12 Marzo 2011

Daytona 200 Qualifiche: Jake Zemke conquista la pole position

Beffato DiSalvo con la Ducati, Eslick e Beach in prima fila

La 70° edizione della 200 miglia di Daytona vedrà un ex-vincitore scattare dalla pole position. Ad aggiudicarsi l’ambito “Rolex Daytona”, orologio destinato all’autore del miglior tempo in qualifica di tutte le principali gare in agenda al Daytona International Speedway, è Jake Zemke, entrato nella “Victory Lane” riservata al vincitore cinque stagioni or sono all’epoca da pilota ufficiale American Honda. L’esperto pilota californiano questa volta ha avuto la meglio nella decisiva sessione di qualifiche ufficiali (suddivisa in due gruppi per esperienza e velocità dei piloti, “A” e “B”) staccando il miglior tempo in 1’49″775, l’unico a scendere sotto il muro dell’1’50, beffando nel senso letterale del termine Jason DiSalvo, saldamente al comando a 90 secondi dalla bandiera a scacchi di fine turno con la Ducati 848 EVO del Latus Motors Racing. Per Zemke, oltre alla prestazione in sè, si tratta di una bella rivincita per una storia da raccontare. Fino allo scorso mese di gennaio era virtualmente a piedi, lasciato libero dal team Jordan Suzuki che gli aveva preferito Ben Bostrom e Roger Hayden per l’American Superbike. Jake ha aspettato l’offerta giusta fino a trovare, proprio alla vigilia dei “Daytona Tire Test”, un contratto “a gettone” per la sola 200 miglia da parte del Project 1 Atlanta, squadra protagonista nel 2010 (2° con Dane Westby), a corto di budget e senza più l’apporto tecnico-sportivo di Yamaha USA e del Graves Motorsports. Dovendo sbrigare lo sviluppo in proprio della Yamaha R6 la squadra ha deciso di affidarsi a Jake Zemke che ci ha messo davvero poco a ripagare la fiducia: pole a Daytona ed, in caso di vittoria, budget garantito tra premi e sponsor per correre tutta la stagione 2011. Succede solo alla Daytona Bike Week, verrebbe da dire.. Con Zemke in pole, al suo fianco in prima fila scatterà Jason DiSalvo, in Europa conosciuto come “meteora” del mondiale Supersport dove ha disputato metà campionato 2010 con la Triumph del BE1 Racing. Tornato in America, l’ex pilota ufficiale Yamaha USA ha firmato con il Latus Motors Racing disponendo di un’ottima Ducati 848 EVO, sfiorando un’impresa storica: la casa di Borgo Panigale non scattava dalla pole dal 2004, all’epoca con la 999R Superbike condotta da Eric Bostrom. In vista della 200 miglia restano legittime ambizioni di vittorie per tutti i Ducatisti al via, tenendo conto del sesto tempo di Jake Holden con la 848 del Robers Motorsports ed il nono tempo del giovanissimo (17 anni!) PJ Jacobsen, scelto dal Celtic Racing per condurre la Ducati preparata da Fast by Ferracci, 9° in griglia dopo il miglior tempo nei “Tire Test” dello scorso mese di gennaio. La buona notizia è che in prima fila ci sono comunque quattro case diverse rappresentate: la Yamaha con Zemke, Ducati con DiSalvo, ma anche la Suzuki con il campione SportBike 2009 e poleman a Daytona 2010 Danny Eslick e la Kawasaki di J.D. Beach, ex-campione Red Bull Rookies Cup, vittorioso lo scorso anno nell’AMA SuperSport guadagnandosi una Ninja ufficiale dell’Attack Performance. Il giovane talento californiano ha avuto la meglio rispetto al compagno di squadra per l’evento Eric Bostrom, pronto a dare il massimo per vincere la gara che vale una stagione ed, in certi casi, anche una carriera. Sarà difficile ripetere il trionfo del 2010 per Josh Herrin, 20enne pilota ufficiale Graves Yamaha quest’anno in gara con i colori dell’ambito main sponsor Monster Energy. Presentatosi non al meglio della forma fisica per un recente infortunio al polso destro, Josh è caduto nel primo turno di prove ufficiali all’altezza della curva 2, perdendo tempo prezioso per migliorare l’ottava posizione in griglia di partenza. Per la cronaca tra i 36 piloti qualificati c’è Melissa Paris, 22° in griglia spiccando il secondo tempo nelle qualifiche del “Gruppo B” preceduta soltanto dall’ex pilota ufficiale KTM nel mondiale 125cc Cameron Beaubier. La 70° edizione della 200 miglia di Daytona scatterà sabato 12 marzo alle 13:15, tornando al “Day Time” dopo un biennio sperimentale sotto le luci dei riflettori per volontà del promoter DMG. AMA Pro Daytona SportBike 2011 Daytona 200, Classifica complessiva Qualifiche 01- Jake Zemke – Project 1 Atlanta – Yamaha YZF R6 – 1’49.775 02- Jason DiSalvo – Team Latus Motors Racing – Ducati 848 – 1’50.070 03- Danny Eslick – Richie Morris Racing – Suzuki GSX-R 600 – 1’50.798 04- JD Beach – Cycle World Attack Performance – Kawasaki ZX-6R – 1’50.912 05- Eric Bostrom – Cycle World Attack Performance – Kawasaki ZX-6R – 1’51.304 06- Jake Holden – Roberson Motorsports – Ducati 848 – 1’51.595 07- Cory West – Vesrah Suzuki – Suzuki GSX-R 600 – 1’51.609 08- Josh Herrin – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R6 – 1’51.674 09- PJ Jacobsen – Celtic Racing Fast by Ferracci – Ducati 848 – 1’51.928 10- Dane Westby – M4 Suzuki – Suzuki GSX-R 600 – 1’52.129 11- Tommy Aquino – YES Pat Clark Graves – Yamaha YZF R6 – 1’52.502 12- Fernando Amantini – Team Amantini – Kawasaki ZX-6R – 1’52.936 13- Barrett Long – Longevity Racing – Ducati 848 – 1’53.018 14- Taylor Knapp – Vesrah Suzuki – Suzuki GSX-R 600 – 1’53.313 15- Bostjan Skubic – Inotherm Yamaha Team Slovenia – Yamaha YZF R6 – 1’53.354 16- Joey Pascarella – Run 1 Racing Motorsports – Yamaha YZF R6 – 1’53.546 17- Paul Allison – Triple Crown Industries – Yamaha YZF R6 – 1’54.025 18- Santiago Villa – RoadRacingWorld.com Suzuki – Suzuki GSX-R 600 – 1’54.124 19- Kris Turner – Turner’s Cycle Racing – Suzuki GSX-R 600 – 1’54.478 20- Cameron Beaubier – Crozier Motorsports – Yamaha YZF R6 – 1’55.095 21- Huntley Nash – LTD Racing YES Yamaha – Yamaha YZF R6 – 1’55.171 22- Melissa Paris – HT Moto Yamaha – Yamaha YZF R6 – 1’55.510 23- Jason Farrell – Martinez Motorsports – Kawasaki ZX-6R – 1’55.705 24- Pat Mooney – Pat Mooney Racing – Buell 1125R – 1’55.836 25- Russ Wikle – Wikle Racing – Suzuki GSX-R 600 – 1’56.277 26- Reese Wacker – Wacker Racing LLC – Suzuki GSX-R 600 – 1’56.851 27- Ricky Orlando – Orlando Racing – Kawasaki ZX-6R – 1’57.078 28- Lyles Sanders – Sanders Racing – Yamaha YZF R6 – 1’57.630 29- Anthony Fania – KSW Racing – Suzuki GSX-R 600 – 1’57.834 30- Luis Cerciari – Cerciari Racing School – Suzuki GSX-R 600 – 1’58.219 31- David Sadowski Jr – Top Shelf Motorcycles Racing – Ducati 848 – 1’58.677 32- David McPherson – McNology Racing – Yamaha YZF R6 – 1’58.681 33- Giuseppe Messina – Metric Devil Moto – Yamaha YZF R6 – 1’58.705 34- Matthew Sadowski – Top Shelf Motorcycles Racing – Ducati 848 – 1’58.831 35- Sam Rozynski – Triple Crown Industries – Yamaha YZF R6 – 1’59.504 36- Scott Decker – Phantom Freightlines Racing – Suzuki GSX-R 600 – 1’59.626 Alessio Piana

Lascia un commento