15 Gennaio 2019

Dakar 2019: Dramma Honda, festa KTM per Walkner e Price

Nella “super Ica” sale in cattedra lo squadrone di Mattighofen, Price eroico balza al comando della Dakar 2019 ma Quintanilla è ora molto vicino.

93 concorrenti al via stamane da San Juan de Marcona con direzione Pisco, tappa da 215 km di trasferimento + 360 km di speciale – la più lunga. Nessuno poteva prevedere l’epilogo odierno, che ci consegna una gara estremamente avvincente e una classifica molto corta, a due tappe dal termine:

WP1 – Incredibile Toby Price, attacca nonostante il dolore al polso, passa primo con 1’13 di vantaggio su Sunderland e Brabec.

COLPO DI SCENA – Al km 56 si ritira il leader di classifica Brabec per problemi al motore: la Dakar 2019 piega uomini e mezzi. Il californiano può essere molto contento comunque della sua prestazione, senza errori e cadute.

WP2 – Dopo circa 100 km comanda sempre Price con 2’24 su Sunderland e 3’20 su Van Beveren, poi Short e Walkner a 5 minuti. Spinge forte Quintanilla nel secondo gruppo, è una gara entusiasmante con i top rider racchiusi in distacchi minuscoli.

Metà gara – Price sempre leader, recuperano Short e Walkner che sfruttano le tracce degli avversari, si inserisce Quintanilla al secondo posto a 3’30”, perdono invece terreno sia Sunderland (a 4 minuti) che Van Beveren (a 8 minuti).

WP4/WP5 – Davanti Price, Quintanilla a due minuti, in scia Walkner che recupera. Sunderland a 5 minuti. In netto ritardo Van Beveren a quasi 9 minuti. Bella prestazione di Andrew Short, 5°.

WP6 – Passa primo ancora Price ma Walkner e Quintanilla sono distanti solo una trentina di secondi, l’australiano dà segni di cedimento fisico nel finale, dopo una prestazione magistrale durata 300 km che gli garantirà la leadership in classifica.

Arrivo sul filo di lana: vince l’austriaco Walkner che completa la rimonta, con 45 secondi su Quintanilla, terzo Price a 1’13”. Poi Sunderland a 6’21”, Short a 9’51” e Van Beveren a 11’48”, oggi tradito dalla troppa foga di attaccare e autore di un paio di errori di navigazione.

Il nuovo leader della generale: “Ho dato il massimo, non ho potuto fare di più. Il mio polso è in fiamme. Sono lì, sono rimaste solo due tappe, e questa è la cosa buona. Con il mio polso, sto solo cercando di non pensarci, ma è molto difficile. Quando è possibile, provo a farlo riposare… Faccio il possibile

L’australiano ha un piccolo minuto di vantaggio su Quintanilla e, almeno domani, non potrà contare su alcun gioco di squadra. Walkner scavalca Sunderland al 3° posto, entrambi a circa 6’30”. Van Beveren, 5° nonostante prestazioni al di sotto delle aspettative, mantiene il distacco a 9’54”, poi un salto di 39 minuti per arrivare al 6° posto di Andrew Short.

Laia Sanz 13esima, Ross Branch 14esimo best rookie e Maurizio Gerini 15esimo con un buona prestazione oggi. Domani nona tappa, con partenza mass start e arrivo a sempre a Pisco, 313 km di prova speciale.

Foto: KTM

Lascia un commento