Gagne domina nel MotoAmerica a Road Atlanta, Baz sfortunato
Prima vittoria MotoAmerica Superbike in carriera per Jake Gagne mentre Loris Baz alza bandiera bianca per un problema tecnico alla sua Ducati.

La stagione del MotoAmerica “post-Beaubier” si apre con due vincitori inediti. Protagonisti attesi, va detto, ma pur sempre alla loro “prima volta” sul gradino più alto del podio dell’ex AMA Superbike. Se in Gara 1 è stato il turno di Mathew Scholtz, nella seconda manche sui leggendari saliscendi di Road Atlanta si è imposto Jake Gagne. Da dominatore, per certi versi “alla Beaubier“.
GAGNE COME BEAUBIER
Condiviso nella passata stagione il box con l’attuale pilota Moto2, Jake Gagne oggi è, a tutti gli effetti, il caposquadra in casa Attack Yamaha. Dal pluri-Campione MotoAmerica, la meteora del World Superbike (biennio 2017-2018 con Ten Kate Honda) ha ripreso la medesima modalità di aggiudicarsi la vittoria. Tradito dalla propria R1 nella prima manche, nella seconda non ha lasciato spazio agli avversari, se non nella prima parte della contesa. Recuperato il plotoncino di testa, all’ottavo giro ha dapprima sfilato Scholtz per poi, due tornate più tardi, farsi largo a scapito di Bobby Fong, in quel momento leader virtuale, prossimo a dover scontare un ride through per partenza anticipata. Da quel momento in avanti l’ex Campione della Red Bull MotoGP Rookies Cup è letteralmente scappato via con un passo record, ritoccando persino in 1’24″606 il primato sulla pista.
SCHOLTZ CAPO-CLASSIFICA
Gagne mette così una pezza all’amaro ritiro per problema tecnico di Gara 1, festeggiando davanti all’attuale capo-classifica di campionato Mathew Scholtz (Westby Racing Yamaha) la prima affermazione in carriera nel MotoAmerica Superbike. In un podio tutto dei Tre Diapason, c’è spazio anche per il Campione AMA Superbike 2013 Josh Herrin, nuovamente terzo, per quanto fortunato nel sfruttare le disavventure altrui. Di un Bobby Fong soltanto quinto dopo esser ripartito undicesimo in seguito alla penalità comminatagli per una (palese) partenza anticipata, ma non solo.
DOPPIO ZERO PER LORIS BAZ
Chiaramente il riferimento è ad uno dei preannunciati favoriti del weekend e, per palmares, esperienza e pacchetto tecnico, della vittoria finale di campionato: Loris Baz. Competitivo sin dalle prove, ha vissuto due gare completamente da dimenticare. Sabato una scivolata proprio sul più bello, nel tentativo di resistere a Scholtz da leader della corsa. L’indomani, dopo una furiosa rimonta dall’undicesima posizione in griglia (per via del nuovo regolamento della serie), un problema tecnico con il podio nel mirino. Rientrato ai box con i meccanici HSBK/Ducati New York al lavoro sul gruppo leveraggio del cambio, successivamente è tornato in pista per onor di firma dopo aver perso 3 giri, tanto da esser classificato 20°.
PROSSIMO ROUND IN VIRGINIA
Per Baz possibilità di riscatto il 22-23 maggio al Virginia International Raceway di Alton, teatro di un secondo round dove sarà atteso alla controprova anche Hector Barbera, settimo da rookie oggi in Gara 2 con l’unica (vecchia) BMW S1000RR dello Scheibe Racing.
MotoAmerica HONOS Superbike 2021
Road Atlanta, Classifica Gara 2
1- Jake Gagne – Fresh N’ Lean Attack Performance Yamaha – Yamaha YZF R1 – 19 giri in 26’58.380
2- Mathew Scholtz – Westby Racing LLC – Yamaha YZF R1 – + 4.712
3- Josh Herring – Fresh N’ Lean Attack Performance Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 15.043
4- Cameron Petersen – M4 ECSTAR Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 18.884
5- Bobby Fong – M4 ECSTAR Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 28.322
6- Kyle Wyman – Panera Bread Ducati – Ducati Panigale V4 R – + 34.486
7- Hector Barbera – Scheibe Racing – BMW S 1000 RR – + 34.486
8- Travis Wyman – Travis Wyman Racing – BMW S 1000 RR – + 56.603
9- Jake Lewis – Altus Motorsports – Suzuki GSX-R 1000 – + 57.942
10- Jayson Uribe – FLY Racing ADR Motorsports – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’03.158
11- Corey Alexander – HONOS HVMC Racing – Kawasaki ZX-10RR – + 1’06.991
12- Geoff May – Geoff May Racing/VisionWheel.com – Honda CBR 1000RR-R – + 1’09.421
13- Danilo Lewis – Tecfil Racing Team – BMW S 1000 RR – + 1’09.795
14- Michael Gilbert – Michael Gilbert Racing – Kawasaki ZX-10RR – + 1’10.707
15- Max Flinders – Thrashed Bike Racing LLC – Yamaha YZF R1 – + 1’20.924
16- Joseph Giannotto – Limitless Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’30.586
17- Wyatt Farris – M4 ECSTAR Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – a 1 giro
18- Hunter Dunham – Hunter Dunham Racing – Yamaha YZF R1 – a 1 giro
19- Jeffrey Purk – Legacy Dental PC – Yamaha YZF R1 – a 1 giro
20- Loris Baz – Warhorse HSBK Racing Ducati New York – Ducati Panigale V4 R – a 3 giri
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