1 Maggio 2019

CEV Moto2: Niki Tuuli dimesso dopo l’incidente a Valencia

Niki Tuuli dimesso dall'ospedale. L'importante incidente avvenuto in gara a Valencia, colpa di una macchia d'olio non segnalata, non ha portato a lesioni serie.

L’incidente occorso a Niki Tuuli (Team Stylobike) nel corso del secondo round stagionale a Valencia aveva certamente preoccupato tutti, oltre a sollevare polemiche per la tardiva bandiera rossa. Il pilota finlandese però fortunatamente non ha riportato lesioni serie e, dopo due giorni in ospedale, è stato dimesso. Può così tornare a casa, chiaramente sottoponendosi a ulteriori controlli per valutare il suo recupero.

Rivediamo quanto accaduto. La gara aveva appena preso il via, quando dal posteriore della moto di Brenner (Kiefer Racing) è uscito del fumo. Il pilota però ha lasciato una breve scia di olio in pista, prima di riuscire a guadagnare una via di fuga. Nessuna segnalazione in merito e la gara è continuata, fino ad avere svariati incidenti. Uno dei piloti a terra è stato Tuuli, investito poco dopo dalla KALEX dell’incolpevole Matteo Ferrari.

Solo allora è stata esposta la bandiera rossa, per permettere i soccorsi al pilota ed agli addetti di sistemare la pista. Portato subito al Hospital de Manises, a Tuuli è stata diagnosticata una forte contusione al petto ed è rimasto ricoverato anche lunedì. Da tenere sotto controllo infatti il pneumotorace e l’ematoma causati dall’incidente, in modo da consentire al pilota di tornare a casa in aereo senza problemi.

Nella giornata odierna ecco la conferma: Niki Tuuli è stato dimesso dall’ospedale. Effettuerà gli ultimi controlli a Barcellona, per poi rientrare nel suo paese e continuare la riabilitazione. Il pilota avrà tutto il tempo utile per rimettersi: la prossima tappa del CEV Moto2 è prevista a inizio giugno. Per quanto riguarda la MotoE, i primi test saranno a fine giugno, mentre il primo round avrà luogo a luglio.

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