18 Maggio 2009

IDM Superbike Oschersleben: ancora doppietta per Teuchert

Delusione per KTM e BMW

Il secondo appuntamento dell’IDM Superbike a Oschersleben, davanti a 14.200 spettatori, non ha mostrato nulla di nuovo rispetto a quanto visto nella prova di apertura della stagione 2009 al Lausitzring. Jorg Teuchert, Campione del Mondo Supersport nel 2000, ha conquistato la seconda doppietta di fila, realizzando un vero e proprio “KO” nei confronti degli avversari: quattro gare disputate, quattro vittorie. Non c’è storia, al momento, nell’IDM Superbike, serie che alla Motorsport Arena di Oschersleben era partita con grandi speranze riposte negli avversari. Purtroppo per la spettacolarità della serie Teuchert ha vissuto un weekend davvero perfetto, mentre i suoi rivali più accreditati hanno sofferto cadute (con infortuni al seguito), problematiche di vario genere e soffrendo particolarmente il… clima, con temperature bassissime e qualche scroscio di pioggia (non tanto nelle gare, quanto nei turni di prove e nel Warm Up mattutino). Come un orologio è invece viaggiata la R1 di Teuchert, che con la casacca ufficiale Yamaha Motor Deutschland ha dominato la seconda manche dopo aver “faticato” un pò nella prima, dove ha dovuto rispondere colpo su colpo agli attacchi di Kai Borre Andersen, conoscenza del World Supersport di questi ultimi anni, secondo in volata con la Honda del team INGHART, squadra privata in costante crescita. Sempre in Gara 1 c’è da evidenziare il terzo posto di Arne Tode, campione IDM Supersport in carica, salito di categoria sempre con il team G-Lab disponendo anche lui di una Honda Fireblade. Kai Borre Andersen precede Teuchert e Tode E gli altri avversari? Tra i favoriti per vittorie e campionato ha figurato soltanto Werner Daemen, quarto e terzo nelle due gare ritrovandosi con la BMW S1000RR del team Alpha Technik/Van Zon in seconda posizione di campionato, anche se già a 40 punti da Teuchert (naturalmente a punteggio pieno a quota 100). Può così ritenersi positivo, se vogliamo, il bilancio di BMW, che vede nell’IDM come una possibilità per testare nuove soluzioni per poi trasferire nel Mondiale. A questo si aggiungono i progressi dei giovanissimi ingaggiati per questa avventura, ovvero Filip Altendorfer e Toni Wirsing, che hanno sfiorato addirittura la top ten (e arrivano, rispettivamente, da Yamaha Cup e 125 GP). Diverso il discorso per Julian Mazuecos, caduto in Gara 1 ed infortunatosi al braccio destro (per lui si parla di uno stop di almeno un mese). Per lui dopo il danno, la beffa, considerando che era arrivato scuro in volto a Oschersleben per via della mancata chiamata per sostituire l’infortunato Troy Corser nel WSBK a Kyalami. Lui, per contratto, è la prima scelta per rilevare un pilota infortunato nel Mondiale, a patto di non avere scomode concomitanze con l’IDM… Detto della BMW, passiamo alla KTM, che per stessa ammissione dei diretti responsabili ha vissuto una trasferta a Oschersleben parecchio difficile. La RC8R ha ottenuto soltanto una 5° posizione nella seconda manche con Stefan Nebel (terzo in campionato), mentre Didier Van Keymeulen ha pagato la caduta nel Warm Up che ne ha limitato il rendimento in gara. Va detto che la KTM, al contrario di BMW, ha ammesso prima del via della stagione di puntare direttamente al titolo: vedendo la competitività di Jorg Teuchert, un proposito decisamente ambizioso. La lotta tra i piloti KTM Superbike Tra le sorprese di Oschersleben spicca invece l’australiano Gareth Jones, wild-card nella Superstock 1000 ad Assen, abituale protagonista dell’ONK Superbike (campionato olandese) che con la “vecchia” R1 del RT Motorsports correrà qualche gara nell’IDM. Alla sua prima esperienza ha chiuso alle spalle di Teuchert nella seconda manche, facendo circolare il proprio nome nei taccuini di alcuni importanti team manager. Da segnalare anche la bella prova della Campionessa Europea in carica Nina Prinz, ottava nella prima manche, mentre è sfortunata la prova di Martin Bauer. Il campione 2007 e 2008, scattato dalla pole, è caduto a pochi giri dal termine di Gara 1, costringendolo al forfait per la seconda: lo rivedremo determinatissimo al Nurburgring, prossimo evento in calendario dove al suo fianco con la Honda dell’Holzhauer Racing Promotion potrebbe correre anche Michael Schumacher, di ritorno nella serie dopo il lungo stop per infortunio. Alessio Piana

Lascia un commento