- Kaito Toba – Asia Talent Cup Team – Honda NSF250R – + 49.068 16- Loris Cresson – RBA Racing Team – KTM RC 250 GP – + 54.703 17- Maximilian Kappler – SaxoPrint RTG – FTR Honda M313 – + 54.734 18- Yuta Date – Asia Talent Cup Team – Honda NSF250R – + 54.954 19- Pedro Soler – Bullit Cuna de Campeones – MIR Racing KTM – + 1’10.715 20- Davide Pizzoli – LaGlisse Academy – Husqvarna FR 250 GP – + 1’12.793 21- Tony Arbolino – Sic 58 Squadra Corse – KTM RC 250 GP – + 1’23.595 22- Cristiano Carpi – Ajo Motorsport – KTM RC 250 GP – + 1’33.264 23- Juanjo Nunez – Ongetta Junior Team – Honda NSF250RW – a 3 giri Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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