2 Dicembre 2010

CEV 125: stagione 2010 alla scoperta di nuovi giovani talenti

Vinales, Oliveira e Rins su tutti

Anche per quest’anno si è concluso il CEV 125 che ha visto sbocciare nuovi talenti a cui è facile prospettare un futuro ricco di soddisfazioni a livello internazionale. Come al solito le iscrizioni non sono mancate, la griglia si è presentata ricca in ogni appuntamento del calendario, a tal punto che nelle 2 prove conclusive della stagione (Valencia e Jerez), gli organizzatori sono stati costretti a dividere i piloti in 2 batterie a causa dei 59 iscritti (!). Il CEV 125 GP è ritenuto il miglior campionato nazionale di categoria ed è quindi una vetrina importante per chi si vuole mettere in mostra per un successivo approdo al mondiale. I piloti del CEV sono infatti agevolati dal gran numero di trofei “minori” che li portano a fare esperienza per gradi con un percorso ben tracciato, arrivando quindi già pronti alle 125cc da Gran Premio. Il percorso è molto valido e i numeri sono li a testimoniarlo: nella classe 125 GP del Motomondiale i piloti spagnoli la fanno da padrona e il campionato spagnolo continua a scoprire nuovi talenti ogni anno come Marquez, Vasquez, Moncayo, per non parlare di Lorenzo, Pedrosa e Stoner nel passato, fino ad arrivare agli attuali Vinales e Oliveira, che insieme all’esordiente Alex Rins hanno dominato il campionato. Il campione 2010 Maverick Vinales, dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere nei trofei “minori” e dopo essersi aggiudicato il titolo europeo in prova unica ad Albacete, è riuscito a vincere anche il CEV 125 GP, guadagnandosi un contratto a tempo pieno nel mondiale con il team Blusens BQR. Maverick durante le sette prove del campionato non è mai sceso dal podio, vincendo due gare e grazie alla sua costanza di risultati si è portato a casa il successo finale. Stessa situazione per Miguel Oliveira, con la differenza che per uno sfortunato errore è entrato in collisione con un doppiato ad Albacete-2 mentre era secondo dietro al futuro campione, buttando quei 20 punti che gli avrebbero ampiamente consegnato il titolo. Oliveira ha tagliato il traguardo davanti a tutti ben quattro volte nei sette appuntamenti stagionali, agevolato negli ultimi 2 appuntamenti dall’ Aprilia RSA. Questi risultati gli hanno portato un contratto mondiale con lo stesso team con cui ha corso il CEV 2010, Andalucia Cajasol, già campione 2009 con Alberto Moncayo. L’altro protagonista della stagione è stato Alex Rins. Questo 15enne talento si è aggiudicato la prova inaugurale del campionato al Montmelò a Barcellona, ma non è stato costante come i due che l’hanno preceduto in campionato. Per ben tre volte durante la stagione non è riuscito a salire sul podio, lasciando questa soddisfazione ai 2 piloti italiani quali Alessandro Tonucci (Albacete-1) e Mattia Tarozzi(Albacete-2), ma anche a Niklas Ajo (figlio del proprietario del team campione del mondo in 125 con Marc Marquez). Questo pilota continuerà a fare esperienza nel CEV ,con grosse possibilità di giocarsi il titolo il prossimo anno e con la quasi certezza di un approdo nel mondiale nel 2012. Merita di essere ricordato però Mattia Tarozzi classificatosi quarto assoluto. Il pilota del Faenza Racing, nonostante alcune gare saltate per un’infortunio alla mano e la concomitanza con il CIV, è riuscito a classificarsi ai piedi del podio assoluto per un risultato di grande prestigio,con il punto più alto della stagione che coincide con il podio di Albacete-2. Ora non resta che aspettare il 17 aprile 2011 per rivedere in azione i giovani talenti del CEV 125 GP, con la certezza di scoprire nomi nuovi che saranno in un prossimo futuro protagonisti del mondiale. Cristiano Rossi

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