13 Giugno 2013

BSB: questo weekend si corre in Scozia a Knockhill

Quarto round 2013 dopo un lungo mese di sosta

Terminato un (lungo, quasi infinito) mese di sosta per consentire a squadre e piloti di assolvere gli impegni nelle corse su strada tra North West 200 e Tourist Trophy, questo fine settimana torna in azione il British Superbike per il quarto appuntamento stagionale a Knockhill, tracciato scozzese situato nei pressi di Fife, sin dagli albori meta storica del campionato dove, spesso e malvolentieri, le condizioni climatiche giocano un ruolo preponderante nel regolare svolgimento del programma (vedi la cancellazione di Gara 2 del 2010). Incrociando le dita, non dovrebbe esser così questo fine settimana, l’ideale per consentire ai 26 protagonisti del più competitivo campionato nazionale Superbike del pianeta di dar vita ad un weekend sullo “short track” scozzese (1.3 miglia, pari a poco più di 2 kilometri) importante ai fini campionato ed al contempo onorare a 10 anni dalla scomparsa il leggendario Steve Hislop. “Hizzy”, di casa a Knockhill dove conquistò due delle sue 29 vittorie in carriera nel British Superbike, sarà ricordato con la titolazione dell’evento (“Steve Hislop Knockhill Round”) e con una parata nella giornata di domenica con protagonisti due connazionali del calibro del tri-Campione BSB Niall Mackenzie e Stuart Easton, attesi in sella rispettivamente alla Yamaha YZF750 del team Cadbury’s Boost di Rob McElnea condotta da Hislop nel biennio 1996-1997 e ad una Ducati 996 “Hizzy Replica” con gli stessi colori Monstermob portati in trionfo nella stagione 2002. Lowes, Byrne e Brookes, i primi tre della classifica Una bella iniziativa voluta dal promoter MotorSportVision Racing e dai gestori dell’impianto di Knockhill, tracciato dal disegno decisamente caratteristico, 6 curve in sequenza comprensivi di due tornanti destrorsi in salita e altrettanti rettilinei anticipati da pieghe veloci che ribadiscono il concetto che “nella botte piccola, ci sta il vino buono“, con tempi sul giro nell’ordine di 50” che dovrebbero garantire un’accesa bagarre in pista con ogni probabilità riservata ai soliti noti in corsa per la leadership. Nelle sei gare sin qui disputate tra Brands Hatch Indy, Thruxton e Oulton Park soltanto (in rigoroso ordine di classifica) Alex Lowes, Shane Byrne, Joshua Brookes e James Ellison sono saliti sul podio, guadagnando preziosi “Podium Credits” in proiezione Showdown. Al momento a guidare la “Main Season” è Alex Lowes, ribadendo l’eccezionale 2013 della propria famiglia con il fratello-gemello Sam capoclassifica del Mondiale Supersport e vincitore delle ultime quattro gare (Assen, Monza, Donington Park, Portimao) con la Yamaha R6 del Yakhnich Motorsport. Con la CBR 1000RR Fireblade di Samsung Honda il buon Alex invece ha finora raccolto una vittoria in Gara 1 ad Oulton Park sfruttando l’errore, l’unico di questo primo scorcio di campionato, del Campione in carica Shane Byrne, bravo a riscattarsi nella seconda manche confermandosi sempre più recordman del BSB con 45 vittorie all’attivo. Brookes reduce dal doppio impegno NW200 e TT Sulla carta saranno loro due a giocarsi la vittoria domenica 16 giugno nelle due gare in programma, per differenti trascorsi e/o motivazioni. Alex Lowes ed il team Samsung Honda hanno già effettuato un (probante e produttivo) test privato sul circuito scozzese nelle scorse settimane, mentre “Shakey” a Knockhill vanta ben 5 vittorie: Gara 2 nel 2002 (battendo proprio il compianto Steve Hislop), doppietta nel 2003 sempre con Monstermob Ducati, trionfo in Gara 2 (con annesso record del tracciato) nel 2006 con Rizla Suzuki, vittoria lo scorso anno nella prima manche con Kawasaki PBM. Insomma, un curriculum invidiabile anche per uno come Joshua Brookes, terzo in campionato e primo inseguitore della coppia di testa, il quale passerà in pochi giorni dagli oltre 60 kilometri del “Mountain Course” dell’Isola di Man ai 2 kilometri di Knockhill. Se la stra-grande maggioranza dei suoi rivali hanno sfruttato questo mese di sosta per ricaricare le batterie, l’australiano ha coronato il proprio sogno di esordire nelle corse su strada tra la North West 200 (7° assoluto nell’ultima gara disputata con la GSX-R 1000 Superstock) e, soprattutto, Tourist Trophy, diventando il “Newcomer” (nuovo arrivato/esordiente) più veloce di sempre a a 127.726 mph di media nel corso del TT Superbike, battendo dopo 6 anni il record siglato da Steve Plater nel 2007 a 125.808 mph. Il portacolori TAS Suzuki ha così posto le basi per una carriera da “road racers”, ma nel frattempo a Knockhill si calerà nuovamente al 100 % nel suo ruolo da pretendente al titolo di categoria insieme a James Ellison, tra i pochi a spezzare l’egemonia nella corsa alla vittoria nei primi tre round, al rientro con la R1 di Milwaukee Yamaha dopo una problematica esperienza in MotoGP/CRT. Matteo Baiocco (15) unico pilota italiano del BSB Sarà dunque un round cruciale per far selezione tra i pretendenti al titolo di categoria, ma non sono esclusi potenziali incursioni al vertice del duo Buildbase BMW Motorrad formato da Jon Kirkham e James Westmoreland, rispettivamente 5° e 7° in campionato, così come di Tommy Bridewell e del compagno di squadra in Bathams Honda Michael Rutter, reduce da un mese da.. “The Blade“: ad Oulton Park tagliato il traguardo delle 400 presenze nel BSB, all’Isola di Man primo “130” in carriera al Senior TT con Honda TT Legends e trionfo, per il terzo anno consecutivo, al TT Zero con la MotoCzysz E1pc ufficiale. Si spera inoltre di rivedere a Knockhill il vero “King Kiyo”, quel Ryuichi Kiyonari finora ombra di sé stesso in questo primo scorcio di campionato, tanto che per lui si è parlato di un declassamento tra le Supersport a favore del compagno di colori in Samsung Honda Jason O’Halloran. Solo rumors (per ora) non confermati, ma il tri-Campione BSB deve dare una svolta in positivo a questa sua stagione di rientro nella categoria, sfruttando i dati e riferimenti acquisiti il mese scorso nei test privati organizzati dalla compagine di Neil Tuxworth. Ha invece provato a Knockhill nei giorni scorsi il nostro Matteo Baiocco, impegnatissimo nel ruolo di collaudatore ufficiale Ducati Corse per il progetto 1199 Superbike (in pista settimana scorsa al Mugello insieme al Ducati Test Team MotoGP), che in questa lunga sosta del BSB ha preso parte alla prova del campionato nazionale britannico Superstock 1000 a Donington Park dando vita ad un’esaltante rimonta conclusasi con il sesto posto finale. Un risultato, si spera, di buon auspicio per vedere il pluri-Campione italiano in corsa per un piazzamento importante su uno dei tracciati dove la Panigale del Rapido Sport Racing dovrebbe soffrir meno rispetto alla concorrenza. MCE Insurance British Superbike Championship 2013 La Classifica di Campionato dopo i primi 3 round (tra parentesi i “Podium Credits” 01- Alex Lowes – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – 117 (11) 02- Shane Byrne – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 116 (13) 03- Joshua Brookes – Tyco Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 96 (6) 04- James Ellison – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – 71 (6) 05- Jon Kirkham – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – 68 06- Chris Walker – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 43 07- James Westmoreland – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – 36 08- Keith Farmer – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 34 09- Tommy Bridewell – Bathams Honda – Honda CBR 1000RR – 33 10- PJ Jacobsen – Tyco Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 31 11- Peter Hickman – Lloyds British GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – 28 12- Ryuichi Kiyonari – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – 27 13- Howie Mainwaring – MH Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 22 14- Jakub Smrz – Padgett’s Honda – Honda CBR 1000RR – 20 15- Michael Rutter – Bathams Honda – Honda CBR 1000RR – 19 16- Karl Harris – PR Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 18 17- Josh Waters – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – 17 18- Robbin Harms – Doodson Motorsport – Honda CBR 1000RR – 13 19- Tristan Palmer – Lloyds British GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – 13 20- Martin Jessopp – Riders Motorcycles – BMW S1000RR – 9 21- Matteo Baiocco – Rapido Sport Racing – Ducati 1199 Panigale R – 5 22- Danny Buchan – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 3 23- Aaron Zanotti – Aaron Zanotti Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 1

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