16 Ottobre 2012

BSB: Shane Byrne Campione 2012, terzo titolo in carriera

2003, 2008, 2012, il secondo con PBM, il primo con Kawasaki

Tornato lo scorso anno nel British Superbike dopo una sfortunata parentesi nel mondiale con Ducati Althea, al secondo tentativo Shane Byrne ha raggiunto il traguardo di laurearsi per la terza volta Campione BSB come in precedenza era accaduto soltanto a Niall Mackenzie ed il suo ex-compagno di squadra Ryuichi Kiyonari. Passato nel corso dell’inverno da HM Plant Honda a Rapid Solicitors Kawasaki, al ritorno con il Paul Bird Motorsport, la formazione con la quale ha già corso (e vinto) in passato sotto le insegne di Monstermob Ducati (titolo nel 2003) e Stobart Honda (una vittoria nel 2007), “Shakey” con la “tripletta” nell’atto conclusivo della stagione 2012 a Brands Hatch ha messo al sicuro il suo terzo titolo in carriera al culmine di un campionato trionfale con 9 vittorie all’attivo. Costretto a recuperare in fretta dall’infortunio alla spalla sinistra rimediato a Cadwell Park (con successivo “forfait” a Donington, l’ultimo evento pre-Showdown), Byrne nei play-off di fine campionato non ha commesso errori con un ruolino di marcia sensazionale: sette gare, quattro vittorie (tre a Brands Hatch, 1 ad Assen) e tre secondi posti. Con un vantaggio di 28 punti nei confronti di Joshua Brookes (TAS Suzuki) l’ex pilota di Aprilia, Proton KR-KTM e Camel Honda in MotoGP si è così aggiudicato il titolo 2012, il terzo dopo i precedenti trionfi del 2003 (Monstermob Ducati) e 2008 (GSE Racing Ducati), il secondo con il Paul Bird Motorsport, il primo con la Kawasaki che non vinceva addirittura dal 1992. Con 41 vittorie in bacheca a due soli successi dal recordman Ryuichi Kiyonari (fermo a quota 43), per Byrne è arrivato il momento di festeggiare anticipando quel che sarà il 2013 sempre con PBM. “Quando Paul (Bird) mi ha proposto di tornare a correre per lui lo scorso inverno, non ho avuto dubbi“, spiega Shakey. “Con la sua squadra ho trascorso i momenti migliori della mia carriera ed ero convinto di poter conquistare questo terzo titolo nel BSB. Senza dubbio è stato il più sofferto, non soltanto per lo “Showdown”, ma perchè il livello del British Superbike è molto alto. In più dopo l’infortunio di Cadwell Park non sapevo in quanto tempo sarei riuscito a recuperare. Ovviamente sono felice, devo dir grazie a tutta la squadra perchè mi ha messo in condizione di esprimermi al meglio. Per il 2013 non lo so, certamente resterò con PBM, mi piacerebbe difendere il #1, ma potrebbero esserci altre possibilità“. Paul Bird vorrebbe infatti Byrne come pilota e tester in MotoGP della propria CRT su base Aprilia RSV4 già in cantiere presso la factory di PBM UK: in alternativa per Shakey resta la possibilità di battere ogni record del British Superbike…

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