8 Novembre 2010

BSB: il team Crescent potrebbe restare con Suzuki

Anche senza più il supporto ufficiale della casa madre

Con l’annuncio da parte di Suzuki GB di supportare soltanto il team Relentless by TAS nel British Superbike 2011, il team Crescent ha iniziato a lavorare in vista della prossima stagione, discutendo insieme ai propri partner il da farsi. Non è stato un annuncio che ha colto di sorpresa la struttura capeggiata da Paul Denning, che sta valutando due soluzioni: restare con Suzuki anche se in forma “privata” sviluppando in proprio la GSX-R 1000, oppure legarsi ad un altro costruttore.

La prima ipotesi è quella più credibile, come confermato nuovamente dal team manager Jack Valentine a “Superbike.co.uk“, che spiega le ragioni di questa scelta.

Quando Suzuki ci ha detto che avrebbe scelto un solo team per il 2011, era abbastanza naturale che la scelta sarebbe stata verso il team TAS. Loro faranno il BSB, le corse su strada, la Supersport e la Superstock 1000: hanno più possibilità di mostrare il brand Suzuki in più campionati. Per quanto ci riguarda abbiamo sempre avuto un buon rapporto con Suzuki, non c’è stato mai un problema.

Noi possiamo continuare con loro perchè il pacchetto tecnico non è male: cambiare costruttore sì, ma solo con un supporto tecnico ed economico adeguato, tipo con Aprilia o Yamaha, ma non la vedo come un’ipotesi percorribile“.

Jack Valentine ha poi confermato che ci sarà un solo pilota Crescent nel BSB 2011: sarà fatto di tutto per trattenere Tommy Hill, anche se pare destinato proprio al team Relentless Suzuki by TAS.

Lascia un commento