30 Gennaio 2016

SUPERBIKE*IDM: le sette categorie in gara, dalla SBK alla ProMono

Nell'IDM (Internationale Deutsche Motorradmeisterchaft) si disputano sette distinti campionati dalla Superbike alla novità rappresentata dalla ProMono, passando per le SuperNaked

Un ‘format’, di anno in anno, in costante evoluzione. L’Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft, da un triennio a questa parte riconosciuto con la nuova denominazione ufficiale SUPERBIKE*IDM, si presenta rinnovato per la stagione 2016 con l’innesto di nuove categorie sopperendo alla dipartita di alcune classi che hanno reso celebre l’Internation German Championship nell’ultimo periodo. Se la classe regina resterà la Superbike affiancata dalla Superstock 1000 (introdotta a partire dal 2013), l’IDM Supersport sparirà a favore dell’inedita classe Superstock 600, replicando appieno la regolamentazione FIM Europe della categoria.

Fallito l’esperimento delle 600 Open (Moto2 comprese, durato giusto il tempo di qualche apparizione ‘spot’ e senza interessi di classifica), trovano nuovamente collocazione nell’IDM i SideCar (da sempre una delle specialità del campionato) e, per il secondo anno consecutivo, la cosiddetta SuperNaked, serie riservata alle Maxi-Naked della produzione di serie (BMW R 1200 R, Ducati Monster 821, Honda CB1000R, Kawasaki Z800, Suzuki GSR750 e Yamaha MT-09) in costante ascesa.

Complice la rottura tra il promoter MotorEvents HMP GmbH e l’ADAC, nell’IDM non ci sarà più spazio per la Moto3. Un’uscita di scena clamorosa, sopperita in parte da due inedite categorie destinate ai giovani: in ottica 2017 la Superstock 300-Cup riservata a due modelli low-cost (Kawasaki Ninja 300 e Yamaha YZF-R3) più la IDM ProMono, monomarca prototipo su base di un ‘concept’ sviluppato e realizzato dalla Factory tedesca Krämer Motorcycles.

Lascia un commento