6 Luglio 2011

BSB: torna James Ellison, da Oulton Park con SMT Honda

Sostituisce Dan Linfoot passato al CEV Moto2

Terminato il week-end di Snetterton 300 del British Superbike, Dan Linfoot ha comunicato a Robin Croft, titolare di SMT Racing (oggi “Team Sorrymate.com”), la propria decisione di lasciare la squadra per passare al CEV Moto2 dove esordirà il prossimo fine settimana ad Albacete con il Team Wilmax.

Una scelta che non ha sorpreso Robin Croft che già da tempo si era attivato per trovare un altro pilota da portare in pista nella seconda metà della stagione 2011. E che pilota: James Ellison, già vice-campione del BSB nel 2009 (GSE Yamaha), con Honda Swan/Hydrex nel 2008 e 2010 quando è riuscito a conquistare diverse vittorie.

Ellison, ex-campione del mondo Endurance ed Europeo Superstock 1000, tornerà nel British Superbike dalla prossima tappa di Oulton Park con la CBR 1000RR del team SMT Honda, dando vita ad un doppio impegno tra BSB e World Supersport dove corre (senza grandi risultati) con il team Bogdanka PTR Honda.

I buoni rapporti tra Ellison, Croft e Simon Buckmaster (titolare di Performance Technical Racing e team manager Bogdanka PTR Honda) hanno consentito di trovare questo accordo, consentendo a “James 77” di prender subito parte al BSB dove porterà in pista anche i colori Bogdanka.

Robin Croft è un mio carissimo amico e sono davvero felice di poter finalmente correr per lui“, spiega James Ellison. “Sono grato a Simon Buckmaster e Michael Piasecki (boss di Bogdanka, ndr) di avermi dato il via libera per correre anche nel BSB: questo impegno non toglierà nulla al Mondiale Supersport, semplicemente avrò più tempo per stare in sella ad una moto e questo mi aiuterà nei due casi. Con la CBR 1000RR ho corso per tanti anni e, se devo esser sincero, mi trovo meglio rispetto alla CBR 600RR: spero questo mi possa consentire di lottare subito per le posizioni di vertice“.

Lo scorso anno James Ellison con il team Swan Honda di Shaun Muir aveva iniziato alla grandissima la stagione nel BSB: vittoria di Gara 2 a Brands Hatch, pole position a Thruxton pochi minuti prima di un brutto incidente con conseguente frattura del femore che gli ha precluso ogni chance di lottare per il titolo, anche se al rientro è stato in grado di salire sul podio e sfiorare l’accesso allo “Showdown”.

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