11 Agosto 2009

Rinuncia di Michael Schumacher, i retroscena con le due ruote

Il 2009 con le moto di Schumi

La notizia di oggi per il mondo dei motori è sicuramente la rinuncia di Michael Schumacher: non sostituirà Felipe Massa, non tornerà pertanto in azione nella Formula 1 dopo tre anni di assenza. Con alcuni tifosi… inferociti per l’accaduto, si cerca di capire le motivazioni di questo forfait dando uno sguardo anche al mondo delle due ruote. La ragione “ufficiale” viene dai problemi al collo in seguito alla caduta nei test invernali di Cartagena con una Honda CBR 1000RR Superbike. Già, perchè lasciato l’automobilismo, Schumacher si è dedicato ad una delle sue passioni, le due ruote.

Prima delle gare “amatoriali” anche in Italia (lo si è visto a Misano Adriatico), qualche test con moto di prestigio (la Ducati Desmosedici MotoGP, Yamaha e Ducati ufficiali Superbike), ma anche la partecipazione all’IDM, campionato tedesco (con una propensione “internazionale”) Superbike. Un impegno coraggioso a cui, dopo l’esordio della passata stagione, avrebbe voluto dare un seguito quest’anno.

Purtroppo la caduta di Cartagena, oltre alla rinuncia dello storico ritorno in Formula 1, ha costretto il sette volte iridato anche ad abbandonare momentaneamente le due ruote, con anche qui tanti abbandoni inattesi che cerchiamo di riassumere qui in ordine cronologico.

1° rinuncia, Lausitzring

La prima gara dell’IDM Superbike 2009 dello scorso aprile avrebbe dovuto vedere Michael Schumacher subito al via con la Honda del team Holzhauer. A pochi giorni dal via, sul proprio sito ufficiale Schumi annuncia “Non ci sarò, ho ancora dei dolori al collo e non voglio rischiare”.

2° rinuncia, Nurburgring

Il debutto stagionale sembrava certo: la settimana prima dell’appuntamento al circuito dell’Eifel Schumacher è protagonista di una giornata di test proprio su quel circuito, percorrendo ben 50 giri con la sua Honda. Certa quindi la sua partecipazione in gara? Assolutamente no: la sua moto è pronta, ma il mercoledì pre-gara annuncia a Jens Holzhauer (titolare del team che lo fa correre) il forfait.

3° rinuncia, Sachsenring

Con le stesse modalità del Nurburgring, anche sul circuito del Sachsen Schumi non prenderà parte al weekend di gare. Test la settimana precedente, non un seguito in gara. “Ci sarà ad Assen“, rivelarono alcuni componenti del team Holzhauer.

4° rinuncia, Assen

Si arriva ad Assen. O meglio, teoricamente bisogna ancora arrivarci: l’appuntamento è fissato per il weekend del 23 agosto, lo stesso in cui Michael Schumacher doveva correre a Valencia in Formula 1. Precedentemente aveva rivelato di voler correre proprio al TT Circuit Van Drenthe, ma l’accordo con la Ferrari e anche una decisione precedente a questa scelta imposero al pilota di Kerpen di rinviare il tutto all’ultima prova stagionale di Hockenheim. Dove, a questo punto, non ci sarà, per i dolori al collo che risultano “persistenti”, anche per coerenza con la Ferrari ed i suoi tifosi che lo volevano in pista.

Lascia un commento