IDM Superbike: questo weekend il campionato sbarca al Red Bull Ring

Per l’IDM Superbike è già arrivato il momento del penultimo round stagionale prima della finalissima di metà settembre a Hockenheim. Questo fine settimana la massima serie motociclistica tedesca, ma con titolazione internazionale, varcherà i confini della Germania per il secondo round austriaco del calendario, ritrovando a otto stagioni di distanza il “Red Bull Ring” di Zeltweg. Conosciuto in precedenza come A1 Ring, il tracciato di Spielberg dal 2003 è fuori dal giro che conta del Motorsport: rivelato dalla Red Bull nel gennaio 2005, dopo una lunga opera di ristrutturazione quest’anno il rinnovato “Red Bull Ring” ha già ospitato il DTM e, adesso, sarà la volta dell’IDM Superbike per un evento importante anche in prospettiva campionato. A seguito dei risultati raggiunti a Schleizer Dreieck Martin Bauer è sempre più leader della classifica, vantando ben 24 punti di vantaggio su Karl Muggeridge (campione in carica), forte di una KTM RC8R ufficiale gestita dal team Motorex KTM decisamente competitiva. L’austriaco, già campione 2007 e 2008 della categoria con ben 29 vittorie all’attivo, farà di tutto per vincere sul proprio tracciato di casa (oltre che della KTM e del main sponsor Red Bull) per presentarsi nella “Finale” di Hockenheim con un vantaggio rassicurante in classifica. Se non si può parlare di “ultima spiaggia”, il Red Bull Ring se non altro offrirà ai più diretti inseguitori “l’ultima chiamata”. Michael Ranseder (doppio zero a Schleiz con la BMW del Team Fritze Tuning Lietz Sport) e Dario Giuseppetti (infortunato: stagione finita, a Zeltweg non correrà nemmeno il team Ducati Technogym by Hertrampf) sono ormai tagliati fuori dalla corsa al titolo, non potenzialmente altri tre inseguitori dell’esperto pilota austriaco. Il primo della lista è ovviamente Karl Muggeridge, sulla difensiva a Schleizer Dreieck per un recente infortunio in allenamento con la mountain bike, ma tra i piloti da seguire con interesse a Zeltweg, forte di una Honda CBR 1000RR C-ABS dell’Holzhauer Racing Promotion che dovrebbe ben adattarsi sui saliscendi naturali del rinnovato impianto di proprietà Red Bull. Stesso si può dire di Damian Cudlin, specialista dell’Endurance (4° alla 8 ore di Suzuka con BMW Motorrad France), campione IDM Supersport in carica ed in piena rimonta in classifica con la BMW S1000RR ufficiale del team alpha Technik/Van Zon/Kraftwerk. Unico pilota gommato Pirelli nelle posizioni che contano, l’australiano ha ridotto a 27 lo svantaggio da Bauer in classifica e vede a soltanto 3 lunghezze Muggeridge al secondo posto, scavalcando Matej Smrz (INGHART KTM) dal rendimento altalenante, passando dalla vittoria di Gara 1 a Schleiz (la quarta stagionale) ad un modesto quinto posto nella seconda manche. Con quattro piloti in corsa per il titolo non mancheranno outsiders pronti a recitare il ruolo di arbitri/ago della bilancia di questo confronto finale. Si va dall’ex campione olandese e neozelandese Superbike Gareth Jones (Wilbers BMW Racing, buon quarto a Schleiz in Gara 2) a Stefan Nebel (INGHART KTM), senza scordarci della coppia del BMW RAC Racing Barry Veneman e Gareth Jones e le due Yamaha ufficiali condotte da Sascha Hommel e dall’ex campione IDM Superbike e iridato Supersport Jorg Teuchert. In più per il weekend al Red Bull Ring ci sarà una illustre wild card come Andreas Meklau, che correrà proprio con una Suzuki GSX-R 1000 vestita dei colori del popolare energy drink, disputando anche una “Battle of Champions” contro Thomas Morgenstern (con una monoposto) e Hannes Arch (con un aereo acrobatico del Red Bull Air Race), il tutto a suggellare un weekend che segna il ritorno nel giro che conta del motorsport per il tracciato di Zeltweg.