6 Luglio 2014

CEV Moto2 Albacete Gara: dominio di Raffin, Fuligni 5° assoluto

Luca Vitali è settimo

Cinque gare sin qui disputate, quattro vittorie. Come Fabio Quartararo in Moto3, nel CEV Moto2 c’è un assoluto ed indiscusso dominatore che risponde al nome di Jesko Raffin, 18enne pilota elvetico alla sua terza stagione nella formula 600cc monomotore Honda del Campeonato de España de Velocidad, decisamente imprendibile oggi al Circuito de Albacete. Scattato (per la quarta volta su quattro round) dalla pole position, il portacolori del Pons Racing sotto contratto con il Grand Prix Team Switzerland ha prevedibilmente monopolizzato la scena gestendo al meglio la propria KALEX sin dallo spegnimento del semaforo, senza mai lasciare la testa della corsa. Per Raffin è la quarta vittoria stagionale (e quinta in carriera nel CEV Moto2), rafforzando ulteriormente la propria leadership in campionato a scapito di Florian Alt, quarto in rimonta dopo una partenza da dimenticare (11° al termine del primo giro), ora a 14 lunghezze dal coetaneo pilota svizzero. In una gara conclusasi anzitempo al 17° giro con l’esposizione della bandiera rossa dovuta all’olio in pista traiettoria della curva 10 lasciato dalla Ariane2 di Russell Gomez (con successivamente Abian Santana, pilota della classe Superstock 600, finito a terra), seppur distanziati di oltre 4″ rispetto al fuggitivo Jesko Raffin ritrovano il podio Sebastian Porto (KALEX del Team Stylobike vestita con i colori dell’Argentina) e Xavi Vierge (Tech 3 Mistral 610 del TargoBank CNS Motorsport), con quest’ordine rispettivamente in 2° e 3° piazza in un’effettiva gara ad eliminazione. Il primo a salutare la compagnia nel corso del quinto giro è stato Dakota Mamola, con la Suter MMX2 del sodalizio tra Jorge ‘Aspar’ Martinez ed il GRT Racing Team di Mirko Giansanti uscito di scena per una caduta nel corso del quinto giro dopo aver preso il via dalla prima fila. Non è andato meglio al suo compagno di squadra Angel Poyatos, in piena bagarre per il podio e finito a terra dieci giri più tardi, mentre Alan Techer si è auto-escluso non scontando un “ride through” per partenza anticipata con conseguente squalifica via bandiera nera. Federico Fuligni quinto Diversi protagonisti sono mancati all’appello nell’odierna gara disputatasi ad Albacete, decisamente all’insegna dei colori italiani. Dopo una positiva qualifica (10°), Federico Fuligni in sella alla Suter MMX2 preparata dal Team Ciatti è stato autore di una brillante prestazione culminata con il quinto posto assoluto vincendo la “volata” con Edgar Pons. Il portacolori della VR46 Riders Academy centra così l’ennesimo risultato utile consecutivo (sempre a punti e sempre nella top-10 nelle cinque gare sin qui andate in archivio) confermando la settima posizione in campionato, si rende protagonista di una pregevole rimonta invece Luca Vitali, con la Ariane2 del Team Stratos scattato dalla sedicesima casella, ma settimo all’esposizione della bandiera a scacchi dopo una serie di sorpassi da rimarcare. Per quanto concerne la “RFME Copa de España de Superstock 600”, nuova vittoria del capoclassifica “di Coppa” Ferran Casas (11° assoluto con la Yamaha R6 del Team Torrentò) seguito da Bertin Thibaut e Alexandre Sirerol, 25esima invece Melissa Paris con la Kawasaki Ninja ZX-6R del Team Stratos, settimana prossima impegnata nella Daytona SportBike a Laguna Seca con una Triumph Daytona 675R ufficiale del team D&D Cycles. Per quanto concerne il CEV Moto2, appuntamento il 7 settembre al Circuito de Navarra con due gare in programma. Cronaca di Gara Per la quarta distinta occasione in quattro round il capoclassifica di campionato Jesko Raffin (Pons KALEX) scatta dalla pole grazie al riferimento cronometrico di 1’31″472 conseguito ieri nel corso delle Qualifiche 1, accanto a lui in prima fila prendono il via Sebastian Porto (KALEX del Team Stylobike-Argentina) e Dakota Mamola (Suter Aspar GRT), in seconda le due Tech 3 Mistral 610 del TargoBank Motorsport affidate a Xavi Vierge e Alan Techer più l’ex leader della generale Florian Alt (KALEX Stylobike), rispettivamente dalla decima e sedicesima casella i nostri Federico Fuligni (Suter Team Ciatti) e Luca Vitali (Ariane2 del Team Stratos) mentre Alejandro Medina (sul podio nell’Europeo Moto3 2013) accusa un problema tecnico proprio nel corso del giro di ricognizione. Allo spegnimento del semaforo non incontra problemi invece il poleman Jesko Raffin, leader alla staccata della prima curva “Bernard Tramont” su Porto, Mamola ben presto sfilato da un combattivo Angel Poyatos con a seguire Vierge e Odendaal mentre Medina riparte (quasi doppiato) dalla pit-lane. Va in archivio il primo dei 20 giri previsti con Raffin leader su Porto, Poyatos, Vierge, Odendaal, Mamola, Techer, Gomez, Chesaux ed i nostri Vitali e Fuligni rispettivamente in 10° e 11° posizione, davanti persino a Florian Alt scattato malissimo dalla seconda fila tanto da ritrovarsi addirittura in dodicesima posizione. Il tedesco abbozza un tentativo di rimonta, altresì il rivale nella corsa al titolo Raffin scappa via ed al secondo giro ferma i cronometri sull’1’32″131 portando a 1″3 il proprio vantaggio su Porto braccato da Poyatos, Vierge, Odendaal e Mamola, più staccato Alan Techer il quale ben presto dovrà scontare un “ride through” comminatogli dalla direzione gara per partenza anticipata. Luca Vitali nella top 10 Giunti al sesto giro con Jesko Raffin sempre in fuga, si registra il primo effetivo colpo di scena della contesa: Dakota Mamola, sesto in quel momento ed in piena corsa per il podio, perde il controllo della propria Suter MMX2 in uscita dalla curva “Jordi Gené” e conclude anzitempo la contesa. Brutto momento per il GRT Racing Team di Mirko Giansanti con Mamola fuori gioco e Poyatos che cede la terza posizione a Xavi Vierge, nel frattempo prosegue la brillante prova del nostro Federico Fuligni, sesto, ma quinto “virtuale” in quanto Alan Techer davanti a sé viene squalificato con la bandiera nera per non aver scontato il “ride through” per partenza anticipata. Di fatto si arriva così a metà gara con Jesko Raffin che prosegue nel proprio dominio, alle sue spalle a oltre 2″ Xavi Vierge ha passato Sebastian Porto per la seconda posizione con Poyatos in scia e Odendaal poco più staccato, nel frattempo Techer che si accorge della bandiera nera lasciando la quinta piazza al nostro Federico Fuligni con Florian Alt 7°, Luca Vitali 10° mentre Bastien Chesaux, in seguito ad un’escursione fuori pista alla curva 9, scivola fuori dalla zona punti. Con Raffin che ha rafforzato a oltre 4″ il proprio vantaggio sui più diretti inseguitori, la fase decisiva della contesa si vive tutta sul confronto-a-tre per i restanti due gradini del podio tra Xavi Vierge, Sebastian Porto e Angel Poyatos: la svolta si registra al 15° giro con Porto che passa Vierge, ma soprattutto Angel Poyatos finisce a terra perdendo l’anteriore della propria Suter MMX2 all’ingresso della curva 7. Questa è l’ultima nota da registrare in una corsa conclusasi anzitempo al 17° giro con l’esposizione della bandiera rossa dovuta alla presenza di olio in piena traiettoria lasciato dalla Ariane2 di Russell Gomez (con Abian Santana, pilota della Superstock 600, successivamente finito a terra), l’ordine d’arrivo viene così definito in base alla classifica del 16° giro con Jesko Raffin in trionfo per la quarta volta su cinque gare, a oltre 4″ chiudono a podio Sebastian Porto (2°) e Xavi Vierge (3°), Florian Alt rimonta fino alla quarta piazza a precedere il nostro Federico Fuligni, quinto assoluto distanziando Edgar Pons (6°) e Luca Vitali (7° in rimonta) con Ferran Casas 11° in trionfo nella classe Superstock 600. FIM CEV Repsol International Championship 2014 CEV Moto2 Circuit de Albacete, Classifica Gara 01- Jesko Raffin – Pons Racing – KALEX Moto2 – 16 giri in 24’52.606 02- Sebastian Porto – Team Argentina Stylobike – KALEX Moto2 – + 4.230 03- Xavi Vierge – TargoBank Motorsport – Tech 3 Mistral 610 – + 4.230 04- Florian Alt – Stylobike Team Bohle Gruppe – KALEX Moto2 – + 8.794 05- Federico Fuligni – Team Ciatti – Suter MMX2 – + 13.864 06- Edgar Pons – Pons Racing – KALEX Moto2 – + 19.120 07- Luca Vitali – Team Stratos – Ariane2 – + 20.958 08- Diego Perez – MR Griful – MVR M2 – + 21.164 09- Jan Buhn – H43 Team Talasur Blumaq – AJR Moto2 – + 25.950 10- Miquel Pons – dVRacing Grup Pons – Inmotec Moto2 – + 27.388 11- Ferran Casas – Team Torrentò – Yamaha YZF R6 – + 28.687 (STK600) 12- Javier Hidalgo – Bruno Performance – TSR 6 – + 31.057 13- Toni Finsterbusch – SaxoPrint RTG – AJR Moto2 – + 32.103 14- Bastien Chesaux – Cardelus BST – Suter MMX2 – + 37.415 15- Christoffer Bergman – Alstare Junior Team – Bimota HB4 – + 40.489 16- Andres Gonzales – MR Griful – MVR M2 – + 50.720 17- Bertin Thibaut – Bertin Thibaut – Yamaha YZF R6 – + 53.872 (STK600) 18- Oscar Climent – Team Climent – MIR Racing Moto2 – + 53.972 19- Alexandre Sirerol – Cardelus BST – Kawasaki ZX-6R – + 54.388 (STK600) 20- Corey Turner – Rock Oil Racing – FTR Moto M212 – + 55.065 21- Anton Eremin – Motorrika – FTR Moto M212 – a 1 giro 22- Adrian Bonastre – La Moto2 – La Moto2 – a 1 giro 23- Marcus Woodbine – MR Griful – MVR M2 – a 1 giro 24- Melissa Paris – Team Stratos – Kawasaki ZX-6R – a 1 giro (STK600) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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