6 Maggio 2013

BSB Oulton Park Gara 2: 45esima vittoria di Shane Byrne

Batte Brookes e Lowes, a punti Matteo Baiocco

Come rimediare ad un errore nella stessa giornata? Conquistando la vittoria in Gara 2! Questo dev’esser stato il pensiero di Shane Byrne, in trionfo nella seconda manche sul celebre tracciato di Oulton Park nell’ambito del terzo evento stagionale del British Superbike 2013, l’ultimo prima di una lunga sosta per consentire alle squadre (e a diversi piloti) di presenziare nelle prossime settimane alla North West 200 e Tourist Trophy. A terra in Gara 1 per un proprio errore nel corso del dodicesimo passaggio, questa volta “Shakey” non ha commesso alcuna sbavatura centrando la quarta vittoria nelle 6 gare sin qui disputate, la 45esima in carriera nel BSB (ritoccato il record assoluto raggiunto a Thruxton), sei delle quali conseguite proprio ad Oulton Park dove aveva già brindato con lo champagne sul gradino più alto del podio nel 2003 (doppietta con Monstermob Ducati), 2008 (altro 1-2 con GSE Ducati) e lo scorso anno in Gara 3 sempre su PBM Kawasaki. Un successo maturato con una condotta di gara esemplare, legittimato dalla gran prova di Joshua Brookes ed Alex Lowes, rispettivamente secondo e terzo sul traguardo con il portacolori Samsung Honda confermatosi leader della classifica seppur con 1 solo punticino di margine su “Shakey”, ma a -2 nel computo dei “Podium Credits” (13 a 11) in proiezione “Showdown”. Con i tre attesi protagonisti sul podio in rappresentanza di tre differenti case costruttrici, Gara 2 ha riservato un amaro epilogo per James Ellison, fuori gioco per un problema elettrico alla propria Yamaha R1 quando si ritrovava in piena corsa per la vittoria, altrettanto per Michael Rutter che archivia la sua 401esima presenza nel BSB con un mesto ritiro, il secondo di una giornata da celebrare. Secondo posto per Joshua Brookes Con due attesi protagonisti quali Peter Hickman e James Westmoreland a terra allo start, conquista un altro piazzamento di prestigio Jon Kirkham, quarto e sempre in piena “top six” per lo Showdown con la Buildbase BMW tenendo testa a Tommy Bridewell (5° su Bathams Honda) ed il sempreverde Chris Walker, 6° con la Kawasaki Ninja ZX-10R del team Quattro Plant/Bournemouth. Due punti che fanno morale invece per il nostro Matteo Baiocco, quattordicesimo con la Ducati 1199 Panigale R del Rapido Sport Racing, a tratti in bagarre con un irriconoscibile Ryuichi Kiyonari, soltanto 12° all’esposizione della bandiera a scacchi. Per l’ormai “ex King Kiyo” possibilità di riscatto tra oltre un mese in Scozia sul celebre tracciato di Knockhill. Cronaca di Gara Grazie all’1’35″847 siglato nella prima (trionfale) manche Alex Lowes scatta nuovamente dalla pole affiancato in prima fila da Shane Byrne, Joshua Brookes e James Ellison, dalla seconda Kirkham, Bridewell, Hickman e Walker, dalla quinta il nostro Matteo Baiocco, ma in “buona compagnia” con nomi illustri del calibro di Rutter, Kiyonari e Waters. Allo start il poleman Lowes si fa sorprendere in un sol colpo da Byrne, Brookes ed Ellison, ma alle loro spalle per si ritrova a terra all’uscita della “Old Hall” Peter Hickman con James Westmoreland che non può evitarlo. Nessuna conseguenza fisica per entrambi, la corsa prosegue con Byrne che chiude il primo giro in testa su Brookes, Lowes è terzo riuscendo a passare Ellison alle “Cascades”, poco staccati si notano Bridewell e Kirkham con Baiocco partito bene e già 15°. “Shakey” prova a scappar via e per questa ragione Lowes rompe gli indugi su Brookes alla “Lodge”: mossa opportuna al momento giusto perchè nel corso del terzo giro il portacolori Samsung Honda ferma i cronometri sull’1’35″887 e ha di fatto ripreso la fuggitiva Ninja #67. Mentre Michael Howarth (titolare del team MH Kawasaki, occasionalmente pilota in sostituzione dell’infortunato Luke Quigley) e Jenny Tinmouth salutano la compagnia per problemi tecnici alle rispettive Kawasaki ZX-10R e Honda Fireblade presto emulati da Michael Rutter, la regia indugia sulla Panigale del nostro Matteo Baiocco, attualmente in quindicesima posizione a precedere due “leggende” della categoria del calibro di Ryuichi Kiyonari e Michael Rutter in bagarre tra loro. Si torna nel gruppo di testa con Brookes ed Ellison che hanno ripreso la scia degli ex-fuggitivi Byrne e Lowes: Alex prende coscienza del momento e all’inizio del settimo giro alla staccata della “Old Hall” attacca-e-passa Shakey per il primato. Nuovo leader di gara “braccato” dal combattivo trio formato da Byrne, Lowes ed Ellison, nuovi problemi per PJ Jacobsen, costretto al ritiro con la seconda TAS Suzuki riuscendo a malapena a rientrare in corsia box. Due punticini per Matteo Baiocco Raggiunto e superato 1/3 di gara è piena fase di studio.. spettacolare: Ellison non sembra tenere il passo dei compagni di fuga, ben altra vita per Shane Byrne che, a sorpresa, al 10° giro alle “Cascades” sfila in un punto impossibile Lowes e passa al comando. Questa manovra sembra quasi mandare in confusione il portacolori Samsung Honda che tra entrata ed uscita della “Old Hall” cede in un sol colpo due posizioni a vantaggio di Brookes ed Ellison. Una bagarre che consente al Campione in carica di “respirare un pò”, rimedia invece al precedente passo falso Lowes che si riporta nuovamente in terza piazza su Ellison alla “Old Hall” il tutto mentre Michael Rutter è costretto a rientrare ai box alla sua 401esima presenza nel British Superbike. Inizia così il “rush finale” della contesa e tutto è ancora in gioco con Byrne, Brookes e Lowes in un fazzoletto, perde progressivamente terreno Ellison, preludio di un mesto ritiro nel corso del 15° passaggio per un problema tecnico alla propria Yamaha R1. Un protagonista in meno in corsa per la vittoria, ma là davanti è spettacolo vero: Brookes le prova tutte per portarsi in testa, ma un errore alla chicane “Knickerbrook” premia Byrne che guadagna quei metri di vantaggio sufficienti per salire sul gradino più alto del podio con Brookes 2°, Lowes 3° e sempre leader della classifica, due punticini per Matteo Baiocco (14°). MCE Insurance British Superbike Championship 2013 Oulton Park, Classifica Gara 2 01- Shane Byrne – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 18 giri in 29’00.552 02- Joshua Brookes – Tyco Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.788 03- Alex Lowes – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 0.956 04- Jon Kirkham – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 11.927 05- Tommy Bridewell – Bathams Honda – Honda CBR 1000RR – + 12.066 06- Chris Walker – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 28.214 07- Howie Mainwaring – MH Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 37.373 08- Keith Farmer – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 37.443 09- Tristan Palmer – Lloyds British GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 37.688 10- Josh Waters – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 37.937 11- Martin Jessopp – Riders Motorcycles – BMW S1000RR – + 37.986 12- Ryuichi Kiyonari – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 38.231 13- Jakub Smrz – Padgett’s Honda – Honda CBR 1000RR – + 38.539 14- Matteo Baiocco – Rapido Sport Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 42.353 15- Aaron Zanotti – Aaron Zanotti Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’39.811

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