22 Aprile 2010

BSB: Neil Hodgson annuncia il ritiro dalle corse

Clamorosa notizia che sconvolge il paddock del BSB

Doveva tornare in sella nel prossimo evento del BSB a Oulton Park, Neil Hodgson. A sorpresa, senza alcun preavviso, l’attuale pilota del team Motorpoint Yamaha di Rob McElnea ha annunciato il ritiro dalle competizioni, dopo gli ultimi esami effettuati in questi giorni a Manchester. Campione 2000 del British Superbike, iridato nel 2003 con la Ducati ufficiale, Hodgson era caduto nel corso del Warm Up di Brands Hatch, prima prova del BSB dove è tornato a correre a distanza di 10 anni con la Yamaha del team Motorpoint di Rob McElnea. Nell’impatto ha subito un ulteriore infortunio alla spalla sinistra già infortunata nel marzo 2009 in un allenamento con la moto da cross in California, alla vigilia dell’appuntamento di Fontana dell’AMA Superbike. Trascorso praticamente tutto lo scorso anno a recuperare dalla frattura, Hodgson ha deciso di tornare nel BSB per ritrovare il successo, fino a questa decisione che ha lasciato di stucco tutti gli appassionati delle Superbike. Neil Hodgson in carriera ha conquistato vittorie nei tre maggiori campionati Superbike del pianeta (Mondiale, britannico ed americano), correndo con Ducati, Kawasaki e, negli States, Honda ufficiali. Per lui anche un’esperienza in MotoGP nel 2004 con la Ducati del team d’Antin. Di seguito il messaggio divulgato dallo stesso pilota dell’Isola di Man al Rob Mac Racing, squadra che aveva scommesso sul ritorno di Hodgson a inizio campionato. “Se devo esser sincero sono ancora sconvolto per quanto mi è accaduto a Brands Hatch. Quando inizi una stagione sai che prima o poi ti prendi qualche colpo dovuto ad una caduta, ma alla prima occasione mi sono nuovamente infortunato alla spalla. Ero consapevole dei problemi che mi ha creato nel 2009, ho trascorso praticamente tutta una stagione per recuperare e capire in prima persona cosa possa significare un problema del genere. Correre e salire in sella alla moto era sicuramente la miglior terapia, ma anche il rischio maggiore. Sono davvero amareggiato, mi stavo divertendo molto con il team, Rob (McElne) e tutti i ragazzi, ero deciso e motivato a tornare in Gran Bretagna per tornare a vincere. Ci vorrà del tempo per digerire questa decisione, ma penso sia quella giusta. La mia spalla tornerà probabilmente al 90 % della forma nei prossimi 2 anni, così sarò in grado di avere una vita normale. Voglio ringraziare tutti i miei tifosi che mi hanno supportato in questi anni, il team di Rob, gli sponsor e sono dispiaciuto per loro di non esser riuscito a concretizzare i loro progetto. Auguro loro la miglior fortuna ed i più grandi successi in questa stagione, in qualche modo anche io ne farò parte“. Al posto di Neil Hodgson dovrebbe tornare nel British Superbike Ian Lowry, quinto classificato nel 2009 con la Suzuki del team Relentless by TAS, attualmente impegnato nel CEV Moto2. Lowry ha già provato la Yamaha YZF R1 in queste settimane proprio a Oulton Park, prossima tappa del BSB. Quanto a Hodgson è difficile capire quale sarà il suo futuro al di fuori delle corse, anche se difficilmente starà lontano da questo mondo dove ha raccolto tanti successi militando in tutti i campionati internazionali.

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