1 Aprile 2009

CEV Extreme: gli iscritti per questa stagione con ex-MotoGP

Solo 17 gli iscritti permanenti

L’idea, di per sé, non era malvagia: cercare di replicare il “successo” (per modo di dire: negli ultimi anni è stato un vero e proprio fallimento…) della Formula Xtreme americana. Ci hanno provato la RFME (Federazione Motociclistica spagnola) e la Dorna a render questo possibile nel CEV, con esiti non propriamente esaltanti. Dopo un convincente inizio, piloti e squadre hanno man mano abbandonato la CEV Extreme, preferendo altri campionati da un regolamento tecnico più comprensibile e, soprattutto, più vicino a quanto si può vedere a livello internazionale. Il risultato è di vedere solo 17 iscritti permanenti alla stagione 2009: praticamente un flop. La competitività della serie, in ogni caso, resta di sicuro impatto e di discreta levatura, con piloti e squadre professionali che non sfigurerebbero in altre realtà.

Tra i big annunciati figura senza dubbio Carmelo Morales, campione in carica che porterà in pista la nuova Yamaha YZF R1 del team L’Oreal LaGlisse, compagine che sarà al via di tutti i campionati (125 esclusa) targati CEV. Morales, che ha conservato il #31, ha già provato la nuova R1 nei test di Albacete, e quest’anno dovrà vedersela con almeno un poker di piloti papabili per il successo finale, alcuni dei quali ex-della MotoGP. Tra questi c’è Josè Luis Cardoso, che disporrà di una Yamaha R1 preparata dal team Neugrip e sponsorizzata dalla propria scuola di guida su pista. L’ex pilota Ducati-d’Antin è stato raggiunto dal suo ex-compagno di squadra nella top class, Ivan Silva, il quale disporrà di una Kawasaki dell’Inerzia Inmotec.

Stessa moto per l’iberico-americano Kenny Noyes, passato da Suzuki alla Kawasaki del Palmeto Racing che potrà contare, inoltre, sul supporto ufficiale di Kawasaki Spain. Noyes è per molti il favorito del campionato, più di Josè David De Gea, da sempre uno dei piloti più seguiti e tifati del panorama motociclistico spagnolo. De Gea, che lo scorso anno non ha praticamente mai corso per via di ripetuti infortuni (al via solo di una gara del World Supersport con Yamaha Spain), ha accettato la sfida del team Suzuki Motorrad, squadra che nutre grandi ambizioni tanto da aver provato addirittura in tre diverse occasioni quest’inverno.

Morales, Cardoso, Silva, Noyes e De Gea: questi i papabili per la conquista di un campionato povero in termini numerici, ma indiscutibilmente “ricco” da un punto di vista dei valori in campo rispetto ad altre serie nazionali ed internazionali.

Alessio Piana

Lascia un commento