13 Luglio 2011

BSB: a Oulton Park appuntamento decisivo per lo Showdown

Duello tra Byrne e Hopkins, ma anche per la top-6

Uno dei tracciati più belli e tecnici del Regno Unito, incomprensibilmente sottovalutato dai mass media, ma non dai piloti. A Oulton Park, dove il gomito passa a meno di 10 centimetri da una quercia (“Deer Leap”) e con un errore è un attimo “tuffarsi” in un laghetto (nei pressi del tornante “Shell”), il British Superbike questo fine settimana disputerà la settima prova stagionale con inevitabili pensieri rivolti allo “Showdown”, playoff che deciderà le sorti del campionato tra 9 gare (le due di Oulton e Cadwell Park più la tripla di inizio agosto a Brands Hatch) in una super-finale di tre tappe tra Donington, Silverstone e Brands Hatch. In questo momento non è ammesso sbagliare, nè tantomeno per chi ha quasi la matematica garanzia di rientrare tra i sei eletti per la corsa al titolo, obbligati a guadagnare il maggior numero di “Podium Credits” che possono fare la differenza nei rush finale. Questo il caso di Shane Byrne, leader con 19 punti di vantaggio in classifica nei confronti di John Hopkins, distaccati di un solo punto addizionale per lo Showdown. I due sono giunti al contatto, nel senso letterale del termine, in Gara 2 a Snetterton per una manovra “al limite” di Hopkins: Byrne ha accettato le scuse del californiano, anche se ormai la rivalità è apertissima. A Oulton Park proprio John Hopkins vinse lo scorso mese di maggio la sua prima manche nel BSB al secondo evento (e quarta gara) disputata. “Hopper”, con la Suzuki GSX-R 1000 del team Crescent, è in un ottimo momento di forma, spinto anche dalla certezza di poter disputare sul finale di 2011 qualche gara in MotoGP con wild card con Rizla Suzuki (probabile Brno quando andrà ad affiancare Alvaro Bautista) con la possibilità di tornare a tempo pieno nella top class dalla prossima stagione. Motivatissimo Hopkins cercherà nuove vittorie a Oulton Park, dovendosi confrontare con Shane Byrne, ma anche con due piloti tornati protagonisti nelle ultime gare. Da Tommy Hill, 3° e dominatore a Knockhill, che farà di tutto per lasciarsi alle spalle l’infortunio rimediato proprio su questo tracciato lo scorso maggio dopo un weekend da assoluto dominatore per una sfortunatissima caduta nel Warm Up. Allo stesso tempo c’è un Ryuichi Kiyonari tornato ad essere… “King Kiyo”: vittoria a Snetterton, pronto a ripetersi a Oulton Park dove vinse nel 2010 il suo terzo titolo e quest’anno Gara 1 con una di quelle rimonte che solo lui sa fare. Rinvigorito dai recenti test in Giappone per la 8 ore di Suzuka (darà l’assalto alla quarta personale affermazione con F.C.C. TSR Honda il prossimo 31 luglio insieme a Kousuke Akiyoshi e Shinichi Itoh, vero e proprio “dream team” per l’equipaggio di riferimento HRC), Kiyo è ora quarto in campionato con 120 punti, una sola lunghezza di margine nei confronti di Michael Laverty dal rendimento altalenante in questo 2011 con Swan Yamaha, alla ricerca di una bella prestazione sul tracciato dove vinse lo scorso anno la prima gara nel BSB con Relentless Suzuki by TAS. Se Byrne, Hopkins, Hill, Kiyonari e Laverty in rigoroso ordine di classifica sono praticamente “certi” (virgolettato d’ordinanza) dell’ammissione allo Showdown, resta un posto disponibile per non meno di 7 piloti in corsa. Il grande favorito è senza dubbio Joshua Brookes, attualmente 6° grazie al primo podio conseguito con Suzuki a Snetterton (2° in Gara 2), ma a breve distanza dai 91 punti dell’australiano ci sono Peter Hickman (85), Jon Kirkham (84), Loris Baz (certa la partecipazione anche ai prossimi round in calendario) e Gary Mason (79) così come due veterani del calibro di Michael Rutter (72) e Chris Walker (62). Una grande bagarre dalla quale è escluso, avendo perso le prime gare per aver corso nella “Evo”, Alex Lowes, motivato dall’esordio nel Mondiale Superbike con Castrol Honda a Brno. Non ha di certo esaltato (soltanto un 15° posto, fuori dalla Superpole), ma ripeterà quest’esperienza anche a Silverstone non prima di dare il massimo a Oulton Park con la MSS Colchester Kawasaki su di un tracciato dove, nel secondo round 2011, aveva portato la Honda “Evo” del team WFR in prima fila per Gara 2 e addirittura in lotta per il podio nell’assoluta. Tra i protagonisti attesi per questo appuntamento ci saranno anche due graditissimi ritorni: in sostituzione di Dan Linfoot (passato senza ben figurare al CEV Moto2, 16° con una Harris ad Albacete) al team SMT Honda ritroveremo il vice-campione 2009 James Ellison, mentre il Splitlath Motorsport ha ingaggiato nientemeno che Karl “Bomber” Harris. Due nomi sinonimo di spettacolo, a maggior ragione a Oulton Park ed in un momento cruciale della stagione 2011…

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