24 Dicembre 2018

Dakar 2019: Ecco i sette motociclisti italiani al via

Jacopo Cerutti, Maurizio Gerini, Mirko Pavan, Mirco Miotto, Gabriele Minelli, Elio Aglioni e Nicola Dutto: ecco chi sono i sette italiani al via alla Dakar 2019.

All’edizione 2019 della Dakar, il rally raid più famoso e pericoloso del mondo, prenderanno parte ben 138 motociclisti provenienti da 33 paesi diversi. Tra questi, ci saranno 7 rappresentanti del nostro paese ai nastri di partenza a Lima, per la 41° edizione della competizione che avrà luogo interamente in Perù dal 7 al 17 gennaio 2019. I loro nomi sono Jacopo Cerutti, Maurizio Gerini, Mirko Pavan, Mirco Miotto, Gabriele Minelli, Elio Aglioni e Nicola Dutto (del quale abbiamo parlato qui).

Cominciamo con Jacopo Cerutti. Originario di Lecco, 29 anni, prenderà parte alla sua quarta Dakar dopo aver partecipato alle edizioni 2016, chiusa al 12° posto, seguita da quella del 2017, chiusa anzitempo per ritiro, e quella del 2018, valutata da tutti come l’annata più dura e conclusa da Cerutti in 20° piazza come miglior italiano. A 16 anni ha esordito nell’enduro prima di passare al Motorally, vincendo quattro titoli italiani tra il 2015 ed il 2018. Disputerà la sua quarta Dakar nella categoria Marathon (nella quale competono moto di serie, sulle quali non possono essere effettuate alcune modifiche, come ad esempio al motore o al telaio) con il numero 33 ed in sella alla Husqvarna del team Solarys Racing con un obiettivo, la quindicesima posizione finale.

Suo compagno di squadra sarà Maurizio Gerini, al via con il numero 42 (la data di nascita del padre, scomparso prematuramente). Classe 1985, di Imperia, solo nel 2017 è passato ai rally raid dopo 10 anni in enduro. In quell’anno ha conquistato il suo primo titolo italiano nel campionato Motorally, oltre a debuttare a livello internazionale al Merzouga Rally ed a scoprire il deserto, prendendo confidenza con la tecnologia utilizzata . L’anno scorso ha disputato il suo primo rally raid Dakar chiudendo in ventiduesima posizione nonché primo nella categoria Marathon, un risultato che gli permette di essere considerato uno dei piloti italiani più promettenti in questa competizione. Correrà in sella alla Husqvarna modello FR 450 Rally del team Solarys Racing.

Mirko Pavan, 33 anni di Treviso, è un pluricampione italiano, oltre ad aver preso parte ad un buon numero di rally a livello internazionale (come ad esempio il Merzouga Rally, il Tuareg Rally, X Rally di Marrakech, la Transanatolia in Turchia), in modo da farsi trovare pronto a quello che da anni è il suo obiettivo primario: la Dakar. Si tratta infatti, come lui stesso ha dichiarato, “un sogno a lungo atteso”: sarà infatti la prima partecipazione in assoluto al rally più famoso del mondo per il pilota veneto, al via nella categoria Marathon con il numero 95 e la moto italiana Beta modello RR 430 del NSM Racing Team.

Una squadra italiana, una moto italiana ed una coppia di piloti tricolore, visto che il rookie avrà accanto Mirco Miotto, classe ’64 di Ponte di Piave (Treviso). Quest’ultimo è anche il presidente del team NSM, con cui compete nei rally e nei campionati enduro. Vanta quattro partecipazioni alle Dakar, le prime tre quando era ancora in Africa, a cui aggiungere la prima in Sudamerica: il miglior risultato è stato il 55° posto nel 2006 nel continente africano, seguito dall’80° l’anno successivo, mentre nel 2003 e nel 2009 ha abbandonato anzitempo. Per lui, presente sempre nella categoria Marathon, il numero 96 sulla sua moto Beta del NSM Racing Team.

Passiamo ora a Gabriele Minelli. Classe 1972, originario di Arezzo, è stato ‘iniziato’ ai rally raid dalla Leggenda della Dakar Fabrizio Meoni, che l’ha accompagnato in una lunga serie di competizioni nel deserto in giro per il mondo, vincendo nella sua categoria il Tuareg Rally ed il Rally dell’Algeria. Nel 2018 ha affrontato la sua prima esperienza nel rally raid Dakar, ma si è visto costretto ad abbandonare alla settima tappa per un problema meccanico alla sua moto. Nel 2019 Minelli è pronto a riprovarci: sarà ai nastri di partenza per la categoria Marathon con il numero 117 sulla sua KTM modello 450 Rally Factory Replica del Pedrega Team.

Elio Aglioni, nativo di Lodi, classe 1966, ha una profonda passione per le competizioni nel deserto, scoprendo la disciplina nel Maghreb. Il suo debutto a livello internazionale nei rally risale al 2012, prendendo parte in seguito a svariate competizioni come il Pharaons Rally nel 2014, chiuso con un’ottima quinta posizione, oltre alla 19° piazza ottenuta al Abu Dhabi Desert Challenge nel 2017. La 41° edizione della Dakar sarà la prima volta in questa competizione per Aglioni, al via nella categoria Marathon con il numero 141 sulla sua KTM modello Husqvarna 450 FE del team Agif Al Aviv. Chiude la lista Nicola Dutto con il numero 143 per la sua KTM modello 450 EXC-F per il team Offroad Adventure Crew.

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