6 Agosto 2011

BSB Brands Hatch Qualifiche: Hill batte Hopkins per la pole

Brookes, Parkes, Kiyonari e Lowes fuori al "Q2"

Sarà Tommy Hill a scattare dalla pole position nella prima di tre gare in programma per l’ottavo appuntamento stagionale del British Superbike sul tracciato “Grand Prix” di Brands Hatch. Il portacolori Swan Yamaha, già vincitore di due gare a Kent nell’ultimo biennio (nel 2010 con Crescent Suzuki, lo scorso aprile nella seconda manche) sul circuito “Indy”, è riuscito a spuntarla su John Hopkins per 47 miseri millesimi nella decisiva sessione “Q3”, guadagnando la terza pole stagione dopo Oulton Park-1 e Knockhill, la decima in carriera.

Hill, parso velocissimo in tutti i turni di prove del week-end, farà di tutto per guadagnare una nuova vittoria e addizionali podium credits (già 16 all’attivo) in prospettiva Showdown, anche a scapito del capoclassifica Shane Byrne che non è andato oltre la quinta posizione e la seconda fila nello schieramento di partenza, preceduto anche da Michael Laverty (3°, Swan Yamaha) e da un positivo Joan Lascorz, abile a portare la Kawasaki ufficiale del Mondiale Superbike in 4° piazza dopo qualche problema incontrato nei turni di prove libere.

Il giovane pilota spagnolo, che a Brands Hatch aveva corso soltanto in Supersport (l’ultima volta nell’ormai lontano 2008), ha salvato il bilancio del Kawasaki Racing Team che ha perso Broc Parkes nel “Q2”, undicesimo in compagnia di una vasta schiera di eccellenti esclusi dalla decisiva sessione “Q3”. Tra questi figura ancora una volta Joshua Brookes, nello specifico per la quarta occasione in otto eventi: in precedenza era capitato a Brands Hatch Indy (13°), Thruxton (14°) e Croft (12°). Peggio è andata ad Alex Lowes, soltanto 17° al ritorno nel BSB dopo la comparsata nel mondiale con Castrol Honda, per non parlare del campione in carica Ryuichi Kiyonari, inspiegabilmente 18°, fresco del quarto trionfo alla 8 ore di Suzuka conseguito lo scorso fine settimana con F.C.C. TSR Honda.

Nella top-10 non mancano invece le Ducati di Martin Jessopp e Michael Rutter (addirittura 2° nel “Q2”), così come l’unica Motorpoint Yamaha di James Westmoreland (per problemi di budget è stato “appiedato” Loris Baz) oltre che Gary Mason (9°, MSS Colchester Kawasaki) e Graeme Gowland, 10° e poleman della classe “Evo” che nel 2012 sostituirà l’attuale regolamentazione FIM. Buone notizie anche per il nostro Matteo Mossa, che è riuscito a ottenere un riferimento cronometrico entro il 107 % e prenderà parte alle tre gare in programma a partire da questo pomeriggio con il via fissato alle 16:15 locali.

Cronaca delle Qualifiche “Roll for Pole”

Q1: Laverty al comando, minaccia pioggia

A pochi istanti dal via della sessione, l’annuncio della direzione gara: pioggia prevista entro la prossima mezz’ora, a rischio uno scroscio anche per l’attuale “Q1” della durata di 20 minuti. Tutti i piloti (eccezion fatta per Glenn Allerton, caduto rovinosamente alla Druids nell’ultima sessione di prove) scendono così subito in pista, il primo a spiccare un tempo cronometrato è Joshua Brookes in 1’27″962, subito ribassato in 1’26″615 da Shane Byrne davanti a Hill, Gowland e Kirkham. Balza al comando dopo pochi istanti Michael Rutter in 1’26″350, il traffico dell’ora di punta crea qualche problema a Tommy Hill (rallentato da Jake Zemke nel primo settore, Druids compresa), non a John Hopkins che arriva a 62 millesimi dal best time al suo primo giro di pista, nè tantomeno a Michael Laverty che spicca il miglior riferimento cronometrico in 1’26″112. I piloti rientrano ai box concludendo con questa classifica il primo tentativo: Laverty, Hopkins, Rutter, Hill, Westmoreland, seriamente a rischio eliminazione dal “Q2” le Kawasaki ufficiali di Lascorz (14°) e Parkes (19°), sono fuori al momento anche Harris (21°), Zemke (24°) ed il nostro Matteo Mossa all’attacco del 107 % per prender parte alle tre gare in programma. Si arriva nella fase decisiva della contesa, prova a migliorare il proprio crono Byrne, ma si ritrova davanti i più lenti Ellison e Lowry; va meglio a Broc Parkes che risale addirittura fino alla 3° posizione mettendo al sicuro la permanenza al Q2, di un soffio ci riesce anche Joan Lascorz (soltanto 18°!). La classifica finale premia così Laverty per 98 millesimi su Hopkins, a seguire Parkes, Rutter, Hill, Byrne, Ellison e Westmoreland. Fuori dalla 21° posizione in giù Burrell, Harris, Muff, Zemke, Smart, Zanotti, Kneen, Kennaugh ed il nostro Matteo Mossa che è riuscito a ottenere un tempo utile per qualificarsi.

Q2: fuori Parkes, Brookes, Lowes, Kiyonari

Dodici minuti per il “Q2” che, tradizionalmente, riserva eccellenti esclusi alla decisiva sessione “Q1”. Con nuvoloni minacciosi all’orizzonte i piloti scendono subito in pista, nel caso di John Hopkins montando una gomma nuova di zecca “da tempo” che spreca subito con un giro da dimenticare in 1’28”. Le Swan Yamaha balzano subito al comando con Hill (1’25″620) in vantaggio di 4 decimi su Laverty, a seguire Byrne, Mason, Westmoreland. Si porta in seconda posizione Shane Byrne in 1’26″049, ma viene subito scavalcato da Laverty ed un Martin Jessopp in formissima con la Ducati del Riders Motorcycles. A metà sessione Hopkins risale fino al terzo posto, sono a rischio nomi eccellenti come Parkes (8°), Lascorz (10°), Brookes (11°), Rutter (12°), Kiyonari (16°) e Lowes (19°). A tre minuti dalla bandiera a scacchi si fa di tutto per recuperare: Kiyonari inspiegabilmente alza il braccio (partirà 18°, incredibile) e lascia passare Rutter che risponde con un sensazionale 2° tempo. Altrettanto significativo il miglioramento di Joan Lascorz, 9° davanti ad uno strepitoso Graeme Gowland (10° con la Honda “Evo” del Team WFR), partiamo con la lista degli eccellenti esclusi: da Parkes (11° con la Kawasaki ufficiale) passando per Ellison, Brookes (ancora?), Walker, Kirkham, con Lowes 17° davanti a Ryuichi Kiyonari. I dieci piloti ammessi al Q3: Hill, Rutter, Laverty, Westmoreland, Jessopp, Byrne, Mason, Lascorz, Gowland.

Q3: terza pole stagionale per Tommy Hill, 4° Lascorz

Decisiva sessione “Q3”, otto minuti a disposizione dei dieci piloti ammessi per dare l’assalto alla pole position con una buona notizia: la minaccia-pioggia sembra esser definitivamente scongiurata. Tutti in pista, il primo a spiccare un crono significativo è, manco a dirlo, Tommy Hill in 1’25″357, verrebbe da dire “a sorpresa” Joan Lascorz si colloca in terza posizione con la Kawasaki Factory. Si aspettano le risposte dei due capoclassifica di campionato: Shane Byrne non va oltre la quarta piazza, John Hopkins per 47 millesimi con l’1’25″404 avvicina la pole. Finisce così: Tommy Hill arpiona la 3° pole position stagionale dopo Oulton Park e Knockhill, scatterà in Gara 1 davanti a John Hopkins, Michael Laverty e Joan Lascorz, in seconda fila Shane Byrne (5°), le Ducati di Jessopp e Rutter, l’unica Motorpoint Yamaha condotta da James Westmoreland, a completare la top-10 Gary Mason (9°) ed il poleman della classe “Evo” Graeme Gowland (10° con la Fireblade del Team WFR).

MCE Insurance British Superbike Championship 2011
Brands Hatch GP, Classifica Qualifiche (Q3)

01- Tommy Hill – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – 1’25.357
02- John Hopkins – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.047
03- Michael Laverty – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 0.244
04- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.470
05- Shane Byrne – HM Plant Honda – Honda CBR 1000RR – + 0.579
06- Martin Jessopp – Rapid Solicitors Bathams Racing – Ducati 1098R – + 0.630
07- Michael Rutter – Rapid Solicitors Bathams Racing – Ducati 1098R – + 0.823
08- James Westmoreland – Motorpoint Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 0.851
09- Gary Mason – MSS Colchester Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1.128
10- Graeme Gowland – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 1.326 (Evo)

La Griglia di Partenza per Gara 1

01- Tommy Hill – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1
02- John Hopkins – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000
03- Michael Laverty – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1
04- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
05- Shane Byrne – HM Plant Honda – Honda CBR 1000RR
06- Martin Jessopp – Rapid Solicitors Bathams Racing – Ducati 1098R
07- Michael Rutter – Rapid Solicitors Bathams Racing – Ducati 1098R
08- James Westmoreland – Motorpoint Yamaha – Yamaha YZF R1
09- Gary Mason – MSS Colchester Kawasaki – Kawasaki ZX-10R
10- Graeme Gowland – Team WFR – Honda CBR 1000RR (Evo)
11- Broc Parkes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
12- James Ellison – Team Sorrymate.com – Honda CBR 1000RR
13- Joshua Brookes – Relentless Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000
14- Chris Walker – Pr1mo Racing – Kawasaki ZX-10R
15- Peter Hickman – Tyco Racing – Honda CBR 1000RR
16- Jon Kirkham – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000
17- Alex Lowes – MSS Colchester Kawasaki – Kawasaki ZX-10R
18- Ryuichi Kiyonari – HM Plant Honda – Honda CBR 1000RR
19- Ian Lowry – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR
20- Glen Richards – Team WFR – Honda CBR 1000RR (Evo)
21- Barry Burrell – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR (Evo)
22- Karl Harris – Splitlath Motorsport – Aprilia RSV4
23- Patric Muff – Tyco Racing – Honda CBR 1000RR (Evo)
24- Jake Zemke – Team WFR – Honda CBR 1000RR (Evo)
25- Scott Smart – Moto Rapido – Ducati 1198R (Evo)
26- Aaron Zanotti – Quattro Plant Spike Racing – BMW S1000RR (Evo)
27- Dan Kneen – Marks Bloom Racing – Kawasaki ZX-10R (Evo)
28- Hudson Kennaugh – Splitlath Motorsport – Aprilia RSV4 (Evo)
29- Matteo Mossa – 777RR Motorsport – Suzuki GSX-R 1000 (Evo)
30- Glenn Allerton – Doodson Motorsport – BMW S1000RR (Evo)

Alessio Piana

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