23 Luglio 2009

CEV: dal 2010 via Extreme e Supersport, dentro Moto2 e Stock

Nuove classi per il 2010

Sarà l’anno della rivoluzione, doverosa secondo l’evolversi del motociclismo internazionale. La Dorna ha deliberato alcune novità per il CEV 2010 che già fanno discutere e dividere. Il fulcro del rinnovamento viene dall’abbandono delle classi Extreme (formula sulla falsariga di quanto accaduto in America con poco successo) e Supersport, in luogo della Moto2 e l’inedita “Stock Extreme”, sostanzialmente la Superstock 1000. La decisione è stata presa non senza qualche perplessità da parte degli addetti ai lavori, soprattutto per la cancellazione della Supersport. I team, infatti, sono preoccupati per l’eventuale innalzamento dei costi derivante dal passaggio alla Moto2, che come gestione costerà meno di una 250 da Gran Premio, ma sicuramente più delle 600 derivate dalla serie.

Il principio di Dorna, comunque, è apprezzabile: questo cambio di categorie del CEV è stato promosso per favorire i piloti stessi, realizzando così una “palestra” nazionale in vista del futuro nei campionati fuori dai confini iberici, Motomondiale in primis. Se questo è già accaduto nella 125 (che, di fatto, ha prodotto e svezzato più della metà degli attuali protagonisti del Motomondiale), dovrebbe di conseguenza capitare anche per la Moto2 e Stock Extreme. Nella prima si correrà con lo stesso “pacchetto” del mondiale, ovvero motori Honda (seppur quelli CBR 600RR di serie per contenimento costi) e, con ogni probabilità, monogomma Dunlop.

Nella Stock Extreme l’intento è di promuovere soprattutto i giovani, che potranno così avere anche una prospettiva nella serie internazionale (seppur marchiata dalla “concorrenza”). Ovviamente il passaggio dalle attuali Extreme al modello Superstock è stato deciso per limitare i costi che, per questa categoria, sono balzati alle stelle dopo la partecipazione di alcune squadre ufficiali.

Per chiudere da segnalare i limiti di età per i piloti decisi per la 125 (da 14 a 23 anni) e Moto2, con la possibilità per quest’ultima di debuttare sin al compimento del 15° anno di età: in poche parole, una “succursale” del mondiale.

Alessio Piana

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