FSBK: Guillaume Dietrich annuncia il ritiro dalle competizioni

E’ stato uno dei grandi protagonisti del Championnat de France Superbike e del Mondiale Endurance negli anni Duemila, ma adesso Guillaume Dietrich ha deciso di appendere il casco al chiodo dopo 16 anni vissuti ad altissimi livelli nel motociclismo. Con una lettera il due volte Campione FSBK (2007 e 2008 con lo Junior Team Suzuki LMS), già vincitore della 24 ore di Le Mans e del Bol d’Or, ha spiegato le ragioni che lo hanno portato a questa scelta dopo oltretutto due stagioni vissute da pilota e team manager nel FSBK con una BMW S1000RR schierata dal proprio GD Performance. “Buongiorno a tutti, mi permetto di prendere la tastiera e scrivere questa breve lettera in merito alla mia decisione di ritirarmi dalle corse dopo ben 16 anni di attività. Questa stagione è stata particolarmente difficile, ho incontrato diversi problemi tecnici sin dallo scorso inverno e tante cose da sistemare. Questa mia decisione non è stata presa a seguito dei risultati conseguiti quest’anno: l’avevo comunicata ai miei famigliari già da tempo. Quando mi sono reso conto che non era più possibile trovare un rimedio ai problemi riscontrati quest’anno, non avrei voluto rivivere un anno simile nel 2014. A volte si fanno delle scelte sbagliate (purtroppo spesso), ma tutto sommato la mia carriera è stata positiva e non ho rimpianti. Oggi non me la sento più di sopportare la pressione di dover correre per ottenere risultati: questo mi ha reso forte in tutti questi anni, ma ora non è più così, non me la sento. In questi 16 anni di gara ho incontrato persone fantastiche, ho ottenuto grandi vittorie ed è stato davvero qualcosa di appagante. Tuttavia adesso le mie priorità sono diverse: mi sono sempre impegnato al 200 %, ma oggi mi sono reso conto che i miei interessi sono rivolti altrove, non ho più l’intenzione di correre per far numero e pertanto preferisco fermarmi. Ho vinto la maggior parte di gare a cui ho preso parte in carriera, ma, realisticamente, non avrei mai potuto raggiungere i livelli di un Baz, di un Guintoli o De Puniet. Questi due anni insieme a David Fouloi ho dato vita alla mia squadra GD Performance, una bellissima struttura con fantastici partner, una bella avventura che continuerà anche senza di me l’anno prossimo. Avranno meno pressioni perchè io sono stato un pilota molto esigente, ma sono riusciti a sopportarmi! Spero di aver lasciato in questi anni nel FSBK il segno, devo dir grazie a tante persone e partner al seguito nei miei successi: Dunlop, tutti gli addetti ai lavori, così come non dimenticherò mai gli anni trascorsi in Suzuki SERT e LMS. Adesso potrò concentrarmi pienamente sulla mia famiglia, vivere i momenti di tutti i giorni con la mia compagna Adeline e mia figlia Lily Rose: non vedo l’ora!“.